UBOLDO – Ancora un gol fatto e zero subiti. L’Uboldese replica l’ottima prestazione del turno infrasettimanale e supera di misura anche la Vergiatese. Gli uomini di Maestroni, espulso nel finale, vanno subito in vantaggio con il loro bomber Tartaglione al 10’. Poi tante emozioni. I padroni di casa avrebbero più volte la chance per arrotondare, ma alla fine si accontentano dell’1-0. Vittoria importantissima per i rossoneri che effettuano il sorpasso sui granata di Vergiate e lanciano la rincorsa alla capolista Castanese.

UboldesePRIMO TEMPO – Rivalità che nasce da lontano, quella tra Uboldese e Vergiatese. I granata lo scorso anno strapparono il pass per i playoff all’ultima giornata dalle mani dei rossoneri. Che, dopo un avvio un po’ a rilento, non possono più sbagliare. 4-3-3 speculare per entrambe le formazioni in campo. Per le emozioni non bisogna attendere. Al 3’ Maugeri si inserisce e spara centrale. Colpo di reni tempestivo di Marrazzo che respinge. Il numero 11 rossonero si trasforma in uomo assist e serve Tartaglione che si gira e insacca sotto l’incrocio dei pali, al10’. Doppia tegola per la Vergiatese di mister Di Cesare costretto a sostituire l’infortunato Barbagallo che lascia il posto a Fronte. Anche Maestroni spende il primo cambio prelevando Rossi per inserire Galbiati. Timida reazione degli ospiti: Bianchi sfiora il palo. Uboldese in controllo pressoché totale del gioco. Al 28’ Tartaglione, alla ricerca della doppietta, mette i brividi a Marrazzo dalla distanza. E’ l’ultimo vero sussulto di un’ottima prima frazione per i padroni di casa.

VergiateseSECONDO TEMPO – La prima chance dalla ripresa, al 7’, capita sui piedi di Bianchi che supera Trionfo in velocità e trova l’ottima respinta di Menegon. Continua però la supremazia dell’Uboldese che al quarto d’ora sfiora il raddoppio. Tartaglione mira l’incrocio e con un destro a giro lo sfiora per un soffio. Strozzando l’urlo dei tifosi sugli spalti. La partita s’innervosisce. Tanti cartellini gialli in avvio della seconda frazione. Al 28’ Maugeri si divora il raddoppio. Su suggerimento di Galbiati il centravanti rossonero preferisce al colpo di testa la soluzione col destro, ma conclude alto. Anche Tartaglione va vicinissimo al 2-0 sempre su assist di un sontuoso Galbiati che, entrato a partita in corso, dimostra grande personalità e padronanza in mezzo al campo. Al 43’ l’Uboldese perde ancora Maestroni, espulso per l’ennesima volta in campionato. Nel finale i padroni di casa perdono più volte l’occasione di chiuderla definitivamente e si accontentano del minimo indispensabile.

I MIGLIORI IN CAMPO
Galbiati (Uboldese) voto 8:
entra a gara in corso, ma prende subito in mano la situazione. Con lui in mediana non si passa e palla al piede si sbizzarrisce con delle ottime pennellate a favore delle punte.
Gningue (Vergiatese) voto 6:
si arrende solo quando manca un quarto d’ora al termine, sfiancato da una prestazione tutto sommato positiva. Il 10 granata è l’unico in grado di mettere in difficoltà la retroguardia avversaria con le sue incursioni.

I COMMENTI
Alberto Maestroni, allenatore Uboldese: “Mi sono piaciuti molto i giovani che sono entrati. Ed in generale l’atteggiamento molto propositivo della squadra. Potevamo e dovevamo chiuderla prima. Abbiamo peccato in aggressività sotto porta come mercoledì. Speriamo di recuperare tutti gli infortunati che iniziano ad essere assenze pesanti. Vogliamo fare bene in campionato ed in coppa”.
David Di Cesare, allenatore Vergiatese:Siamo stati un pochino sfortunati. Nel primo tempo abbiamo avuto qualche occasione, ma in generale abbiamo sbagliato l’approccio al match. Il nostro obiettivo non cambia, vogliamo sempre arrivare più in alto possibile e dare fastidio alle grandi. L’Uboldese è una di queste che anche quest’anno è fra le favorite“.

