Coach Caja ha esordito spiegando la sconfitta con Ventspils: “Abbiamo avuto un solo allenamento a disposizione: è difficile in così poco tempo riuscire a preparare gli aggiustamenti che abbiamo in mente per la fase difensiva. Comunque abbiamo avuto un buon approccio e una buona attitudine. Però è stato difficile capire cosa gli arbitri hanno fischiato in diverse situazioni: qualche volta non ci hanno fatto difendere forte, altre volte hanno chiamato violazioni strane. Abbiamo avuto momenti complessi in questa partita, ma siamo riusciti a finire bene. In attacco siamo andati a momenti: abbiamo fatto sei o sette azioni da manuale per il gioco di squadra e abbiamo creato situazioni buone. Johnson? Non è una questione di giochi: sono gli stessi tutta la partita. Lui si accende dopo per ora, ne riparleremo con lui perché abbiamo bisogno che si accenda prima”.
“A volte ci è mancato il canestro pur creando buoni tiri, mentre loro talvolta hanno segnato tiri forzati allo scadere. Le cose positive oggi, a mio avviso, hanno superato – ha continuato Caja – nettamente le cose negative. Abbiamo fatto un passo avanti. Voglio ringraziare il pubblico presente per la fiducia: invito ancora di più ad aiutarci e sostenerci, abbiamo bisogno di loro. Lavoriamo duramente tutti i giorni, abbiamo bisogno di sentire anche un po’ di atmosfera positiva: chiedo questa sorta di cambiale in bianco, sicuro che sapremo ricambiare la fiducia”.
Giancarlo Ferrero ha provato a dimostrarsi ottimista per i passi avanti mostrati dalla squadra: “Siamo vivi, stiamo lavorando molto e prima o poi i risultati arriveranno. Oggi i nostri avversari hanno giocato una partita solida e fisica, ma noi non ci siamo tirati indietro. Anche quando siamo finiti sul -15, non abbiamo perso fiducia e siamo andati avanti a giocare. Questa per me è la cosa più importante: che dimostrassimo a noi stessi di esserci. In questo momento per noi è un punto di partenza, da qui possiamo andare avanti e tirarci fuori da una situazione non facile”.
Il coach lettone Muiznieks ha commentato così il successo esterno dei suoi: “I miei hanno fatto una buona partita, sono stati concentrati contro una buona squadra e tranne nel quarto quarto non abbiamo mai perso la concentrazione. Varese ha mostrato carattere e ha provato a rientrare, ma noi siamo stati capaci di contenere e abbiamo lottato su ogni pallone. Speriamo di riuscire a qualificarci per il prossimo turno”.
Filippo Antonelli
