CASTELLANZA – Troppa, troppa Castellanzese. I neroverdi travolgonol’Uboldese, squadra rivelazione del campionato, mai in partita, con un secco 4-1, che non lascia spazio ai dubbi. Grandissima prestazione della squadra di mister Palazzi che non si ferma più e mette in cascina altri 3 punti, salendo a quota 24 in classifica, in un match da non sottovalutare. La domenica piovosa al Giovanni Provasi si trasforma in un pomeriggio di sole splendente per i padroni di casa che grazie alle reti di Fiore, Milazzo, Pedergnana e capitan Banfi, inanellano l’ottava vittoria consecutiva che li proietta a +4 sulla diretta inseguitrice Gavirate. Per i ragazzi di Alberto Maestroni, invece, è tempo di mettere da parte i sogni e ripartire da un secondo tempo tutto sommato non del tutto negativo.
PRIMO TEMPO – Nel match degli ex mister Palazzi conferma Davide Milazzo là davanti. Maestroni, invece, deve fare i conti ancora con gli infortuni e spiazza tutti con l’inserimento del giovane Alessandro Coppola sull’ala destra con Tartaglione spostato al centro dell’attacco. Parte forte la squadra di casa, creando subito un’occasione da gol al 4’ minuto con il proprio capitano Banfi che colpisce di testa ma non trova lo specchio di porta difesa da Menegon. Al 14’ anche Tartaglione rompe gli indugi provando un tiro al volo dalla trequarti che non può sorprendere Pasiani. Due minuti più tardi però Fiore svetta più in alto di tutti e porta in vantaggio la Castellanzese con un colpo di testa che buca l’estremo difensore avversario, autore sull’azione precedente di un meraviglioso intervento sul tiro di Milazzo. Il campo bagnato unito all’entusiasmo dei padroni di casa per il gol del vantaggio mettono in netta difficoltà gli ospiti che si aggrappano alla bravura del loro portiere. Ma ogni volta che i neroverdi mettono piede in area di rigore avversaria diventano pericolosissimi ed al 28’ arriva il raddoppio dell’ex Milazzo che in scivolata deposita in rete il cross al bacio di Cinotti. Neanche il tempo di riordinarsi in campo e la Castellanzese ne fa un altro, questa volta è Banfi a firmare il tris con un colpo di testa che si insacca all’incrocio dei pali, quando siamo solo alla mezz’ora. Uno due pazzesco dei neroverdi che sulle palle alte arrivano sempre per primi. L’Uboldese prova a reagire con un possesso palla, per la verità, sterile. Al tramonto dei primi quarantacinque minuti il portiere Pasiani rischia di combinare un bel pasticcio non bloccando il pallone in area di rigore ma la difesa protegge bene salva. Finisce sul 3-0 il primo tempo.
SECONDO TEMPO – Gli ospiti entrano in campo nella ripresa più grintosi e determinati e al primo affondo Tartaglione va vicino al gol con un tiro rasoterra che Pasiani devia in angolo. Ma al 15’ la Castellanzese cala il poker con Pedergnana, abile a ribattere in rete il tiro di un compagno risputato in campo dal palo. Un giro d’orologio e i padroni di casa beneficiano di un calcio di rigore che Milazzo, ipnotizzato dal portiere, sbaglia. Prodigioso l’intervento di Menegon che prima para il tiro dal dischetto e poi mette in angolo sulla seguente ribattuta. Gli ospiti hanno un moto d’orgoglio al 21’ minuto con l’ex di turno Tartaglione che dalla distanza fa un gol meraviglioso. Al 27’ poi l’Uboldese avrebbe una grande occasione per accorciare le distanze ma Petruzzellis sfiora il palo con il piattone destro. Sale il pressing degli ospiti che spingono sull’acceleratore alla ricerca del gol. Ancora Tartaglione ci prova da fuori area con un tiro d’esterno che non sorprende Pasiani. Neanche la fortuna sembra essere dalla parte degli ospiti che al 36’ sfiorano ancora una volta il gol da calcio di punizione: il tiro di Tartaglione però si stampa sul palo a portiere battuto. Manca ormai poco al termine del match, con il risultato che sembra ormai scontato, e allora anche Arrigoni prova la conclusione d’esterno dal limite dell’area ma per un soffio la palla finisce alta sopra la traversa. Finisce 4-1 al Giovanni Provasi di Castellanza.