IL TABELLINO
UBOLDESE – VERGIATESE 1-0 (1-0)
Uboldese:
Menegon, Putignano, Borgia, Rossi (27’ pt Galbiati), Trionfo, Corrado, Tartaglione, Maiorano, Petruzzellis, Bartucci, Maugeri. A disposizione: Polidoro, Fabbriconi, Puggioni, Costanzo, Colombo, Galbiati, Reda. All: Maestroni.
Vergiatese:
Marrazzo, Adami, Giacoppo (40’ st Martinoia), Picco, Shala, Barbagallo (15’ pt Fronte), Bianchi (22’ st Loo), Tencaioli (10’ st Brovelli), Becerri, Gningue (35’ st Ruffo), Paolillo. A disposizione: Fabbricatore, Fronte, Ruffo, Brovelli, Martinoia, Mod, Loo. All: Di Cesare.
Arbitro:
Pizzi di Bergamo (Calabrò – Sola)
Marcatori:
pt: 10’ Tartaglione (U)
Ammoniti: Paolillo, Picco, Maugeri, Maiorano
Espulsioni: Maestroni

 Inviato Alessio Colombo

MORAZZONE – Partita al cardiopalma quella di Morazzone. Già il primo tempo regala emozioni a non finire con le squadre che si avviano negli spogliatoi sul risultato, momentaneo, di 2 a 2. Il secondo tempo non è da meno e regala spettacolo ai supporters accorsi al Morazzello. Dopo il momentaneo vantaggio di casa, i ragazzi di mister Borghi dapprima pareggiano per poi ribaltare il risultato grazie alle punizioni di un Cicola apparso assai ispirato. Al Morazzone manca qualcosa e quel qualcosa è il quarto gol che arriva quasi allo scadere dagli undici metri: penalty realizzato da Ghizzi. Morazzone – Base 96 4 a 4.

MorazzonePRIMO TEMPO – La classifica recitava chiaramente che a scontrarsi erano due squadre in salute e reduci da un avvio di stagione esaltante. Le aspettative non sono state disattese. Il gioco veloce e d’attacco sono state le prerogative del match, con gli ospiti del Base 96 che già al 1’ si fanno vedere in avanti con Ponti. Ben servito dal compagno il n.11 dapprima protegge la palla poi conclude tra le braccia di Palamini. Ospiti più in palla e lo si evince al 13’ quando passano in vantaggio. A sbloccare il risultato ci pensa Molteni N. con un bel destro ad incrociare che fulmina Palamini insaccandosi alla sua destra. Il Morazzone, in campo con un 3-5-2, reagisce alla prima ed unica azione offensiva fino a quel momento. A pareggiare ci pensa Ghizzi con un imperioso colpo di testa che batte Giraldi. L’ariete rossoblù è bravo a raccogliere l’assist del compagno, saltare più in alto dei diretti avversari e realizzare la rete del 1-1 al 16’. Alla mezz’ora il Base 96 si affaccia in avanti e lo fa creando non pochi problemi alla difesa avversaria che si salva in maniera fortunosa dopo un intervento maldestro di Palomini. Ma al Morazzone basta poco per segnare e al secondo affondo si porta in vantaggio. La marcatura arriva al 31’ dagli sviluppi di un calcio d’angolo: solo dopo la traversa colpita da Facchin, Martini risulta essere il più lesto a mettere la palla in fondo al sacco. Il n.6 rossoblù è tenuto in gioco da un avversario appostatosi sulla linea di porta. Galvanizzati, gli uomini di mister Dallo ci riprovano quattro minuti dopo con Ghizzi ma questa volta la conusione viene neutralizzata dalla reattività di Giraldi. Nel miglior momento del padroni di casa il Base 96 trova il pareggio: al 40’ Ponti riesce a metterla alle spalle di Palamini dopo essersi liberato in area di rigore. Bravo il n.11 a raccogliere l’assist di Molteni T. che dalla destra pesca il compagno con un filtrante.

