Spilli 3Ancora 270 minuti e a Venegono Superiore si festeggerà. Già, perchè la Varesina è ad un passo dalla permanenza in Serie D nonostante la brutta sconfitta di domenica contro il Pontisola per 2-0. Anche se si tratta del secondo risultato negativo consecutivo in casa poco importa: i rossoblu hanno quasi ipotecato la salvezza e qualche intoppo può starci, alla luce soprattutto delle prestazioni poco positive delle dirette avversarie. “La nostra non è una situazione allarmante, abbiamo solo staccato la spina, anche se questa cosa sinceramente non mi è piaciuta – le parole del mister -. Dobbiamo chiudere i conti il più velocemente possibile e farlo già da domenica“.
Ritornando sulla sconfitta di domenica, mister Spilli si è soffermato sulla prestazione vista in campo dai suoi ragazzi, rei di essere scesi in campo con poca convinzione. “A volte quando sei reduce da una vittoria, come la nostra contro il Fiorenzuola di settimana scorsa, si innesca una sorta di clima vacanziero nella testa dei calciatori e quindi si scende in campo più spensierati. Ma a me – continua – questo atteggiamento non piace, perchè so benissimo come questa competizione può riservare sempre sorprese”.

A tre partite dalla fine c’è una partita che vorrebbe rigiocare perchè è sicuro di aver ottenuto meno di quanto visto in campo? Ce ne sono tante. Per dirne due, entrambe le partite col Sondrio. In questa come in altre occasioni – commenta – la squadra non mi ha convinto dal punto di vista mentale, perchè siamo scesi in campo con superficialità e sicuri di fare risultato col minimo sforzo. Invece, serviva più equilibrio. Ora siamo vicini alla salvezza, dobbiamo ancora conquistare qualche punticino. Speriamo di andare a Mapello con la salvezza in tasca”. Mister Spilli chiede dunque più attenzione ai suoi ragazzi: “Abbiamo giocato più volte deconcentrati ma nessuna partita in serie D può essere affrontata in questa maniera. Ripeto, ad oggi ci basta una sola vittoria e non voglio ottenerla all’ultima giornata”.

A salvezza raggiunta darà magari spazio a chi ha giocato meno o proverà qualcosa di nuovo, dal punto di vista tattico, in vista della nuova stagione?Due settimane fa era questa la mia intenzione, ma dopo le due sconfitte in casa ammetto di aver cambiato idea. Vorrei però far giocare chi ha visto meno il campo, magari perchè reduce da infortunio e lanciare qualche nuovo ragazzo. Purtroppo -conclude – fino alla fine ci sarà da pedalare”. 

Giacomo Napoli