ISCRIZIONE – Il Varese è ufficialmente iscritto al prossimo campionato di Serie D. Il club ha perfezionato l’iscrizione, fattibile esclusivamente in via telematica, nella giornata odierna, con 24 ore di anticipo rispetto al termine ultimo di domani. Il segretario generale Marco Bof ha provveduto all’invio di tutta la documentazione necessaria con l’aggiunta di  fideiussione di 31mila euro e tasse d’iscrizione di 19mila.

RADUNO – La stagione della squadra partirà ufficialmente martedì 19 luglio con il raduno dei biancorossi agli ordini di Ernestino Ramella. Ancora da decidere quale sarà la sede del ritiro. Sicuramente la squadra non potrà allenarsi al “Franco Ossola” che avrà bisogno del rifacimento del campo dopo la lunga serie di eventi estivi, Carlsberg Cup compresa.

AVVERSARIE – Entro la fine del mese il Varese conoscerà in quale girone sarà inserito: A con piemontesi e liguri oppure il B con tutte le altre lombarde? L’avversaria più vicina è la Varesina, poi ci sarebbero i derby con Legnano e Pro Patria, anche se quest’ultima formazione sta tentando la via Lega Pro, categoria dove dovrebbe approdare anche la Caronnese, seconda del girone classificata nel girone A al termine della scorsa stagione, che potrebbe approfittare della rinuncia dello Sporting Bellinzago. Vicinissime poi anche la Bustese di Busto Garolfo allenata da Maurizio Ganz e l’Inveruno.

REGOLAMENTO – Il Campionato Nazionale di Serie D è articolato su 9 gironi composti da un minimo di 18 ad un massimo di 20 squadre ciascuno. Vi partecipano le seguenti società: 9 retrocesse dalla Lega Pro; 126 che hanno mantenuto il diritto sportivo all’ammissione, all’esito della passata stagione sportiva; 35 Società promosse dai Campionati Regionali di Eccellenza, tra cui Varese e Legnano. Allo stato attuale le squadre ai nastri di partenza ammontano a 171.
Invariato il numero delle retrocessioni (quattro per girone, di cui due direttamente e altre due tramite gli spareggi salvezza). Così come è invariato il numero delle promozioni: 9, la prima classificata di ogni girone.

GIOVANI – In campo le Società hanno l’obbligo di impiegare per tutta la partita almeno quattro calciatori “giovani”: un ’96, due ’97 e un nato nel 1998. Le eventuali corrispondenti sostituzioni devono essere effettuate con calciatori appartenenti alla stessa o altra fascia di età temporalmente successiva.

Elisa Cascioli