Base96SECONDO TEMPO – Anche nei secondi 45’ il copione non cambia, con un gioco arioso e d’attacco espresso da entrambe le formazioni. Sia Morazzone che Base 96 ci provano costantemente ma tra sbagli nell’ultimo passaggio e numerosi fuori gioco fischiati alla formazione allenata da Diallo, il punteggio rimane sul 2 a 2. Al quarto d’ora sono invece i ragazzi di Borghi a sfiorare il terzo gol: solo la bella parata del n.1 morazzonese nega il vantaggio. Al 17’ l’episodio che cambia il volto alla partita: rigore per il Morazzone per atterramente di Ghizzi. Dagli undici metri si presenta Pantelis ma la conclusione si stampa sulla traversa. Solo la foruna assiste il n.5 che, rimasto in area, recupera la palla e a porta vuola insacca. Che si trattava di un match scoppiettante lo si era capito nel primo tempo. Minuto ventisette, punizione per il Base 96, sul pallone Cicola il quale, dopo il tocco di Drago, fa esplodere un sinistro che a giro si insacca in basso a destra della porta difesa da Palamini. Estremo difensore bucato nuovamente da Cicola e nuovamente su calcio di punizione al 31’. Dopo il pareggio il Base 96 raggiunge addirittura il quarto gol e passa in vantaggio. Incredibile al 39’: il neo entrato Molla ha sui piedi la palla del 4 a 4, solo un prodigioso recupero della difesa avversaria nega la gioia al numero 18 che – a porta vuota – aveva già esultato. Per i rossoblù le emozioni non finiscono mai e allo scadere dei minuti regolamentari riescono a pareggiare. Atterrato in area, Ghizzi trasforma il secondo rigore fischiato in favore. Il bomber non sbaglia ed insacca la sfera alle spalle di Giraldi. E’ questa l’ultima emozione di una gara che ne ha regalate fin troppe ai pochi fans accorsi.

I MIGLIORI IN CAMPO
Ghizzi (Morazzone) 7 –
A parte la doppietta l’ariete del Morazzone conquista importanti calci pazziati oltre al rigore che vale ai suoi il momentaneo vantaggio. Costante l’apporto alla fase offensiva.
Cicola (Base 96) 7 – Il suo sinistro regala la vittoria al Base 96 e solo questo basta a renderlo il migliore in campo. Forte sui calci da fermo, attento in difesa, praticamente una partita perfetta.

I COMMENTI
Dallo: “Il Morazzone ha rischiato il suicidio. Abbiamo perso due punti piuttosto che averne guadagnato uno. Non possiamo prendere due gol in quel modo e andare sotto dopo aver costruito di più. Fortunatamente siamo riusciti a pareggiare e va bene così”.

IL TABELLINO
Morazzone – Base 96 4-4 (3-2)
Morazzone:
Palamini, Russo, Facchin (dal 5’ st. Costa), Suman, Pantelis (dal 29’ st. Pascale), Martini, Vezzoli (dal 1’ st. Colavito), Libraron, Ghizzi, Berton, Chakir (dal 34’ st. Molla).  A disposizione: Beltrami, Milani, Loielo.  Allenatore: Dallo Marco
Base 96: Giraldi, Carraro, Larese, Cicola, Piva, Rondina, Boniardi, Molteni N. (dal 13’ Drago), Molteni A. (dal 24’ st. Simoni), Molteni T., Ponti.  A disposizione: Tagliabue F., Corbetta, Tagliabue G., Galliani, Ceppi.  Allenatore: Borghi Walter
Arbitro: Turra di Milano
Marcatori: pt: 13’ Molteni N. (SB), 16’ Ghizzi (MO), 31’ Martini (MO), 40’ Ponti (SB)  st: 17’ Pantelis (MO), 27’ e 30’ Cicola (SB), 45’ st. Ghizzi (MO)
Note: ammoniti: Ghizzi (MO), Cicola (SB), Carraro (SB), Pantelis (MO) Angoli: 5-5.

