Al termine del derby amichevole i due allenatori del Varese e del Saronno sono entrambi soddisfatti. Da un lato c’è Ernestino Ramella, la sua squadra si appresta ad affrontare la seconda gara di Coppa e il test è servito a valutare la risposta dei suoi dopo la prima uscita ufficiale stagionale: “Il risultato conta ben poco – dice dopo il 4-0 biancorosso -. Col caldo che faceva ho preferito mescolare fra due squadre la formazione titolare e chi ha speso di più domenica l’ho schierato nella ripresa; poi alla fine ho dato spazio ai cinque Juniores che si sono allenati con noi durante la preparazione estiva. Mi ha fatto piacere premiarli. Abbiamo affrontato una squadra ben allestita qual è il Saronno che nel secondo tempo è calato e noi abbiamo fatto meglio; ho visto giocate di prima importanti. Sono contento che nel primo tempo non abbiamo preso gol; gli avversari hanno un attacco forte con un giocatore come Pizzini”.
Venendo ai suoi, Viscomi e Bonanni si sono allenati a parte per via di qualche acciacco, “ma domenica ci saranno – garantisce Ramella -. Peccato non avere Giovio per la prima di campionato (è squalificato ndr) e avere Rolando, suo sostituto naturale, infortunato. Magari potrei cambiare pensando al 4-3-3. Bottone? Dopo tanto che non giocava è stato un po’ indisciplinato nel senso che la tanta voglia di giocare lo ha portato a stare fuori posizione in qualche occasione. E’ al 60 per cento, quando starà bene ci darà una grossa mano. Dovrò fare delle scelte. Purtroppo devo far giocare quattro giovani e qualche giocatore di peso resterà fuori. Il regolamento in realtà li sfavorisce; stanno distruggendo i nostri giovani e i procuratori se ne approfittano. Lo dimostra il fatto che smettono di giocare non appena non sono più in età. Si va ad annate, quest’anno servono quattro/cinque ’96 a tutte le squadre, significa che le mamme in quell’anno avrebbero dovuto far nascere solo calciatori – ironizza il mister del Varese -. E’ una regola assurda, lo sostengo da tempo, lo dicono tutti e nessuno fa niente”.

Sul fronte Saronno, mister Antonelli parla di “buon test per vedere che punto eravamo. Incontrare il Varese è sempre bello. I ragazzi hanno risposto bene, nel primo tempo ho schierato più o meno la squadra titolare e nessuno è uscito ammaccato nonostante i forti carichi di lavoro di questo periodo. Peccato aver commesso qualche ingenuità, come quella sul rigore, ma va bene così”. Sul fronte campionato, domani dovrebbe essere diramato il calendario, dice:Non ci nascondiamo, puntiamo alla zona alta, cercheremo di vincere. La società ha imbastito la rosa migliore che potesse fare facendo uno sforzo importante. Il Pavia? Credo proprio ce lo ritroveremo nel girone, speriamo che non sarà un Varese 2; sarà comunque bello affrontarlo”.

Elisa Cascioli