C’ è amarezza nelle parole delle giocatrici della UYBA al termine del match con Scandicci che alla fine è valso “solo” un punto quando sembrava fatta.
Beatrice Berti:Siamo amareggiate, sembrava fatta, ce l’avevamo in pugno, ma poi il finale di quarto set è stato fatale e ci ha condannato nel tie break, dove siamo andate un po’ in panico ed abbiamo perso lucidità, è un vero peccato“.
Ancora più dura la capitana Stufi che però riesce comunque a trovare il lato positivo: “Detto sinceramente sono un po’ inca…incavolata ma consapevole perché ce l’avevamo in pugno ma dall’altro lato ci siamo lasciate prendere dalla foga ed invece dobbiamo solo stare tranquille e continuare a giocare la palla, dobbiamo essere lucide fino alla fine, cosa che ci è mancata nel quinto set; sono per fiduciosa per gli incroci di Coppa Italia, magari in questo modo ci va meglio anche se prima di guardare le altre dobbiamo pensare a noi stesse, peccato davvero ma questa sconfitta deve servirci”.

uyba-scandicci_7Infine Carlo Parisi, sorridente, emozionato e finalmente “sciolto”:E’ stata una giornata lunghissima, man mano mi avvicinavo alla partita sentivo la tensione, crescevano le emozioni, ho percepito tutto l’affetto che mi è stato tributato (con tanto di riconoscimento e striscione finale ndr) e ringrazio veramente tutti, questo pubblico lo applaudo io; quanto alla partita cosa dire, sembrava persa, ma siamo una squadra cazzuta e abbiamo dimostrato di non mollare mai, la rimonta nel quarto set è stata decisiva, quelle due azioni a noi favorevoli sono state l’arma per trionfare alla fine perché Busto le ha pagate, abbiamo dimostrato che chiunque vuole batterci deve sudarsela“.

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Mariella Lamonica
(foto di Gabriele Alemani)