Due partite due sconfitte, non certo esaltante l’inizio in biancorosso per coach Attilio Caja, che si presenta in sala stampa a Cremona visibilmente deluso: “Complimenti alla Vanoli che ha vinto perchè è stata brava e ha avuto più voglia di noi di vincere. a un certo punto hanno avuto anche un po’ di fortuna ma questo succede a chi va a cercare la vittoria e noi non lo abbiamo fatto. Siamo molto indietro, ma non dobbiamo abbatterci”.
Nel pre partita si era detto sereno, cosa è successo? “Intendevo non nell’immediato e quindi non  per la gara contro Cremona. Alla lunga sono sicuro che potremo fare bene, a tratti abbiamo fatto delle buone cose, però abbiamo troppi alti e bassi e ora sono molto di più i bassi. Prendiamo quello che di buono abbiamo fatto cercando di continuare a migliorare”.
Problema di preparazione atletica per qualche giocatore? “Assolutamente no, il problema è mentale. Se non si cerca di giocare insieme, di far girare la palla, andremo poco lontano”.
Capitolo mercato? “Per ora è troppo presto per parlare di mercato. Sono qui da troppo poco tempo per fare delle valutazioni. Dobbiamo lavorare molto, pensare a correggere anche le cose più elementari in tutto il gruppo. Il problema non è singolo ma di un insieme di cose: tecnico, mentale e quant’altro”.

Stremato ma soddisfatto il coach di Cremona Paolo Lepore: “Mi devo riprendere un attimo perchè sono state tre settimane di emozioni fortissime. Voglio ringraziare la squadra perchè ha dimostrato di avere cuore e voler dare un segnale al campionato che siamo vivi. Voglio dedicare questa vittoria a chi mi ha voluto qui, cioè il presidente Vanoli e il vice Borsati. Ringrazio la società tutta, il mio staff e la squadra per quello che stanno facendo. Una dedica speciale anche per la mia famiglia, la mia prima vittoria in A è anche per loro”.
Sulla partita. “Abbiamo giocato alla grande, siamo stati bravi a tenere sempre lì Varese e a cacciarlo indietro nei momenti in cui si faceva sotto. Abbiamo vinto in difesa, ci abbiamo messo più energia e questa è stata la chiave per vincere questa gara. Resettiamo tutto pensando alla prossima a Reggio Emilia”.

Michele Marocco

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