Tanti volti nuovi a Venegono Superiore, ma stessa voglia di fare bene. Si presenta così la Varesina 2016/2017 affidata a mister Marco Spilli che, con i tre anni già trascorsi sulla panchina rossoblu, è ormai uno dei veterani e degli uomini cardine di questo progetto.

di caro cuscunà spilliNon per niente Matteo Di Caro, direttore generale della Varesina, ha voluto iniziare la presentazione proprio da un ringraziamento a lui e ai suoi collaboratori: “Grazie al nostro mister e a tutto il suo staff, grazie alla dirigenza al completo e naturalmente ai giocatori che da lunedì pomeriggio hanno già cominciato la preparazione“.
I nomi nuovi, appunto, sono molti, a cominciare da Massimiliano Ranoia che affiancherà Alessandro Marzio come vice allenatore e darà il suo utile contributo per quanto riguarda il match analysis, per proseguire con Andrea Simone, il nuovo fisioterapista, e Andrea Vezzoli, neo segretario generale. “Abbiamo fatto uno sforzo importante per innalzare il livello già buono del nostro staff e abbiamo aggiunto elementi che possano portare ulteriore esperienza. Sono tutti giovani su cui puntiamo molto e stiamo soddisfatti della scelta fatta. Il nostro motto, rinnovato rispetto all’anno scorso, non a caso è ‘La vittoria è nel cuore di chi lotta’“.

Il rinnovamento non si ferma ai tecnici che aiuteranno Spilli, ma comprende anche la rosa dei giocatori che ha visto più di una decina di nuovi arrivi; l’ultimo in ordine temporale è il talentuoso ex Sestese Broggi. Il direttore sportivo Francesco Cuscunà motiva così il cambiamento: “Abbiamo deciso di imboccare questa strada perchè ci tenevamo a svecchiare un po’ la squadra rispetto all’anno scorso. Una volta raggiunta la salvezza, ci siamo sentiti forse appagati e questa non è la mentalità della Varesina. Questo ci ha fatto pensare di dover cambiare qualcosa in vista della stagione che è ormai alle porte e abbiamo costruito un gruppo giovane e che ha grandi qualità e forti motivazioni. Vorremmo che in futuro ci siano altri Caldirola (il giocatore è passato al Novara, ndr) che, dopo essere stati da noi, possano spiccare il volo verso il calcio dei professionisti; ciò ci rende molto orgogliosiSiccome siamo una società che non si accontenta e che vuole sempre migliorarsi, vogliamo giovani che hanno fame“.

imageIl compito di assemblare la squadra spetta ora a mister Marco Spilli: “Non sarà facile, ma, insieme allo zoccolo duro dei ragazzi che sono qui da tanti anni e che sanno cosa vuol dire essere alla Varesina, riuscirò a trasmettere il giusto spirito anche ai nuovi. Quanto agli acquisti, ognuno dei giocatori neo arrivati ha le proprie valide motivazioni per fare bene: c’è chi deve confermarsi e chi invece deve riscattarsi dopo un’annata non brillante. Questo gruppo mi piace e ho buone sensazioni. Il nostro obiettivo? Lavoriamo con l’idea di migliorarci ogni anno e fino ad adesso ci siamo riusciti; certo, diventa sempre più difficile e non ci sarà nemmeno più l’effetto sorpresa né l’entusiasmo dei debuttanti in Serie D, ma non dobbiamo mai mollare la presa. Vogliamo prima la salvezza, poi a primavera ci piacerebbe trovarci in una buona posizione e tentare il colpo nelle zone alte della classifica“.
Quanto al girone, mister Spilli non sembra avere preferenze: “L’anno scorso pensavamo di finire nel girone A, invece ci hanno inserito nel B che era molto forte; nonostante questo ci siamo tolti ottime soddisfazioni e abbiamo sconfitto pure il Piacenza che era una corazzata imbattibile. Quello che voglio, indipendentemente dal girone in cui saremo, è migliorarci in trasferta dove l’anno scorso abbiamo fatto più fatica“.

Matteo Di Caro entra nel merito della campagna abbonamenti che ha come slogan “Pronti per diventare grandi”. Il costo annuale è di 60€ intero, 50€ per le donne, gli over 65 e gli under 18, mentre l’ingresso singolo ad una gara sarà di 12€. “Con l’abbonamento i nostri tifosi potranno vedere non solo la partita della prima squadra ma anche quelle degli juniores nazionali e degli allievi. Abbiamo voluto andare incontro al nostro pubblico che chiamiamo a gran racconta e che è sempre stato una componente essenziale dei nostri successi“.
Lo slogan non è banale e dietro c’è un significato che è lo stesso Di Caro a esplicitare: “Il diventare grandi non è solo un messaggio a quello a cui aspiriamo per la prima squadra, ma è anche un riferimento ai ragazzi del settore giovanile che devono crescere aspirando a indossare la maglia della nostra prima squadra. Inoltre, siamo una società nata da poco, solo nel 2010, proprio come il ragazzino ritratto nella locandina, siamo giovani, ma non per questo ci tireremo indietro dall’affrontare piazze più blasonate e con più storia. Per noi è un vanto“.
Per adeguare le strutture e il campo, sono in corso i lavori di ristrutturazione della tribuna: “Siamo a buon punto e stiamo seguendo la tabella di marcia; per fine agosto la tribuna sarà completata. L’unico problema è legato al campo dove entrano gli automezzi e quella parte dovrà essere seminata di nuovo. E’ già sicuro che, per ovvi motivi, giocheremo le prime due partite fuori casa e dalla terza giornata torneremo qui a casa nostra“.

Nel frattempo, la squadra sabato sarà a Biella per disputare un triangolare con Borgosesia e Pro Patria. Alle ore 16 inizierà la sfida contro i piemontesi e a seguire la Varesina se la vedrà con la Pro Patria. Il 6 agosto a Marnate i ragazzi di mister Spilli affronteranno lo Stresa, mercoledì 10 agosto sarà la volta dell’Arconatese, compagine di Eccellenza, e venerdì 12 gli avversari del test saranno i tesserati del Vittuone, altra squadra di Eccellenza, con sede di gioco e orario ancora da definire. Ancora da ufficializzare anche l’amichevole contro il Busto 81, forse in programma sabato 20 agosto.

 

DI CARO E ANZANO SI PRESENTANO

Laura Paganini