I MIGLIORI IN CAMPO
Banfi (Castellanzese) – voto 7: Una sicurezza per la retroguardia neroverde. Sicuro e roccioso non si fa mai trovare impreparato e sa sempre come risolvere le situazioni più complicate. Il gol non è che un valore aggiunto ad un’ottima prestazione
Menegon (Uboldese) – voto 6,5: Nonostante i molti gol subiti, salva la propria porta in più occasioni con parate spettacolari. Una su tutte quella che disinnesca il rigore di Milazzo.
I COMMENTI
Palazzi, allenatore della Castellanzese: “Sono molto contento della prestazione di oggi dei miei ragazzi, anche perchè affrontavamo un’avversaria non facile da superare e che sicuramente farà un bel campionato. Abbiamo giocato bene e alla fine del primo tempo avevamo già un margine di sicurezza notevole, in quanto a gol. Dobbiamo continuare così senza perdere la concentrazione, perchè squadre come il Gavirate non mollano mai.”
Amato, direttore sportivo dell’Uboldese: “Sapevamo di affrontare una squadra fortissima ma comunque sono abbastanza soddisfatto della prestazione dei nostri, sopratutto dei giovani. E’ il primo risultato negativo dopo una lunga serie di sei risultati utili consecutivi, quindi ci può stare. Dobbiamo assolutamente ripartire lavorando con impegno e serietà durante la settimana come abbiamo sempre fatto. Peccato d’inesperienza? No mi tengo stretti i miei giovani e sono sicuro che alla lunga ci daranno oltre soddisfazioni”
IL TABELLINO
CASTELLANZESE – UBOLDESE 4-1 (3-0)
Castellanzese: Pasiani, Pignatiello, Martini, Fiore (19’ st Libralon), Banfi, Tamai, Arrigoni (45’ st Tirdea), Tatani, Milazzo, Pedergnana, Cinotti (28’ st Moretta). A disposizione: Salvadori, Porchera, Moretta, Libralon, Tirdea, Carraro, Fiumicelli. All: Palazzi.
Uboldese: Menegon, Borgia, Colombo, Moneta, Trionfo, Corrado, Tartaglione, Maiorano, Petruzzellis, Madeo (13’ st Maugeri), Coppola. A disposizione: Martini, Mencarelli, Clerici, Amato, Ceriani, Boccaletti, Maugeri. All: Maestroni.
Arbitro: Facheris di Bergamo (Seleroni – Fusco)
Marcatori: pt: 16’ Fiore (C), 28’ Milazzo (C), 30’ Banfi (C); st: 15’ Pedergnana (C), 21’ Tartaglione (U)
Inviato Alessio Colombo
TRADATE – A caccia della vittoria dopo tre insuccessi consecutivi, che lo hanno rilegato in penultima posizione, il Tradate non è riusciro ad avere la meglio contro la Castanese che al pari degli avversari non vive un momento esaltante. Poche le emozioni nei primi 45’ con entrambe le formazioni che non creano azioni offensive degne di nota e si avviano negli spogliatoi sullo 0-0. Forti della superiorità numerica, per espulsione del portiere avversario, il Tradate non riesce ad avere la meglio sulla Castanese che sfiora il vantaggio al 47’. Tradate 0 Castanese 0
PRIMO TEMPO – Alla disperata ricerca dei tre punti che permetterebbero al Tradate di lasciare momentaneamente la zona rossa della classifica, sono proprio i padroni di casa a partire bene. Dopo 3’ sono gia due gli angoli e una conclusione, di Galli nella fattispecie, a favore degli uomini di mister Simoni. Ospiti pericolosi al 7’ con un tiro cross insidioso di De Milato che viene deviato in angolo. Dalla bandierina si concretizza la prima vera conclusione in porta della Castanese con Belloli che di testa sfiora la traversa. Giunti al primo quarto arriva l’occasione più nitida per il Tradate: ancora una volta è Galli a concludere a rete direttamente da calcio di punizione , ma la conclusione anche se potente è centrale e di facile presa per Mainini. Al 34’ arriva anche la seconda conclusione per gli ospiti ad opera di Raimondi, il cui destro a giro si spegne di poco sul fondo. Neroverdi che ci riprovano al 41’ con un potente destro di Izzo ma anche questa volta la sfera si spegne di poco alla sinistra di Massara.
