La sosta invernale coincide con la fine del girone di andata del campionato di Promozione. Quale momento più indicato per tirare le somme della prima metà di stagione? Noi lo abbiamo fatto con le squadre del girone A che riprenderanno a sfidarsi sui campi domenica 15 gennaio (ore 14.30).

 

castellanzeseCASTELLANZESE 9: nessuno è come la Castellanzese, che guarda tutti dall’alto con grandissimo merito. Al giro di boa, i neroverdi allenati da mister Palazzi hanno conquistato 40 punti, 70 se si conta l’anno solare 2016. Sono numeri, questi, da capogiro e che fanno capire come il sodalizio di patron Affetti viaggi spedito verso l’Eccellenza, traguardo che a Castellanza si punta da qualche anno a questa parte. Questa sembra decisamente essere la stagione buona: Banfi e compagni non sono solo in testa alla classifica e hanno ottenuto 11 vittorie di fila, ma hanno anche di gran lunga il migliore attacco con 35 reti segnate; quanto alla difesa, sono la seconda meno battuta con 12 gol, dietro alla Base 96 che ne ha subiti soltanto 10. Capocannoniere di squadra è bomber Milazzo con 11 centri, ma la Castellanzese è una vera e propria cooperativa del gol nella quale rientrano anche molti altri, attaccanti e non solo. Oltre ad essere lanciati in campionato, i neroverdi sono ancora in lizza per vincere la Coppa Italia e il prossimo 8 marzo scenderanno in campo contro la non impossibile Lentatese per la gara unica dei quarti di finale: inutile nascondersi questa squadra può fare la doppietta.

base 96 seveso 2016 2017BASE 96 SEVESO 8: bellissima sorpresa quella della Base 96 Seveso che, va ricordato, è una formazione neopromossa e che solo un anno fa, dunque, militava in Prima Categoria. I brianzoli, secondi a -10 dall’inarrivabile Castellanzese, hanno iniziato la stagione decisamente lanciati: la prima delle tre sconfitte subite finora è arrivata soltanto il 16 ottobre scorso (contro l’Universal Solaro) dopo ben sei risultati utili consecutivi. Inoltre, i ragazzi allenati da mister Sala sono tra i pochi in questa metà campionato che possono dire di aver frenato la capolista Castellanzese, imponendo il 2-2 ai neroverdi sul loro campo. Quanto agli scontri diretti con le altre pretendenti ai playoff, la Base 96 avrebbe potuto fare meglio: ha festeggiato la vittoria infatti soltanto contro l’Uboldese, mentre con Vergiatese e Gavirate ha subito due ko di misura interni; 0-0 contro il Mariano. Se la difesa è da lodare (migliore del girone con sole 10 marcature subite), l’attacco potrebbe fare di più e ha messo a segno 24 reti, di cui 15 portano la firma dei soli Salvetti (9) e Quici (6).

GavirateGAVIRATE 8: se nelle prime tre giornate hanno messo assieme 5 punti, poi i rossoblu di mister Iori hanno decisamente ingranato la quarta per i cinque turni successivi ottenendo altrettante vittorie con all’attivo ben 12 reti segnate e una subita. Il mese di novembre è stato da dimenticare, ma quello di dicembre ha proiettato di nuovo il Gavirate nei piani altissimi della Promozione e, più precisamente, sul podio con 27 punti (al pari della Vergiatese). La compagine gaviratese, dunque, anche quest’anno sta dimostrando di poter ambire tranquillamente ad un posto nei playoff e l’ha ribadito anche in sede di mercato invernale. Salutato Ghizzi che non ha reso come sperato, Iori ha accolto sotto la sua ala niente meno che Martignoni (dall’Union Villa Cassano) e i due bomber La Iacona (dal Morazzone) e Fiumicelli (dalla Castellanzese) che, insieme a Miele, Caon e anche Piazza, sono pronti a confezionare gol a grappolo nella seconda metà di stagione. A dire la verità, ne hanno già dato un assaggio domenica scorsa nel successo secco contro il Cairate e vogliono ripetersi anche nel 2017.

castellanzese-vergiateseVERGIATESE 8: in estate c’è stato un periodo in cui è sembrato addirittura che la Vergiatese non si iscrivesse al campionato dopo la retrocessione dall’Eccellenza. Ora, a qualche mese di distanza, troviamo invece i granata non solo regolarmente presenti nel torneo di Promozione, ma anche al terzo posto in classifica in coabitazione con il Gavirate (27 punti). Mister Fiorito ha assemblato a tempo di record una squadra che macina gioco e gol e che ha trovato la sua quadratura in corso d’opera. Ma non è stato certo semplice, va sottolineato: all’inizio, infatti, la sua panchina è sembrata tremare un po’ quando, tra settembre e ottobre, sono arrivate soltanto una vittoria, un pareggio e ben quattro sonore sconfitte; poi, però, la Vergiatese ha preso il la e ha inanellato una serie di 9 turni positivi, bruscamente interrotti domenica scorsa a Brebbia. La spina dorsale Chiodi-Crugnola-Shala-Emiliano-Muharemi (arrivato da poco dalla Saronno Robur ma non nuovo in quest’ambiente) sta dando i suoi frutti che a primavera inoltrata potranno essere molto succosi.

