A Riccione si sono svolti i campionati italiani e anche l’Accademia Scherma Gallaratese vi ha preso parte con i suoi Under 14.
Nella prima giornata di gare è salita in pedana la categoria dei giovanissimi. Filippo Galli è ancora artefice di una gara fantastica e centra la sua ennesima finale nazionale, testimonianza della sua costanza di rendimento e delle sue grandi doti. Filippo, bravissimo, rimane tra i migliori otto fiorettisti in Italia.
Filippo Bonfanti si ferma al 22° posto. Discutibili decisioni arbitrali hanno viziato il suo risultato, con la consapevolezza, tuttavia, di essere tra i migliori. Filippo ha infatti già dimostrato il suo valore e adesso c’è tanta voglia di tornare ai risultati ai quali ha abituato.
Un altro bel risultato arriva da Salvatore Calì che perde per i 16esimi, mentre Alessandro Aspesi, complice la sua emotività, si ferma al primo turno di diretta.
Nella seconda giornata sono stati di scena i maschietti e per il sodalizio gallaratese Lorenzo Bonardi ha fatto una gara praticamente perfetta, riuscendo finalmente ad esprimere la sua scherma e a mostrare le sue doti. Nella classifica si posiziona settimo e conquista la sua prima finale al campionato italiano.
Nella categoria ragazze, Camilla Monte compie un girone strepitoso conquistando tre vittorie. Al suo primo campionato italiano si pone a metà classifica, segno che continuando con l’esperienza i miglioramenti continueranno ad arrivare.
Sabato è stata poi la volta della categoria ragazzi: Tommaso Iovino perde 15/14 l’assalto valevole per la top 8 lasciando molto rammarico perché la finale era decisamente alla sua portata. Grazie a questo posizionamento, Iovino riesce ad aggiudicarsi comunque la possibilità di partecipare all’allenamento federale riservato ai primi 16 d’Italia all’interno del Progetto 3f di fioretto.
Matteo Ricci giunge 38° ma ha dimostrato grandissimi passi avanti soprattutto per quanto riguarda determinazione e concentrazione.
Nella gara allievi Edoardo Franzini si ferma al primo di diretta incappando in una vera giornata no. Andrea Tamborini non va oltre al secondo turno di diretta contro un avversario ostico.
L.P.