 

Inviato Giacomo Napoli

LAVENO MOMBELLO- Termina con un pareggio a reti inviolate la partita tra Gavirate e Belfortese, disputatasi sul campo di Laveno a causa di alcuni lavori in corso sul campo di casa dei biancorossi. I giocatori del Gavirate scendono in campo con una maglietta speciale per supportare il portiere Filippo Teseo, colpito da un grave infortunio al crociato. La partita vede il Gavirate padrone del campo e del gioco, ma incapace di concretizzare questo vantaggio tecnico, sprecando anche un calcio di rigore. La Belfortese conquista quindi un punto molto importante, mentre i padroni di casa recriminano l’ennesimo pareggio di questo inizio di stagione.

GaviratePRIMO TEMPO – Il primo brivido della partita è per la Belfortese, Tasco lancia Lovisetto che mette in mezzo un pallone invitante. Con il passare dei minuti è però il Gavirate a prendere il controllo del gioco, sfruttando anche alcuni errori in impostazione degli ospiti. La Belfortese prova ad essere pericolosa soprattutto sulla fascia destra, con gli scambi ravvicinati tra Tasco e Tarchi. Mariano sbaglia in impostazione ma Palese non coglie l’occasione. Il primo tiro in porta della Belfortese è una punizione da 35 metri di Tasco, facile per Berton. Il Gavirate costruisce molto sulla fascia destra e punge in contropiede, prima con un 3contro3, poi con un’azione personale di Palese, ma Catanese fa buona guardia. Dalla seconda metà del primo tempo si moltiplicano le occasioni per i padroni di casa: Fiumicelli scarta un paio di avversari, ma Palese non concretizza. Ancora Caon innesca Fumicelli, Palese può concludere ma temporeggia troppo e il Gavirate spreca un’importante occasione per passare in vantaggio. Il primo tempo si conclude a reti inviolate.

Gavirate-BelforteseSECONDO TEMPO – Scendono in campo gli stessi 22 del primo tempo. Mariano da calcio d’angolo conclude in porta ma non impensierisce Berton. Grande occasione per Mendez su un cross invitante di Fiumicelli: l’attaccante gaviratese non riesce a dare al pallone la giusta forza. La Belfortese si fa vedere in avanti, Fontana prova la conclusione ma la palla è deviata da Broggini. La partita si fa sempre più intensa e gli allenatori cominciano a sfruttare le loro panchine. Fiumicelli è fermato irregolarmente da Cereti: punizione dal limite per il Gavirate, sulla ribattuta Fiumicelli arriva prima di tutti ma Catanese è pronto. Il nuovo entrato Johm cerca di essere pericoloso per la Belfortese, mentre Caon cerca la conclusione da fuori area dopo una bella azione dei padroni di casa. Sugli sviluppi di un cross Baglio ha un pallone invitante dal limite dell’area, ma il tiro finisce alto. La partita si infiamma quando il Gavirate reclama l’espulsione di Mariano su un presunto tocco di mano. I padroni di casa sono sempre più presenti in area, e ottengono un rigore su fallo di Lovisetto. Va Baglio sul dischetto, ma Catanese si supera e para il tiro indirizzato all’angolino basso alla sua sinistra. I padroni di casa continuano ad attaccare, ma Miele non trova la porta da fuori area. Nel recupero Oliviero prova il tiro della disperazione. L’ultima occasione della partita è un tiro di Vincenzi alto sopra la traversa. La gara si conclude dopo 6 minuti di recupero: è 0-0 tra Gavirate e Belfortese.

I MIGLIORI IN CAMPO
Gavirate – Christian Caon, 6.5: il regista del Gavirate offre la solita prestazione di qualità con la sua importante presenza a centrocampo; scelte giuste, lanci precisi, protezione di palla. Prova anche a concludere in porta da fuori area un paio di volte, ma si vede che non è una giornata fortunata per il Gavirate.
Belfortese – Jacopo Catanese, 7: autentica saracinesca il portiere classe ’92 della Belfortese. Impegnato fin dal primo minuto, risponde sempre con sicurezza e tranquillità. Il rigore parato è la ciliegina sulla torta. Gran parte del punto ottenuto dalla Belfortese passa dai guantoni del suo numero 1.