UboldeseUBOLDESE 7: in estate si parlava dell’Uboldese come una delle più papabili per la zona playoff e qualche mese dopo, in effetti, gli uomini di mister Maestroni si trovano 5° con 26 punti (7 vittorie, 5 pareggi e 3 sconfitte), ma con diversi punti lasciati per strada soprattutto con le più “piccole” che avrebbero garantito certamente qualche posizione in più. Qualche mese dopo, alla fine del girone d’andata, gli uomini di mister Maestroni si trovano sì in piena zona playoff con 26 punti (7 vittorie, 5 pareggi e 3 sconfitte), ma in ritardo di ben 14 punti rispetto alla capolista Castellanzese che sembra avere ormai un piede in Eccellenza. Ciò che funziona quasi alla perfezione è sicuramente l’attacco che è il vero punto di forza della compagine di Uboldo: con 30 reti, il reparto avanzato è il secondo migliore del girone e ha in Tartaglione il suo Re Mida. Tartaglione, infatti, ha trasformato in rete ben 18 gol (2 su rigore) ed è l’attuale capocannoniere del girone, imprendibile per gli inseguitori. Con l’arrivo del centrocampista Martucci e del terzino Rossi, la rosa si allunga ulteriormente e l’Uboldese si prepara allo sprint decisivo del girone di ritorno.

MarianoMARIANO 6,5: il Mariano, retrocesso dall’Eccellenza nella stagione scorsa, ha chiuso l’andata con 26 punti, frutto di 8 vittorie, 2 soli pareggi e 5 sconfitte. I pareggi, entrambi per 0-0, sono arrivati contro due contendenti ad un posto nei playoff come Uboldese e Base 96 Seveso. Solo tre i successi in casa a fronte dei cinque conquistati in trasferta, simbolo di come la formazione comasca renda di più lontano da Mariano. Giugliano con 5 gol è il capocannoniere della squadra di mister Battistini.

castellanzese-olimpiaOLIMPIA 6,5: l’Olimpia di Rinaldi è partita con ben altre aspettative e si pensava potesse essere davvero l’antagonista della Castellanzese, ma per il momento così non è stato. Oggi, a metà del cammino, si ritrova al settimo posto in classifica con 24 punti, ma il traguardo playoff non è certo lontano e dista soltanto 2 lunghezze. Ciò che ha reso meno di quanto ci si sarebbe aspettati è l’attacco che, infatti, nel mercato di dicembre è stato quasi completamente rivoluzionato: Borella è stato confermato, è partito Vezzoli (Morazzone), ma soprattutto hanno firmato due punte di diamante quali Pizzini (ex FBC Saronno) e Pavanello (ex Magenta). L’obiettivo playoff è alla portata dei tresiani, a patto che l’Olimpia trovi finalmente continuità di risultati e di mira sottoporta.

LentateseLENTATESE 6,5: metà classifica per la Lentatese che attualmente ha 22 punti e in questo scorcio di stagione si è anche qualificata per i quarti di finale di Coppa Italia dove incrocerà la Castellanzese. I brianzoli di mister Gini navigano in acque tranquillissime a -4 dalla zona playoff e a +8 dalla zona playout. Quasi perfetto il bilancio anche di gol fatti e subiti: 20 contro i 22 incassati.

castanese 2016:17CASTANESE 6: al secondo anno consecutivo in Promozione, la Castanese ha conquistato finora 19 punti e ha un margine di 5 punti sulla zona rossa. Dopo le prime tre partite a tutto gas che hanno stupito un po’ tutti (5 punti), i neroverdi hanno incassato quattro sconfitte consecutive che li hanno risucchiati nella zona medio-bassa della classifica, dove tuttora risiedono. Se i gol fatti e subiti sono gli stessi (17), non si può dire lo stesso per le vittorie che hanno un numero inferiore ai ko (5 contro 6); questo dato non ha allarmato mister Colombo e la dirigenza, ma certamente li ha messi in guardia tanto che, nel mercato che si è concluso venerdì, hanno puntellato la rosa con l’innesto di Strazzella, Sulka e Stefanazzi, tutti elementi prelevati dall’Eccellenza (il primo dal Busto 81, gli altri due dalla Sestese). Almeno sulla carta, grazie al loro contributo e ai gol di Izzo (7) che si spera continui così, la salvezza per la Castanese dovrebbe arrivare senza troppi patemi.