SECONDO TEMPO – Si ritorna in campo con una novità: durante l’intervallo il sig. Daghetta espelle Mainini (portiere della Castanese) per comportamento poco sportivo. E’ la cattiveria a far da padrone nel secondo tempo. Tanti infatti i cartellini gialli estratti dal direttore di gara, costretto ad ammonire il gioco maschio visto in campo. Per la prima conclusione a rete della ripresa bisogna aspettare il 19’, con protagonista Izzo che calcio malamente tra le bracca di Massara. Con la Castanese padrone del campo, ed in dieci uomini, a sfiorare il vantaggio è il Tradate. In questa circostanza è Colnago al 23’ a sfiorare il golasso con un bolide da 25 metri che sibila la traversa. In quella che è da considerarsi come fase di stallo arriva il miracolo di Massara su conclusione ravvicinata di Barbaglia al 39’. Estremo difensore di casa che salva il risultato, sarebbe stato vantaggio ospite. Incredibile al 47’: il palo salva il Tradate dalla quarta sconfitta consecutiva. Fantastico il colpo di reni di Massara che tocca la sfera quel tanto da deviarla sul palo. Altrettanto bella la conclusione dalla distanza di Caristina. Sulla bella parata il direttore di gara fischia la fine della contesa, con le squadre che ritornano a far punti dopo 4 giornate.
I MIGLIORI IN CAMPO:
Massara (Tradate) – voto 6: Diffcile trovare un migliore in campo per il Tradate. Scegliamo l’estremo difensore per il miracolo che ragala nei minuti di recupero, su conclusione dalla distanza di Caristina, che vale il ritorno ai punti per il Tradate.
Barbaglia (Castanese) – voto 6: Anche per gli ospiti difficle trovare un migliore in campo. La qualità del n.10 però “brilla” rispetto ai compagni. Esce tra gli applausi dei tifosi Castanesi.
IL TABELLINO
Tradate-Castanese 0-0 (0-0)
Tradate: Massara, Panico, Galli, Basaglia, Colnago, Vallini, Granelli (dal 17’ st. Hafid), Ceccuto (dal 35’ st. Maggioni), Skendi, Malatesta (dal 1’ st. Scherma), Coccioli. A disposizione: Copetti, Del Popolo, Gariboldi, Limido. Allenatore: Simoni
Castanese: Mainini, Maggio (dal 1’ st. Santangelo), Caristina, Belloni, Panozzo, Raimondi, Lepori, Caccia, De Milato, Barbaglia (dal 39’ st. Tolotti), Izzo. A disposizione:Turconi, De Bernardi, Meloni, Vacirca, Saramin. Allenatore: Colombo
Arbitro: Daghetta di Lecco (Cavaliere – Maggio).
Marcatori: pt: ; st:
Note: Ammoniti: Coccioli (T), Panozzo (C), Maggio (C), Skendi (T), Izzo (C), Scherma (T). Espulsi: Mainini (C), Maggioni (T). Angoli: 2-4
Inviato Giacomo Napoli
BESNATESE – Punti, fortissimamente punti! E’ una sfida delicatissima quella che oggi si disputerà al comunale di Besnate dove opposte saranno la squadra di casa ed il Brebbia. La prima con 5 punti in classifica, sta facendo fatica a riconfermarsi in questo campionato di Promozione, la seconda, invece, paga soprattutto il salto di categoria. Oggi, però, il passato non farà testo, oggi c’è da scendere in campo con il coltello fra i denti per mettere in cassaforte un bottino che potrebbe rivelarsi pesantissimo, e vedremo se dopo 90 minuti sarà la B di Besnatese o la B di Brebbia ad essere scritta in maiuscolo.
Nessuna B maiuscola, prevale la X della paura, grazie anche ad un Novello decisivo al 93’.
