Il verdetto più atteso è già stato emanatio visto che sette giorni fa il Morazzone sul campo della Belfortese ha festeggiato con merito il salto di categoria di Promozione, ora restano solo due chance per definire il quadro playoff e playout.
La prima ad essere chiamata in causa è il Gorla Maggiore di mister Colombo, che spera ancora di staccare la 5° in classifica di 10 o più punti per evitare il primo turno playoff. Proprio domani l’avversario sarà più ostico che mai e sarà proprio il Morazzone neo campione, intenzionato a chiudere in bellezza la sua avventura in prima categoria, anche tra le mura amiche (con tanto di festa organizzata ad hoc). La qualità delle due formazioni regalerà certamente uno spettacolo degno di nota.
La settimana scorsa c’è stato il sorpasso del Brebbia sul Cas, cruciale in ottica post season: se dovesse finire così, infatti, saranno queste due compagini a fronteggiarsi, ma a questo punto a godere di campo e “pareggio che vale l’accesso alla finale playoff”, sarebbe la banda di mister Martusciello. Un solo punto le divide, prima di fare calcoli c’è da affrontare il Laveno Mombello e l’Antoniana. Nel primo caso gli uomini di Genco spareranno le ultime cartucce per ricucire parte dello strappo da chi li precede (Leggiuno), altrimenti si rischia di salutare già domenica prossima la categoria. Nel secondo, invece, è un derby a tutti gli effetti a cui i ragazzi di Canestrale arrivano senza grosse pretese, visto che ormai sono praticamente fuori da tutti i giochi (7° con 39 punti).
Appesa ai playoff grazie ad un punticino è certamente la Belfortese, 5° forza del campionato con 45 punti all’attivo, nove in meno di Ippolito e compagni, non può sbagliare a Mozzate, perché con un mezzo passo falso potrebbe gustarsi la torta senza ciliegina, dopo una stagione sicuramente sorprendente.
Chi vuole vincere e sperare in un inciampo di chi è davanti, è la Solbiatese del tecnico Rimoldi che sfiderà una squadra di tutto rispetto, con un organico validissimo, come la Valceresio, ormai  salva e in dirittura d’arrivo. I 43 punti dei gialloverdi non bastano per garantire i playoff, c’è da rosicchiarne qualcuno ai ragazzi di Epifani, anche se forse la chance più ghiotta se la giocheranno mercoledì, con una finalissima di coppa Lombardia.
Ultima chiamata per Rasa e Arsaghese: i gialloblù chiamati al miracolo devono solo pensare a fare i tre punti e sperare che non faccia altrettanto l’Ispra, per poi tentare un sorpasso nell’ultima giornata. Se la matematica non li condanna (4 punti dividono l’ultima dalla penultima), la logica porta a pensare che ci voglia un vero e proprio miracolo. Anche i biancorossi non sono ancora al sicuro perché i dieci punti che li separano dall’Ispra ad oggi, gli permetterebbero di tirare un grosso sospiro di sollievo, ma bisogna stare attenti a non scivolare proprio sul più bello.
Coinvolto nella bagarre per non retrocedere il Leggiuno di mister Bittoni, che con 32 punti (+7 sul Laveno), non può certamente mettersi a fare calcoli, e dovrà superare l’ostacolo Saronno Robur, formazione ormai salva dopo un bel girone di ritorno.
Infine a chiudere il quadro di questa 29° giornata Ispra – Viggiù. Anche qui il discorso si discosta di pochissimo: Ispra condannata a vincere, Viggiù ormai acquisita la permanenza in prima, non lascerà comunque nulla al caso.
Centottanta minuti per decretare vincitori e vinti di una stagione, mai come quest’anno, incerta ed equilibrata fino all’ultimo, dove la supremazia del Morazzone, data tra i cavalli vincenti già ad agosto, è riuscita ad emergere con prepotenza “soltanto” nell’ultimo mese. Chissà, inoltre, che queste sfide non serviranno per mettere ulteriormente in luce anche i 5 candidati di prima categoria al “Pallone d’Oro – calcio dilettanti” del Premio Varese Sport.

IL PROGRAMMA COMPLETO DELLA 29° GIORNATA

Mariella Lamonica