LEGNANO –  Giro a vuoto per il Legnano, giornata di buona vendemmia per la Caronnese. L’1-0 con cui hanno espugnato il tempio lilla del “Mari” consente ai rossoblù di prendere l’ascensore verso il primato in classifica in condominio con il Varese. A mettere l’autografo sulla gara ha provveduto Denis Mair, a bersaglio per la decima volta nel corso della stagione. Pur rimanendo fanalino di coda, il Legnano ha comunque evidenziato progressi cercando di pungere specialmente nel primo tempo. Adesso il riscatto lilla è affidato al turno infrasettimanale dove saranno di scena sul terreno della Pro Settimo diretta concorrente per la salvezza.

LegnanoPRIMO TEMPO –  Volano pochi secondi di cronometro e la Caronnese prova già a spezzare l’equilibrio con una conclusione in girata di Galli su punizione di Corno che si perde però a lato. Il Legnano non gioca affatto a nascondersi e la sua reazione non tarda ad arrivare; la replica al tiro rossoblù ha il volto di Armato che, servito da Ortolani, conclude alto da distanza ravvicinata. La partita viaggia su buoni ritmi e al 21’ è ancora la Caronnese a provare a mettere brividi alla difesa lilla questa volta con un diagonale di Luca Giudici che si perde sul fondo. Non va meglio a Patrini che di testa, al 33’, mette a lato. Al 37’  i lilla sfoderano la migliore occasione della prima frazione con una staffilata di Ibe, molto attivo in fase offensiva ma non adeguatamente assistito, che termina di poco oltre la traversa. La prima frazione si conclude con il colore rossoblù ospite con un tiro a lato senza pretese di Luca Giudici al 47’.

CaronneseSECONDO TEMPO –  La Caronnese ha tutta l’intenzione di fare sua l’intera posta e nei primi minuti alza subito la voce;  al 1’ Corno prova a far mettere la freccia ai suoi con una bella conclusione in girata ma la precisione latita; identico copione ha un tiro di Mair dal limite due minuti dopo. Al 6’ è ancora la Caronnese a ruggire con Corno che riceve dalla fascia destra un invito che non si può rifiutare ma spedisce ancora alto. Un minuto dopo si comprende che tutte queste iniziative rossoblù altro non erano che l’antipasto della rete del vantaggio; è il 7’ e Marcolini pesca di precisione in area lilla Mair che si ricorda di essere in cima alla classifica dei marcatori del girone e rimpingua il suo bottino  depositando la sfera alle spalle di Houehou. Il Legnano abbozza una reazione che però non produce esiti apprezzabili; al 9’ Hazah, tra i migliori dei suoi, ha un’intuizione sottoforma di tiro da distanza ravvicinata ma la mira non gli è alleata. Al 18’ Armato confeziona un colpo di testa tutto debolezza, Gherardi ringrazia e accoglie la sfera tra le sue mani senza patemi. Lo stesso Armato ci prova con identico canovaccio al 28’ ma anche stavolta la sfera non ne vuole sapere di varcare la linea bianca.  La Caronnese prova a questo punto ad allungare ulteriormente; al 36’ Moleri scotta le mani a Houehou impegnandolo in una deviazione in corner. Un minuto dopo è Corno a cercare gloria su calcio di punizione ma l’estremo difensore legnanese non ha pensieri nello sventare. Al 41’ il Legnano potrebbe pervenire al pareggio ma la conclusione al volo di Paroni, bella da vedere, non ha felice epilogo terminando sull’esterno della rete. Il finale di gara parla la lingua degli ospiti; al 45’ Moleri dà lavoro a Houehou, al 47’ Mair si produce in una buona conclusione in rovesciata che però termina a una certa distanza dalla porta e due minuti dopo Scaramuzza, entrato da una manciata di minuti, spedisce a lato. Il Legnano non riesce così a dare continuità alla vittoria di Pinerolo incamerando la decima sconfitta sragionale, la Caronnese aggiunge al treno di risultati utili  un altro vagone portandoli a otto.

I MIGLIORI IN CAMPO
Ibe (Legnano) 6.5:
il tiro di miglior fattura dei lilla porta la sua firma autografa,fa quello che può ma in attacco non è assistito come dovrebbe ma la vivacità di manovra non gli manca.
Mair (Caronnese) 6.5: come un Re Mida del rettangolo verde, trasforma in oro ogni pallone che riceve e questa è la decima volta che gli accade nell’arco della stagione. Del resto il ragazzo ha fatto la cadetteria con il Treviso in passato e lo si vede a occhio nudo.

I COMMENTI
Fabrizio Salvigni (all.Legnano):  “
sapevamo che oggi si trattava di una sfida difficile, la Caronnese disputa da tempo questa categoria e lo fa su ottimi livelli, sono comunque soddisfatto del rendimento della mia squadra che specie nel primo tempo ha saputo tenere bene, adesso ci attendono due sfide molto importanti che per noi sono come due finali, pensiamo dunque a fare ottimo risultato in quelle”.
Marco Gaburro:  (all.Caronnese) “nel primo tempo abbiamo fatto un po’ di fatica, loro ci hanno messo in difficoltà, non eravamo abbastanza veloci nel fare girare la palla e non riuscivamo a guadagnare la tre quarti, nel secondo tempo ci siamo sbloccati un po’, non era semplice fare tre punti in una partita come questa, una volta andati in vantaggio lo abbiamo saputo gestire bene. Il momento è buono ma dobbiamo restare con i piedi per terra”.

IL TABELLINO
Legnano-Caronnese 0-1 (0-0)
Legnano:
Houehou 6, Ortolani 6 (35’ pt Paroni 6.5) Lucente 6, Rovrena 6, Rondelli 6, Mele 6 (26’ st Provasio 6), Balconi 6, Hazah 6.5, Armato 6, Scampini 6 (38’ st Laraia sv) Ibe 6.5. A disposizione: Di Graci, Bianchi, Bolis, Adici. All. Salvigni.
Caronnese:  Gherardi 6.5, Giudici A. 6.5, Caputo 6 (24’ st Redaelli 6), Sgarbi 6,  Patrini 6.5, Marcolini 6.5, Moleri 6.5, Galli 6.5, Mair 6.5, Corno 6.5 (43’ st Martino sv), Giudici L. 6 (21’ st Scaramuzza 6). A disposizione: Del Frate, Galletti, Rudi,Tanas, Calì, Cominetti. All. Gaburro.
Arbitro: Miele di Nola 6.5.
Marcatori: s.t: 7’ Mair (Ca).
NOTE: giornata soleggiata, campo in buone condizioni, spettatori 400 ca, ammoniti Mele, Marcolini, Mair. Angoli: 5-3 per la Caronnese. Recupero: p.t: 2’. s.t: 3’.

RISULTATI E CLASSIFICA Girone A

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                                                                                  Inviato Cristiano Comelli