PRIMO TEMPO – Il primo squillo arriva all’11 con la Besnatese che si fa vedere dalle parti di Bianchi con Corcione, da distanza ravvicinata il numero otto trova la respinta di piede dell’estremo difensore, che poi è il più lesto ad avventarsi su una palla vagante. La risposta dei giallblù è con il destro di Cunati L. che carica dalla distanza alla ricerca dell’angolino basso, Novello si allunga e manda in corner. I padroni di casa, partiti con ritmi piuttosto alti, cercano gloria con Sponga da distanza assiderale: il terzino si arma di coraggio e scaglia un destro potentissimo di prima intenzione, la sfera sorvola la traversa ma di pochissimo. Una chance se la crea poco dopo anche Gandolfo, quando dopo una scambio con Randon A., va alla conclusione da posizione defilata, blocca Bianchi. Gli uomini di Epifani sembrano più propositivi e si scaldano ulteriormente all’mezz’ora con un altro tentativo a botta sicura di Gandolfo, Bianchi gli dice di no. Rischia la Besnatese quando Quadrelli scatta in posizione dubbia e la mette sul secondo palo, si allunga Milano in scivolata ma sfiora soltanto e manda a lato. Il direttore di gara, però, alza il braccio rilevando il fuorigioco del numero dieci. Non succede più nulla fino al 45’, quando l’arbitro manda tutti a bere un tè caldo. Si conclude qui un primo tempo volenteroso da entrambe le parti, seppur non spettacolare, ma certamente condizionato dalla pioggia e da un campo scivoloso.
SECONDO TEMPO – Si ricomincia senza cambi e con le squadre che tempo 5’ s’innervosiscono troppo, arrivano cartellini e gioco continuamente spezzettato. Venti minuti di gioco e non si registrano chiare occasioni da gol, è un continuo lanciare palla lunga e vedere le difese prevalere su rispettivi attacchi.
Minuto 26 e a Besnate si alzano tutti in piedi quando Gaballo cicca di testa lasciando strada aperta ad Angelucci ma l’attaccante a tu per tu con Bianchi si allunga troppo il pallone e quando calcia di punta trova l’opposizione del numero uno gialloblù, sulla respinta è Corcione a ricevere intorno ai venti metri e a tentare di prima intenzione cercando di approfittare dell’estremo difensore per terra, ma non trova il bersaglio. Ed il bersaglio non lo trova nemmeno Gandolfo quando fa gridare tutti al gol ma da due passi manda incredibilmente a lato. I mister tentano il tutto per tutto e optano per un paio di cambi a testa quando mancano circa dieci minuti al termine. Squadre stanche e completamente spaccate, si va avanti a contropiedi con i neoentrati Marzetta e Palese che provano a dare vivacità agli attacchi. L’arbitro alza il braccio e decreta tre minuti di recupero ed in tre minuti succede quello che non ti aspetti: la difesa di casa pasticcia nel due contro uno, Randon A. si allunga in tackle per chiudere su Quadrelli, l’arbitro ci pensa un attimo ma poi concede il calcio di rigore. Piovono proteste ma sul dischetto si presenta Cunati M. che deve fare i conti con un Novello da urlo: il numero uno si supera e respinge al mittente scatenando il tifo biancoblù, oggi ammutolito ed infreddolito. Si chiude sullo 0 a 0 con questa prodezza la sfida tra la Besnatese ed il Brebbia in una gara che, a dire il vero, ha regalato ben poche emozioni.
I MIGLIORI IN CAMPO
Novello 7.5 – Besnatese: parare un rigore così all’ultimo secondo e permettere alla propria squadra di intascare un punto pesante è da standing ovation.
Soldati 6.5 – Brebbia: da buon capitano mostra solidità e grinta per tutti i novanta minuti.
I COMMENTI
Epifani (all. Besnatese): “Sono piuttosto arrabbiato perché penso che la terna arbitrale non sia stata all’altezza della situazione. Non ci ha concesso un rigore netto nel primo tempo per poi darne uno al Brebbia nel recupero che a mio avviso è inesistente e in una gara come questa dove gli episodi possono significare molto lo trovo penalizzante. Per quanto riguarda la squadra il primo tempo sicuramente meglio, poi nella ripresa è subentrata la paura e ci siamo allungati troppo. Abbiamo avuto anche due nitide occasioni da gol che non abbiamo sfruttato, per il resto faremo una statua a Novello”.