IL TABELLINO
Gavirate-Belfortese 0-0
Gavirate
: Berton, D’Amico (14 st Oliverio), Martignoni (31 st Robustellini), Jammeh, Broggini, Candeliere, Baglio, Caon, Palese (14 st Moro) , Fumicelli (29 st Mieli), Mendez (46 st Petruzzi). A disposizione: Casalaz, Robustellini, Oliverio, Petruzzi, Esteri, Miele, Moro. All. Iori
Belfortese: Catanese, Lovisetto, Santillo (26 st Sinatra), Da Pos, Mariano, Cereti (24 st Airoldi), Lazzarini (20 st Johm), Tarchi (43 st Vincenzi), Arena, Tasco, Fontana. A disposizione: Pucci, Marrocco, Vincenzi, Johm, Sinatra, Binda, Airoldi. All. Casaroli
Arbitro: Pullara di Varese (Frasson-De Stefani)
Note: Ammoniti Mariano 7’ pt, Jammeh 19’ pt, Arena 43’ pt, Mieli 35’ st, Lovisotto 38’ st, Airoldi’ 50 st

I COMMENTI
Mister Iori (Gavirate): “Sono molto arrabbiato, la colpa del pareggio è solo mia, non siamo riusciti a finalizzare. Non lamentiamoci poi se sbagliamo anche un rigore, manchiamo di lucidità. Sono io il problema di questa squadra.”
Mister Casaroli (Belfortese): “Punto guadagnato con le unghie e con i denti, per noi è tutto nuovo, la squadra è giovane e ha margini importanti. Dobbiamo prendere consapevolezza di dove siamo, ma siamo contentissimi del punto. Ho dovuto affrontare un cambio di preparazione atletica, questa settimana ho potuto lavorare forte, ma adesso pago la condizione. Eravamo un po’ sulle gambe, ma per adesso non posso fare altrimenti.”

LA FOTOGALLERY

Inviato Marco Mastrorilli

RISULTATI E CLASSIFICA

Le altre partite

Bresso – Portichetto 0-2 (0-1)
Bresso:
Massari, Fornari (st 13’ Re), Formato, Tremolada (st 13’ Menghetti), Frigato, Pecorini, Lista (st 31’ Miculi), Villa (st 25’ Pigazzini), Vottari, Elli, Zumpano (st 10’ Ghioni). A disposizione: Radicula, Miculi, Menghetti, Re, Ghioni, Pigazzini, Myall. All: Raspelli
Portichetto:
Lucca, Condoluci (st 25’ Ostarello), Zambianchi, Brianda, Rizzi, Giorgianni, Battaglino (st 29’ Arlati), Carnevale, Zanotta (st 43’ Moscatello), Mangeruca, Coccioli (pt 42’ Ambrosetti). A disposizione: Galimberti, Moscatello, Ambrosetti, Carrino, Arlati, Zappavigna, Ostarello. All: Ghelfi
Arbitro
: Carrozzo di Seregno
Marcatori: pt 10’ Coccioli (P); st 48’ Mangeruca (P)
Il Portichetto vince per 0-2 sul campo del Bresso in virtù delle reti siglate nel primo tempo da Coccioli di testa e nel finale di ripresa da Mangeruca sugli sviluppi di un contropiede.

Cob91 – Olimpia 0-1 (0-0)
Cob91:
Riboldi, Tempesta, Genovese D, Ghidoni, Genovese S, Profeta, Urbano, Pioggia, Cappella, Rossini, Favarato. A disposizione: Pavanelli, D’Amico, Intravaia, Carluccio, D’Auria, Motterlini, De Vita. All: Provasi
Olimpia:
Rinaldi E, Calizzi, Brivio, Pasci, Scaramuzza (st 43’ Lanaro), Visconti, Sassi, Confeggi, Niesi (st 31’ Borella), Ba (st 15’ Berardi), Piazza (st 20’ Stan). A disposizione: Boschini, Rinaldi A, Berardi, Montarese, Lanaro, Stan, Borella. All: Rinaldi
Arbitro
: Vicardi di Lovere
Marcatori: st 28’ Calizzi (O)
Una punizione dai 25 metri di Calizzi risolve una partita tirata e avara di occasioni tra Cob91 e Olimpia, permettendo agli ospiti di continuare la rincorsa alla capolista Castanese.

