Domenica a Cantello è avvenuto un episodio increscioso che fa male al calcio e a qualsiasi sport. Durante la gara valida per la 25^ giornata del campionato di Seconda Categoria (girone Z) tra Cantello e Buguggiate, il direttore di gara è stato accerchiato, insultato, minacciato e anche malmenato al volto da alcuni giocatori della formazione di casa subito dopo il gol del 3-1 degli ospiti. Nei minuti precedenti la tensione era già salita quando l’arbitro aveva espulso due giocatori del Cantello, ma, al 40′, dopo la terza rete del Buguggiate, la situazione è degenerata e il giovane fischietto Andrea Colombo, decisamente impaurito, ha deciso di fischiare la fine di quella partita che stava diventando ben altro rispetto ad un match di pallone.
Dopo due giorni gli animi si sono calmati e in redazione ci è arrivata una lettera di Ivan Zampaglione, capitano del Cantello, che porge le sue scuse ad Andrea Colombo e si dispiace di quanto accaduto sul campo.

“Gent.mo Direttore di Gara Sig. Andrea Colombo,
chi le scrive è Ivan Zampaglione, Capitano della Società ACD Cantello Calcio che è stata protagonista dello spiacevole episodio di domenica 20 Marzo 2016 durante la partita ACD Cantello Calcio-AS Buguggiate Calcio.
E’ innanzitutto mia intenzione chiedere scusa con la presente per il comportamento della nostra squadra. Purtroppo a volte succede che l’emotività e l’adrenalina portino ad una reazione non controllata. Quello che è successo non è giustificabile, ma chiediamo tutti SCUSA.
Il Calcio per Noi è un amore che nasce sin dall’infanzia ed è difficile poi abbandonarlo, un amore che ti segue per tutta la vita. Personalmente durante la mia carriera sportiva ho imparato tante cose, ricevendo da questo sport emozioni positive e negative, magari anche molto significative e difficili da sopportare, ma tutto questo mi ha fatto crescere e credere sempre di più nei valori.
Spero di incontrarla nuovamente sul campo di gioco per rinnovare di persona la mia stima e le mie più sentite scuse.
Ivan Zampaglione”