Gallo (vice allenatore Brebbia): “Primo tempo piuttosto bene, abbiamo cercato di farla girare contro una squadra quadrata come la Besnatese che ci ha messo in difficoltà soprattutto con le mezzali, peccato per il rigore alla fine ma è andata così, settimana prossima ci giochiamo molto in casa con la Base 96 Seveso”
Besnatese – Brebbia 0-0 (0-0)
Besnatese: Novello 7.5, Sponga 6.5, Randon 6, Dal Cortivo 6.5, Comani 6.5, Randon F. 6, Angelucci 5, Corcione 6, Battistello 6 (34’ st Lo Moro 6), Giardini 5.5, Gandolfo 5.5 (36’ st Palese sv). A disposizione: Scopel, Degradi, Innocenti, Lo Piccolo, Tapparo, Lo Moro, Palese. Allenatore: Epifani.
Brebbia: Bianchi 6.5, Perna 6, De Taddeo 6, Cunati M. 5.5, Gaballo 6, Soldati 6.5, Cunati L. 6.5, Beghetto 5.5 (27’ st Salamone 6), Quadrelli 6, Milano 6 (37’ st Marzetta sv), Petruzzi 5.5. A disposizione: Zocco Ramazzo, Di Carluccio, Salamone, Battaglia, Marzetta, Raccagni, Galbignini. Allenatore: Antonuccio.
Arbitro: Nicchi di Treviglio (Morelli – Camella)
Note: Giornata piovosa, terreno scivoloso, spettatori 100 circa. Ammoniti: Sponga (Be), Beghetto (Br), Angelucci (Be), Comani (Be), Corcione (Be), Cunati L. (Br), Cunati M. (br) Angoli: 6-6. Recupero 0’+3’.
Inviata Mariella Lamonica
MORAZZONE- Termina 2-2 su un campo bagnato la partita disputata al Morazzello. Le squadre si sono equivalse cercando entrambe i tre punti. Una partita combattuta a centrocampo e decisa dagli uomini chiave delle due formazioni, un Garbagnate che affronta questa trasferta con lo spirito giusto e la voglia di vincere ma ostacolato dalla tenacia e la grinta dei padroni di casa.
PRIMO TEMPO- Il Morazzone di mister Dallo schiera un 4-3-3, il Garbagnate risponde con una formazione altrettanto offensiva. La partita si apre con lo studio delle due squadre ma con prevalenza territoriale della formazione ospite che costringe i rossoblu a tenere un approccio difensivo. Buon’azione del Garbagnate al 14’ che con una verticalizzazione libera Mignosi che si trova a tu per tu con il portiere e lo infila con un preciso diagonale che porta la formazione ospite in vantaggio. Fallo del numero 8 del Morazzone ai danni di Basilico, punizione di seconda al limite dell’area, Basilico con tiro potente vicino al set va vicino al raddoppio. Palla a lato di poco. Fino alla mezz’ora il Morazzone mai pericoloso in campo, si sblocca con la prima unica vera occasione con un cross a lato della bandierina destra che favorisce Sacco che spreca però un’ottima palla sopra la traversa. Calcio d’angolo a favore dei padroni di casa che riescono a sfruttare lo stacco vincente del centrale difensivo Mazzotta e portare il risultato in parità. Il Morazzone prende fiducia e con una verticalizzazione millimetrica libera Berton sulla linea del fuorigioco che però calcia contro il muro dell’ultimo uomo milanese. Termina il primo tempo in parità con evidente equilibrio in campo.
SECONDO TEMPO- Riprende il gioco con il Garbagnate che spinge con forza e cattiveria alla ricerca del vantaggio, va vicino al goal già nei primi minuti ma la squadra di casa se la cava con un po’ di fortuna. Finalmente al 15’ della ripresa il Morazzone impensierisce il portiere avversario e crea la prima palla goal sugli sviluppi di un calcio d’angolo sull’incornata di Touili che non inquadra però lo specchio della porta. Nello svolgersi di un’azione offensiva i ragazzi di mister Dallo passano in vantaggio con un destro potente di Berton che trafigge il portiere avversario. 2 a 1 per la formazione di casa. Il Garbagnate non accetta il punteggio a sfavore e tenta ripetutamente l’assalto al numero 1 dei rossoblu. Da un’azione partita sfortunata con il palo che sembra voler negare la gioia del pareggio arriva il goal del 2 a 2 da un tiro vincente di Mignosi che rende impotente il portiere di casa. I minuti finali della partita offrono ad entrambe le squadre la possibilità del vantaggio ma il risultato rimane invariato, 2-2
I MIGLIORI IN CAMPO:
Berton (Morazzone) – voto 7: spina nel fianco per la difesa avversaria, cerca più volte il goal con movimenti che disorientano i centrali difensivi. Non si nega la gioia del goal che porta in vantaggio i suoi.
