Lunedì scorso shampoo, taglio e anche… colpi di sole. Insomma: Walter Sartori, presidente del Basket Casorate, nelle insolite vesti di parrucchiere di alto livello e squadra attaccata al muro come un manifesto. Succede, appunto, a Casorate dopo l’inopinata sconfitta casalinga subita contro Tradate.
“Una grave battuta d’arresto maturata dopo una pessima prestazione, soprattutto sul piano mentale – dice Stefano Cogliati, playmaker di Casorate -. Così nei giorni scorsi il presidente Sartori ci ha richiamati giustamente al nostro dovere più importante: scendere in campo sempre con la massima concentrazione poiché, senza questo elemento, la nostra squadra a causa di un roster stringato rischia davvero grosso”.

Nelle settimane ci siamo occupati in maniera approfondita di voi analizzando sotto diversi punti di vista le vicende che hanno portato ad un inatteso cambio di allenatore – coach Lazzarini al posto di coach Anilonti -. Qual è la tua opinione al riguardo?
“Premessa: l’estate scorsa ho scelto Casorate proprio per la presenza di Andrea Anilonti, tecnico che apprezzo e col quale mi ero già trovato molto bene in passato. Purtroppo, però, quest’anno ho ritrovato Andrea meno interattivo nel confronto coi giocatori e, nei fatti, non è mai scattata del tutto la molla buona per attivare il feeling con l’anima più esperta del gruppo. A quel punto, con poco seguito, credo che Andrea abbia fatto bene a mollare il colpo”.

Quali i principali cambiamenti con coach Lazzarini?
“Sotto il profilo tecnico, il nuovo allenatore ha puntato fin dal primo giorno su un gioco più corale sul fronte offensivo, con più movimento di palla, passaggi e maggior precisione alle situazioni di mismatch. In difesa invece, al di là di alcune regole che sono cambiate, ha richiesto, a partire dall’allenamento, sempre la massima intensità e attenzione. Ma ad essere mutata è stata soprattutto la gestione dei giovani che, adesso, non giocano più “a prescindere”, ma solo se lavorano bene e al top durante la settimana. Non a caso in questo periodo gli spazi di gioco per i ragazzi più giovani si sono ridotti e solo Memelli, e in parte Colombo, stanno dimostrando di meritare la “chiamata””.

Quali le tue considerazioni su classifica e traguardo stagionale?
“In classifica ci mancano almeno sei punti, quelli buttati via nel corso di gare sciagurate contro Tradate all’andata, Rovello e Lentate. Il nostro obiettivo dichiarato è la salvezza, ma in tutta sincerità io credo che la nostra squadra abbia tutte le qualità per puntare all’ottavo posto, l’ultimo utile per raggiungere io playoff. Tra l’altro, alzare l’asticella delle ambizioni ci darebbe più stimoli e concentrazione”.

Risposta secca: le tue quattro per i playoff chi sono?
“Cerro, Gallarate, Erba e Cadorago. Resta fuori dal “giro” Cantù”.

Chiudiamo come di consueto con la tua schedina partendo da Cassano-Cantù. 
“2”.

Luino-Amici Varese?
“2”.

Cadorago-Castronno?
“1”.

Rovello-Robbio?
“2”.

Lentate-Erba?
“2”.

Daverio-ABA Legnano?
“1”.

Tradate-Gallarate?
“Un po’ a sorpresa dico 1 perchè il Tradate che ho visto giocare contro di noi è una squadra che adesso gioca bene, ha intensità, mentalità e ha ritrovato coraggio”.

E, infine la tua partita: Cerro-Casorate?
“Il sogno è quello di ripetere il colpaccio dell’andata. Quindi dico 2, ma sarà un sogno difficile da realizzare…”.

RISULTATI SEDICESIMA GIORNATA
Casorate-Tradate 55-68
Robbio-Cadorago 91-59
Cantù-Rovello Porro 74-65
Castronno-Cassano Magnago 68-65
Amici Varese-Daverio 70-69 dts
Gallarate-Verbano 82-79
ABA Legnano-Lentate 69-65
Erba-Cerro Maggiore 72-71

CLASSIFICA
Cerro Maggiore 26; Erba, Cantù, Gallarate 24; Cadorago 22; Lentate, Robbio 20; Castronno 14; Amici, ABA, Cassano 12;
Daverio, Rovello, Tradate, Casorate 10; Luino 6.

DICIASSETTESIMA GIORNATA
Cassano-Cantù (20/1 ore 21)
Luino-Amici (20/1 ore 21)
Cadorago-Castronno (20/1 ore 21.15)
Rovello-Robbio (20/1 ore 21.15)
Lentate-Erba (20/1 ore 21.30)
Daverio-ABA Legnano (21/1 ore 21)
Cerro-Casorate (22/1 ore 21)
Tradate-Gallarate (22/1 ore 21)

Massimo Turconi