Castanese – Besnatese 1-0 (0-0)
Castanese: Giglio, Nejmi, Gazzea, Lepori (st 40’ Battiston), Bianchi, Belloli, Venturelli, Dall’Omo (st 27’ Sormani), Brigata (st 1’ Barbaglia), Pettinicchio, Fusco (st 45’ De Paoli). A disposizione: Ndiaye, Zaro, Sormani, De Bernardi, Battiston, Barbaglia, De Paoli. All: Pasetti
Besnatese:
Novello, Dal Cortivo, Cimino (st 8’ Rappa), Martignoni, Comani, Dani, Passafiume (st 38’ Passafiume), Randon A, Angelucci (st 22’ Bonfante), Randon F, Cinotti. A disposizione: Savastano, Passafiume, Rappa, Salvadori, Corcione, Battistello, Bonfante. All: Epifani
Arbitro
: Tlich di Crema
Marcatori: st 40’ Barbaglia
La Castanese supera di misura la Besnatese al termine di una partita giocata su ritmi alti, dove non sono mancate le occasioni da entrambe le parti. Ospiti pericolosi nel primo tempo con il colpo di testa di poco a lato di Cinotti, cui replica Brigata con un tiro che sfiora il palo. Nella ripresa, al 10’ Barbaglia scheggia il montante; due minuti dopo Passafiume colpisce la parte bassa della traversa, ma a 5’ dalla fine Barbaglia, servito in verticale da Fusco, segna il gol della vittoria con un sinistro a incrociare.

Rhodense – Solaro 2-0 (1-0)
Rhodense:
Mantovani, Triolo, Vitale, De Souza (st 23’ Colombo), Nosotti, Adami (st 20’ Uggeri), Sala (st 33’ Battaglia), Castelnuovo, Aloe (st 43’ Prada), Caruso (st 30’ Beretta), Di Noto. A disposizione: Torri, Brignola, Uggeri, Battaglia, Colombo, Beretta, Prada. All: Crucitti
Solaro:
Drago D, La Groia (st 32’ Frasson), Leoncini, Franco, De Boni, Sponga, Emiliano, Cerminara, Moreles, De Giovanni (st 30’ Valenti), Clerici (st 1’ Donato). A disposizione: De Lorenzi, Quaglia, Frasson, Valenti, Gagliardi, Donato, De Lio. All: Leo
Arbitro
: Marinoni di Lodi
Marcatori: pt 18’ Sala (R); st 28’ Nosotti (R)
2-0 della Rhodense ai danni del Solaro: gara sbloccata al 18’ da una botta da fuori area di Sala dopo che al 16’ Emiliano aveva sprecato a tu per tu con Mantovani. Alla mezz’ora della ripresa Nosotti chiude i conti segnando di testa su calcio d’angolo.

Guanzatese – Lentatese 2-3 (1-2)
Guanzatese:
Fumagalli, Bonella, Sarra, Marinoni, Pisano, Spotti (st 25’ Girola), Schifano (st 1’ Andreanni), Vittani, Girola, Zanoni (st 14’ Lamanna), Amadeo (st 36’ Brunetti). A disposizione: Di Marco, Brambilla, Girola, Brunetti, Andreanni, Lamanna, Miscellini. All: Porro
Lentatese: La Rosa, Perani, Gaiotto (st 29’ Meroni W), Marazzi, Meroni T, Greco, Passanante (st 43’ Boniardi), Bajoni, Rampoldi (st 22’ Savasta), Longono (st 27’ Personè), Mastrapasqua (st 38’ Riboldi). A disposizione: Englaro, Meroni W, Riboldi, Boniardi, Gulmini, Savasta, Personè. All: Brucoli
Arbitro
: Radicioni di Milano
Marcatori: pt 10’ e 35’ Passanante (L), 20’ Girola (G); st 26’ autogol Bonella (L), 40’ Lamanna (G)
Tanti gol nella sfida tra Guanzatese e Lentatese, vinta per 2-3 dagli ospiti. Nel primo tempo Passanante va due volte in rete, intervallato dal momentaneo pareggio di Girola. Nella ripresa uno sfortunato autogol di Bonella, nel tentativo di anticipare lo stesso Passanante, porta la Lentatese sull’1-3, prima della marcatura in mischia di Lamanna nel finale che accorcia le distanze.

In redazione Indro Pajaro