Mignosi (Garbagnate) – voto 7,5: offre una partita di corsa e sostanza, le azioni più pericolose passano dai suoi piedi e mette in difficoltà ripetutamente la difesa di casa. Doppietta per lui, goal del pareggio nel finale che permette alla squadra di portare a casa un punto importante.
IL TABELLINO:
Morazzone-Garbagnate 2-2 (1-1)
Morazzone: Teseo 6, Colavito 6, Facchin 6,5, Caon 5,5, Mazzotta 6,6, Sacco 6, Pascale 6 (dal 60’ st Botelli 5,5), Touili 5,5, Vicentini 6 ( dal 77’ st La iacona sv), Berton 7, Macchi 6. A disposizione: Gashi, Campana, Costa, Bottelli, Chakir, Furlan, La iacona. Allenatore: Dallo.
Garbagnate : Fabrizio 6, Ricciardelli 6, Dioguardi 6,5, Dell’anna 5,5, Mozzicato 7, Gulli 6, Termine 6,5, Iacolare 5,5, Migliore 6,5, Basilico 6,5, Mignosi 7. A disposizione: Guerra, Basilico D., Simone, Resnati, Parri, Donato, Gimmelli. Allenatore: De Paola.
Arbitro: Andolfo di Monza
Marcatori: pt: 14’ Mignosi (G), 28’ Mazzotta (M); st: 65’ Berton (M), 78’ Mignosi (G).
I COMMENTI
Dallo (allenatore Morazzone): “Il Garbagnate è partito forte mettendoci in difficoltà soprattutto nei primi minuti, ci siamo poi ripresi e abbiamo lottato per la vittoria. Con un po’ di cattiveria in più avremmo potuto portare a casa i tre punti”.
De Paola (allenatore Garbagnate): “Abbiamo affrontato la partita con lo spirito giusto, siamo entrati in campo per vincere. Con più attenzione e concentrazione potevamo risalire la classifica.”
Inviata Laura Lemma
Le altre partite
Cairate – Solaro 0-1 (0-0)
Cairate: Palamini, Putzolu, Abati, Curatolo A, Caimi, Ngom, Madera, Curatolo F, Ba (st 27’ Shabaj), Marazzi, Mura. A disposizione: Vergani, De Luca, Shabaj, Macchi, Cerbone, Giudici, Contini. All: Curatolo
Solaro: Giugliano, Di Tommaso, Macretti, Cerminara (st 30’ Frasson), Ceron, Gatti (st 37’ Morandi), D’Onofrio, Ferraro (st 1’ Costantino), Gliro, De Giovanni, Drago M. A disposizione: Drago D, Mottura, Morandi, Costantino, Carugati, Frasson, Zorzetto. All: Zorzetto
Arbitro: Gilardi di Lecco
Marcatori: st 40’ De Giovanni su rigore (S)
Il Cairate divora una quantità impressionante di occasioni e alla fine viene punito da un calcio di rigore di De Giovanni a cinque minuti dalla fine. Al 7’ del primo tempo Ba si ritrova davanti alla porta, ma calcia addosso a un difensore avversario. Al 40’, invece, Madera spara alto un cross dalla sinistra di Marazzi, tre minuti dopo è ancora Ba a calciare fuori da posizione favorevole. Nella ripresa, Marazzi sfiora l’incrocio in semi-rovesciata, De Giovanni mette i brividi a Palamini che respinge la sua punizione, ma nulla può sul rigore dello stesso numero 10 ospite che non fallisce dal dischetto.
