Da entrambe le parti si ripete che la partita di domani sera non sarà decisiva, ma, in realtà, Busto 81-Olimpia Ponte Tresa (fischio d’inizio alle ore 20.30 allo “Speroni” di Busto Arsizio) può dire molto su quello che ci si può aspettare dal campionato di Promozione (girone A) da qui alla fine della stagione.
Le due squadre che si troveranno di fronte per il recupero della 19^ giornata, che domenica 7 febbraio non si è disputata a causa dell’impraticabilità del campo, sono la prima e la seconda forza del girone e sono distanti soltanto 4 punti. Un vittoria del Busto 81 potrebbe suggellare la superiorità dei biancorossi sulle altre formazioni, Olimpia compresa, e potrebbe consentire ai bustocchi di allungare, forse in modo decisivo, verso il traguardo della promozione in Eccellenza; un successo dell’Olimpia Ponte Tresa, d’altra parte, potrebbe invece riaprire definitivamente i giochi e mettere pressione alla squadra di mister Crucitti che fino ad ora ha dominato il campionato. Insomma, i presupposti per una grande partita ci sono tutti e non resta altro che aspettare l’esito del campo.
In casa Olimpia Ponte Tresa il clima è decisamente sereno: gli uomini di mister Rinaldi non perdono dal 15 novembre (2-0 contro la Rhodense) e arrivano al big match forti di 8 risultati utili consecutivi (5 vittorie e 3 pareggi). “Ho tutti i ragazzi a mia disposizione e sarà della sfida anche Esteri che domenica non ha giocato contro il Portichetto perchè febbricitante – esordisce Enzo Rinaldi -. Siamo in un buon momento e forse siamo più brillanti dei nostri avversari, ma non voglio dirlo troppo forte, lo vedremo domani sera. Da quanto sento, il Busto 81 ha qualche problema di formazione, ma sono sicuro che tenteranno di recuperare più giocatori possibili per questa partita importante; in ogni caso, hanno una rosa talmente profonda e forte che non avranno difficoltà a trovare i sostituti dei titolari”.
Rinaldi non si sbilancia, anzi, frena i facili entusiasmi: “Domani sera abbiamo l’obbligo di provare ad avvicinarci ancora di più alla capolista e nello stesso tempo vogliamo blindare un posto nei playoff, il nostro reale obiettivo. Sarà un incontro apertissimo, da tripla, e qualunque sia il modo in cui finirà sono convinto che non sarà decisivo per le sorti del campionato. Ci sono ancora 30 punti a disposizione e tutto può ancora succedere”.
Giocare allo “Speroni” in casa della Pro Patria è uno stimolo enorme per l’Olimpia: “Sarà bellissimo e anche emozionante poter calcare il prato di uno stadio vero. Il campo è molto grande e penso che questo possa favorire il nostro gioco tecnico e veloce – conclude Rinaldi –“.
Ad apprezzare la scelta dello “Speroni” è anche Paolo Crucitti, mister del Busto 81, che individua lo stadio della Pro Patria come “la cornice giusta in cui ospitare un big match di questo calibro“. Nonostante il primato, Busto si presenta a questa sfida dopo un pareggio maturato contro la meno quotata, ma comunque temibile, Vergiatese. “Abbiamo fatto la miglior partita possibile con una rosa fortemente rimaneggiata e contro un avversario tosto, non ho nulla da rimproverare ai miei ragazzi. Quando non si può vincere bisogna anche essere bravi a non perdere” afferma il tecnico. “Purtroppo da qualche settimana abbiamo l’infermeria piena – continua il mister – e questo è un peccato perché è normale sperare di avere sempre tutti a disposizione, ma abbiamo già dimostrato di essere volubili senza perdere la nostra forza, è l’occasione giusta per ribadirlo ancora“.
Giocare per vincere o Busto potrà accontentarsi del pareggio? “Mai, non ci accontentiamo mai, entriamo in campo per fare la nostra partita, per puntare decisi ai tre punti, è nella nostra indole e vogliamo dare un ulteriore segnale al campionato“. Poi una considerazione sull’Olimpia: “La compagine più forte affrontata quest’anno, rosa di livello, tanti giocatori di qualità che possono fare la differenza, ma non dimentichiamoci che siamo noi davanti e comunque andrà continueremo ad esserlo, ma vogliamo allungare, giocheremo per vincere“. E sul concetto gara decisiva ribadisce che non lo sarà, anche se andare a +7 con lo scontro diretto a favore vorrebbe dire tantissimo, nonostante il campionato sia ancora lungo.
A giudicare da queste belle e convincenti premesse, si punta tutto su un match di altissimo livello e a viso aperto, per il resto, e come sempre, che vinca il migliore.
PROGRAMMA RECUPERO 19^ GIORNATA E CLASSIFICA
Laura Paganini e Mariella Lamonica
