Chi fermerà la Valceresio? E’ ormai questa la domanda che aleggia nell’aria marchiata prima categoria, visto che la compagine di Arcisate è l’unica ad aver fatto filotto di 5 su 5 e l’unica a guardare tutti dall’alto. Interessante, comunque, anche il discorso sulle inseguitrici, con la Belfortese che prova a tenergli il fiato sul collo, con Fagnano e Guanzatese appena più dietro (anche un po’ a sorpresa) e con alcune delle più pronosticabili ai piani alti costrette, invece, ad inseguire.
Andando con ordine a fermare la Valceresio ci proverà la Saronno Robur, che sulla carta avrebbe anche tutti i mezzi per farlo ma deve necessariamente imparare ad essere più cinica in fase offensiva e più concentrata in fase difensiva. Quello che si preannuncia è comunque uno scontro di alto livello, dove può succedere di tutto e dove è auspicabile non manchi lo spettacolo.
Sta stupendo, ma nemmeno troppo, la corazzata di Claudio Casaroli che senza troppi proclami viaggia a 13 punti, solo due lunghezze in meno della capolista. Avere ragione, però, di una Guanzatese in splendido stato di forma (come dimostrano gli undici punti collezionati), sarà tutt’altro che semplice ed i ragazzi di Capolago non dovranno scherzare col fuoco.
Sarà pure una neopromossa ma le intenzioni chiare e serie non mancano affatto e 4 successi su 5 partite non possono essere un caso: Fagnano Olona non si è mai nascosta quando ha detto di voler provare a puntare in alto e ad oggi sta ampiamente dimostrando di essere in grado di mantenere la promessa; certo è che solo sussurrare la parola derby alla 6° giornata, qualche tremolio potrebbe suscitarlo. Già perché dopo tanti anni torna ad essere disputata una sfida sentitissima come quella con il Gorla Maggiore, che in quest’inizio di stagione non è ancora riuscito a dimostrare tutto il suo valore e che domani proverà a rialzare la china dopo tre ko consecutivi.
Torna fra le mura amiche l’Arsaghese di mister Piana che ospiterà la penultima della classe Gerenzanese e che punterà senza mezzi termini ai tre punti per approfittare, anche, degli scontri diretti. Imperativo per i biancorossi è non prendere alla leggera il match e continuare la striscia positiva di risultati.
Dopo la stracittadina di sette giorni fa il Cas giocherà in casa una sfida interessantissima con la neopromossa Vanzaghellese. In coppa fu clamoroso il punteggio finale (6 a 0 in favore di questi ultimi), la squadra bustocca, però, sta dimostrando partita dopo partita di prendere maggior coscienza dei proprio mezzi e tenterà di fermare l’attacco atomico con Napolitano primo interprete.
Sfida interessantissima quella tra Viggiù e Mozzatese. L’ottima prova contro Gorla, ha dato un’ulteriore iniezione di fiducia ai ragazzi di Colucci, ma anche Mozzate sta sbagliando poco e meravigliando molto, ecco perché si tratta di un match da tenere d’occhio.
Da tenere d’occhio anche la partita tra Solbiatese ed Antoniana due tra le più deluse di quest’inizio di stagione. Nel primo caso un po’ di sofferenza era stata messa in conto, due punti in 5 partite, sono però pochini a conti fatti nonostante sprazzi di buon calcio. Di contro l’Antoniana, uno dei punti di domanda più curiosi di quest’avvio. Il presidente Cosentino ha messo nelle mani di Silvio Giudici un ottimo mezzo che ad oggi è riuscito, almeno parzialmente, a “far sentire il rombo dei suoi cavalli” senza però arrivare primo al traguardo. Un misero punto li relega in fondo alla classifica, ma a Busto si soffia tutti nella stessa direzione per far sì che la ruota giri.
Il quadro di questa 6° giornata lo chiude un altro derby, quello tra neopromosse: Union Tre Valli – Luino Maccagno. Lo scorso anno si sono date battaglia in seconda categoria, quest’anno si riaffrontano un gradino più su dopo un inizio con qualche difficoltà proveranno a far la voce grossa nel match che “Non ha bisogno di presentazioni perché gli stimoli nascono da sé”, come dichiarato da capitan Lucchini ai microfoni di Be.Pi Sport.
Non resta che attendere dunque i fischi d’inizio, in programma anche questa domenica alle ore 15.30.

IL PROGRAMMA DELLA 6° GIORNATA

Mariella Lamonica