Dodici giornate del campionato di Promozione sono passate e la solidità di Castellanzese e Base 96, le due migliori difese del girone A, ha finora fatto la differenza. Alle loro spalle un folto gruppo composto da sei squadre scalpita per recuperare terreno. Tra di esse, Lentatese e Vergiatese sono le due che hanno avuto il miglior rendimento nelle ultime giornate. La Vergiatese si è ripresa dopo un inizio di stagione a rilento e ha blindato la porta difesa da Chiodi, riuscendo a raggranellare così un numero di punti sufficiente per portarsi a ridosso delle prime.
Il presidente del club di Vergiate, Mario Esposito, ha commentato l’inizio di stagione dei suoi: “Se devo citare una cosa che mi è piaciuta più di tutto il resto è il gruppo che si è venuto a creare. Alla partenza non avevamo queste aspettative di classifica: pensavamo di essere una squadra per una salvezza tranquilla e invece siamo in un’ottima posizione. Voglio sottolineare il rendimento dei nostri giovani, che in buona parte è frutto di quello che abbiamo costruito in questi anni”.
Nelle prime cinque gare di campionato, la Vergiatese aveva ottenuto solo 4 punti. Poi sono arrivati appena 4 gol subiti nelle successive sette partite e i granata non hanno più perso: cinque vittorie e due pareggi. “Diciamo che noi, per utenze e qualsiasi altra cosa, non siamo aiutati dal Comune. Questo ci ha creato delle difficoltà – ha spiegato il presidente – e abbiamo avuto bisogno di un po’ di tempo per trovare delle soluzioni. Si sono create situazioni particolari che purtroppo influiscono anche sull’umore e sulla resa dei giocatori. Quando abbiamo risolto questi aspetti, l’apprensione è sparita ed è scattata la scintilla: abbiamo voltato pagina”.
La classifica vede attualmente la Vergiatese a quota 21 punti, a pari merito quindi con Uboldese, Gavirate e Lentatese. Davanti sono lontane Castellanzese (33) e Base 96 (26), ma dietro scalpitano il Mariano (20) e l’Olimpia (18). Un equilibrio notevole, in cui un guizzo potrebbe fare la differenza per stabilire le gerarchie dei playoff. “La chiave in questi casi – ha affermato Esposito – è sempre volare bassi. Ci sono delle potenzialità e possiamo dirlo dopo aver visto tutte le squadre. Abbiamo perso qualche punto più in ufficio che in campo: con il Gavirate abbiamo perso a tavolino e con la Lentatese abbiamo preso gol al nono minuto di recupero, quasi una presa in giro. Valuteremo col tempo i nostri obiettivi, anche se non penso ci siano particolari contendenti in grado di spiccare il volo”.
A fine girone d’andata si potrà capire di più, anche perché mancano ancora gli ultimi scontri diretti: Vergiatese-Olimpia, Lentatese-Mariano e Base 96-Gavirate alla 14^ giornata, Uboldese-Lentatese alla 15^. Nel frattempo, le squadre coinvolte nella lotta possono godersi un momento in cui si può puntare in alto. A patto di stare attenti e di affrontare ogni partita con il piglio giusto. L’equilibrio ha un significato ben preciso: in Promozione – e non è solo un modo di dire – nessuna partita è facile.
Filippo Antonelli