SolaroUNIVERSAL SOLARO 6: la prima parte della stagione dell’Universal Solaro è stata a dir poco sulle montagne russe. I giallorossi hanno alternato roboanti e pesanti ko come quelli contro Mariano, Uboldese, Castellanzese e Olimpia (tutti con 4 o più reti subite) a preziosi ed esaltanti successi quali quelli sul Garbagnate (6-1) ma anche contro le dirette concorrenti alla salvezza Tradate, Besnatese o Cairate. Per l’Universal Solaro, insomma, non sembrano esserci mezze misure come dimostra anche il dato dei pareggi: uno solo in queste prime 15 giornate. A Solaro, dunque, o si vince (6) o si perde (8).

MorazzoneMORAZZONE 6: l’ambientamento nel campionato di Promozione per una squadra che arriva dalla Prima Categoria non è quasi mai semplice e così è stato anche per il Morazzone. La truppa di mister Dallo è undicesima in classifica con 18 punti e ha un margine di 4 lunghezze sulla zona playout. Questo andamento è dato dai troppi alti e bassi avuti dai rossoblu che sono inciampati più di una volta e si sono visti soffiare punti alla portata. L’organico, che rispetto allo scorso anno ha visto l’uscita di scena un po’ a sorpresa di Caon, approdato al Gavirate, negli ultimi giorni si è rinforzato soprattutto nel reparto avanzato per garantire quel numero di gol necessari per la salvezza: ecco, quindi, che a vestire la maglia del Morazzone sono Ghizzi e Vezzoli, due bomber di razza.

besnatese-brebbia_1BREBBIA 5,5: neopromosso come Morazzone, Base 96 e Universal Solaro, il Brebbia ha riscontrato più di una difficoltà nei mesi scorsi e al momento disputerebbe i playout. La prima vittoria stagionale, ad esempio, è arrivata soltanto alla settima giornata (16 ottobre) contro il Tradate e a questa ne sono seguite altre tre, due delle quali negli ultimi tre turni (Garbagnate e Vergiatese). Quest’ultimo dato può essere incoraggiante e può essere interpretato come un segnale di ripresa della compagine gialloblu guidata da Antonuccio (che ha rilevato il posto di mister Martusciello a stagione in corso). Dopo qualche screzio dello stesso mister con la società, poi ricomposto, e con il mercato di dicembre che ha portato, tra gli altri, Marchese e Meledje, il cielo sopra Brebbia pare essere tornato sereno. E la tranquillità della squadra e dello staff, si sa, sono sempre ingredienti essenziali per centrare la salvezza.

Besnatese-Castellanzese 15BESNATESE 5,5: l’anno scorso, da neopromossa, la Besnatese in questi tempi aveva racimolato 15 punti; ora, invece, se ne ritrova in classifica 3 in meno, ovvero 12 e al momento si giocherebbe la permanenza in Promozione passando per i playout. La squadra di Epifani ha il secondo peggior attacco del girone (a pari merito con il Cairate) e in quindici partite ha segnato soltanto 12 volte, 5 delle quali con Gandolfo. La soddisfazione più grande di questa metà campionato è il 3-0 casalingo rifilato alla Castellanzese, ma per festeggiare a maggio la seconda salvezza consecutiva ci vuole anche altro. Migliore, invece, è stato il percorso in Coppa Italia dove la Besnatese è stata eliminata agli ottavi di finale soltanto dopo i rigori dalla più quotata Castellanzese. Il ds Paolo Pozzi si è mosso sul mercato per rafforzare ogni reparto, sperando che nuova linfa (ed esperienza) possa dare una mano ulteriore alla squadra per raggiungere l’obiettivo prefissato.

CairateCAIRATE 5,5: mister Curatolo ha a disposizione una rosa di giocatori che è la più giovane di tutto il girone A. Questa può essere però una parziale scusante per un campionato che finora ha riservato pochissime gioie ai grigiorossi: solo 3 le vittorie e altrettanti i pareggi, mentre i ko sono stati 9. Dopo anni nella parte medio-alta della classifica, quest’anno il Cairate è invischiato nella dura lotta per non retrocedere e dovrà sudare fino all’ultimo minuto dell’ultima giornata per conquistarsela.

TradateTRADATE 5: insufficiente il girone d’andata giocato dal Tradate che, se il campionato fosse finito così, dovrebbe disputare i playout. Penultimo con 11 punti all’attivo, ha segnato solo 6 miseri gol al giro di boa e non a caso ha puntato forte sul ritorno di bomber Felice, a cui viene affidato il compito di risollevare le sorti della squadra che solo due anni fa ha trascinato in Eccellenza a suon di reti, insieme ad un altro innesto importante qual è Puricelli. In difesa, salutato Vallini, si è scelto Carnaghi e Palazzo come terzino, ma in generale toccherà a tutti i ragazzi rimboccarsi le maniche e dare qualcosa in più.

castellanzese-garbagnateGARBAGNATE 4,5: fanalino di coda con 10 punti e soli due successi. La formazione milanese è in caduta libera e non va a punti dallo scorso 23 ottobre (2-2 a Morazzone). Al momento sarebbe retrocessa in Prima Categoria.

 

 

CLASSIFICA PROMOZIONE GIRONE A

 

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Laura Paganini