Gavirate – Mariano 2-1 (1-0)
Gavirate: Nicosia, Patella, Mattioni, Jammeh, Smeraglia (pt 31’ Testa), Candeliere, Ferraro, Della Torre, Ghizzi (st 18’ Fagnani), Miele, Piazza (st 37’ Pivetta). A disposizione: La Sala, De Maddalena, Testa, Pivetta, Robustellini, Galbiati, Fagnani. All: Iori
Mariano: Franco (st 30’ Muto), Meroni (st 30’ Casartelli), D’Aprile, Trabattoni, Zingaro, Garbero, Purita (st 23’ Cavalleri), Ababio, Villa, Giugliano, Zaga. A disposizione: Muto, Casartelli, Tripodi, Mangeruca, Salifou, Cavalleri, Tettamanti. All: Battistini
Arbitro: Negri di Legnano
Marcatori: pt 20’ Piazza (G): st 30’ Ferraro (G), 40’ Cavalleri (M)
Continua a vincere il Gavirate, che stavolta batte per 2-0 il Mariano e si posiziona al secondo posto, scavalcando la Base 96 Seveso. Apre le marcature Piazza al 20’ del primo tempo con un destro dal limite dopo la ribattuta di Franco sugli sviluppi di un corner; il raddoppio è invece opera di Ferraro alla mezz’ora della ripresa: il numero 7 rossoblu sfrutta il vantaggio concesso dall’arbitro dopo il fallo da rigore su Candeliere commesso da Franco (che si infortuna nell’occasione) e scaraventa la palla in porta da distanza ravvicinata. Il neo entrato Cavalleri prova a riaprire i conti a cinque minuti dalla fine, ma non basta ad evitare la sconfitta al Mariano.
Olimpia – Lentatese 1-2 (1-1)
Olimpia: Rinaldi E, Dell’Orto (st 37’ Buzzi), Sassi, Rinaldi A, Pantelis, Visconti, Borella, Confeggi (st 33’ Esteri), Stan, Maroni (pt 21’ Santillo), Vezzoli. A disposizione: Boschini, Berardi, Esteri, Santillo, Ferrara, Buzzi, Galluzzo. All: Rinaldi
Lentatese: Lucca, Colianni (st 9’ Celardo), Sessi, Ghezzi, Riboldi, Ponzoni, Guida, Rampoldi (st 33’ Foltran), Passanante, Vitulli (st 22’ Longoni), Malacarne. A disposizione: Bestetti, Fedrigo, Celardo, Tavella, Foltran, Meroni, Longoni. All: Gini
Arbitro: Castelli di Milano
Marcatori: pt 5’ Pantelis (O), 16’ Vitulli (L); st 32’ Passanante (L)
Cade in casa l’Olimpia, raggiunta in classifica proprio dalla Lentatese. Al vantaggio iniziale per i padroni di casa siglato da Pantelis, risponde dieci minuti più tardi Vitulli. Nella ripresa, a un quarto d’ora dalla fine, Passanante trova il gol che completa la rimonta e regala i tre punti alla formazione ospite.
Base 96 Seveso – Vergiatese 0-1 (0-0)
Base 96 Seveso: Galimberti, Longoni, Larese, Molteni T, Parravicini, Cavallini, Carraro (st 28’ Corbetta), Molteni N, Tagliabue, Salvetti, Quici (st 15’ Guerriero). A disposizione: Caruso, De Laurentis, Cuzzolin, Corbetta, Guerriero, Piva, Sanfilippo. All: Sala
Vergiatese: Chiodi, Cerri, Giacoppo, Picco, Shala, Tirelli, Emiliano (st 34’ Modde), Ruffo, Ballgjini (st 18’ Marrocco), Gningue, Martinoia. A disposizione: Renna, Massara, Marrocco, Sementa, Spitaleri, Modde, Zantomio. All: Fiorito
Arbitro: Esposito di Pavia
Marcatori: st 30’ Emiliano (V)
Seconda sconfitta di fila per la Base 96 Seveso, che cede in casa contro la Vergiatese, rimasta in 10 ad inizio ripresa per il doppio giallo a Martinoia. Decide un gol di Emiliano che finalizza un contropiede di Gningue alla mezz’ora. Gli ospiti hanno anche la palla del raddoppio, ma il tentativo di Gningue sbatte sulla traversa.
In redazione Indro Pajaro
