BUSTO ARSIZIO (FRAZ SACCONAGO) – Obiettivi diversi ma stesso bisogno di punti per Cas e Laveno, che non hanno certo iniziato coi fiocchi questo 2016. Dopo 90’ minuti intensi a festeggiare sono proprio gli uomini di mister Grassi, che con un’ottima prestazione tornano a fare la voce grossa tra le mura amiche.

CasPRIMO TEMPO – Ritmi alti ed intensità da ambo le parti fin dal primo minuto, con i padroni di casa che sembrano attivissimi grazie alla coppia Agrello – Del Vecchio e con il Laveno, invece, che mostra da subito l’intenzione di affidarsi alla velocità di Novello e a bomber Ana Petre. Proprio quest’ultimo ha una doppia chance prima su un rimpallo, che non riesce a deviare in porta, e poi da fuori area, quando si gira bene ma non trova lo specchio. Il Cas risponde con un bel colpo di testa di capitan Azimonti. Al 22’ è l’asse Agrello – Del Vecchio a costruire, ma il capocannoniere incorna troppo debole per impensierire Bressan. Si conquista una buona punizione Novello al 29’ e va a calciarla Fadda, troppo telefonata per Bottani. I bustocchi non ci stanno e si gettano avanti con coraggio, Agrello tenta per due volte ma la difesa ribatte, poi nuovo cross dei biancoblù e ancora Del Vecchio si avventa di testa, palla a lato di pochissimo. Il destro di Del Vecchio si fa sentire da punizione, potenza ok, mira no seppur di poco. E’ sempre il numero nove il più pericoloso degli uomini di casa, abilissimo a girarsi e tirare, s’allunga Bressan che manda in corner. Serie di corner e proprio da uno di questi scaturisce il vantaggio biancoblù: Cavaleri riceve in area dopo una respinta corta della retroguardia granata, e di piattone trova l’angolino basso. La partita è sempre più viva, ma da qualche minuto la supremazia del Cas sembra totale, che potrebbe raddoppiare dapprima con Del Vecchio, bravo il numero uno a mandare in angolo in uscita, e poi ancora con Cavaleri, che però perde l’attimo e si fa recuperare al momento del tiro. Non c’è più tempo per altre emozioni, si va al riposo sul 1-0.

LavenoSECONDO TEMPO – Nessun cambio e si ricomincia, sempre sotto un pioggia fine ma costante. Nemmeno il tempo di mettersi comodo e Del Vecchio timbra il cartellino: ottimo cross dalla destra, l’attaccante in area si gira bene e castiga Bressan. I bustocchi non hanno la minima intenzione di fermarsi e, seppur in modo un po’ rocambolesco, arrivano al tris: bella la cavalcata di Cavaleri che mette in mezzo tesissimo, Agrello inspiegabilmente sbaglia di testa da mezzo pochi centimetri, ma la palla resta lì ed il più lesto è ancora Del Vecchio. 3-0. Si attende la reazione degli ospiti, che ora devono tentare il tutto per tutto per rimettere in carreggiata una gara che sembra compromessa. Il Laveno fa fatica, i biancoblù gestiscono senza patemi, e appena possono cercano di affondare il colpo. Del Vecchio non è né domo, né sazio, e tenta anche in acrobazia, la sfera fa la barba al palo. Gli unici squilli da parte della banda di Genco (oggi in tribuna per squalifica) arrivano da Ana Petre, che esce stremato al 30’ dopo aver lottato e fatto a sportellate con tutta la retroguardia di casa. Potrebbe calare il poker Manssianga al 32’ quando ben imbeccato da Agrello si intrufola in area e calcia di prima intenzione, l’estremo difensore gli dice di no di piede. Nonostante la girandola di cambi, il Laveno non riesce più a rientrare in partita, Agrello e compagni in compenso non smettono di correre, fin quando arriva ul triplice fischio che sancisce la vittoria dei biancoblù nonché il primo successo dell’anno.

I MIGLIORI IN CAMPO
Del Vecchio 7.5– Amici dello Sport:
i gol ormai sono il suo pane, ma la standing ovation che riceve quando esce è per l’ennesima prestazione di cuore, carattere, volontà. Sempre più leader.
Ana Petre 6.5 – Laveno: lotta come un leone dal 1’ minuto, ha un paio di occasioni buone nel primo quarto d’ora, poi continuo a muoversi molto ma viene servito poco o niente.

I COMMENTI
Allenatore Grassi, Cas: “Era fondamentale avere una reazione oggi perché da soli ci siamo creati attorno questo periodo grigio e da soli dobbiamo uscirne. Con oggi spero sia definitivamente chiuso, abbiamo dato vita ad un buona gara, ben giocata, e faccio i complimenti ai miei ragazzi. Non guardavamo la classifica prima, continueremo a non guardarla adesso, pensiamo solo ad andare avanti così”.

IL TABELLINO
Amici dello Sport – Laveno 3-0 (1-0)
Amici dello Sport:
Bottani 6, Sartoni 7, Napolitano 7, Tanzi 6.5, Borsani D. 6.5, Azimonti 7, Manssianga 7, Bongini 6.5 (20’ st Monticelli 6.5), Del Vecchio 7.5 (42’ st Negri sv) Agrello 7, Cavaleri 6.5 (37’ st Ornagh svi). A disposizione: Ferni, Panarese, Monticelli, Ornaghi, Negri, Colace, Castiglioni.  Allenatore: Grassi.
Laveno: Bressan 6, Barassi 5.5, Mazzeo 6, Frascoli 5.5, Bonadiman 5.5, Squizzato 6, Reale 5.5 (26’ st Bellorini 6), Zanon 5.5, Ana Petre 6.5 (30’ st Mastropietro sv), Fadda 5.5 (16’ st Federici 6), Novello 6. A disposizione: Annaloro, Sorrentino, Salvini, Arletti, Bellorini, Federici, Mastropietro. Allenatore: Valenti.
Arbitro: Masullo di Gallarate.
Marcatori: pt: 38’ Cavaleri (A); st: 2’, 9’ Del Vecchio (A).
Note: Giornata di pioggia, terreno in discrete condizioni, spettatori 40 circa. Corner: 7-1. Recupero: 0+2.

Inviata Mariella Lamonica

ARCISATE – I padroni di casa sotto la nuova guida tecnica di mister Naboni, dopo l’iniziale vantaggio di Rondelli, subisco per tutta la ripresa la reazione degli ospiti che nel finale acciuffano, su rigore, il meritato pareggio.

GorlaPRIMO TEMPO – La Valceresio si presenta in campo con un 4-2-3-1 con Markay unica punta supportato da Rondelli e dagli esterni Bruno e Broggini. Consolidato 4-3-3 per sulla sponda ospite per mister Colombo. La partita conosce una lunga fase di studio, con il gioco che staziona a centrocampo. La Valceresio prova timidamente a guadagnare metri con le iniziative sull’esterno di Broggini. Al 21’ sugli sviluppi di una rimessa laterale, Markay lavora bene un pallone sulla linea di fondo e serve l’accorrente Rondelli che di sinistro sotto misura firma la rete del vantaggio. Gli ospiti reagiscono e alzano il ritmo dell’incontro che risulta agonisticamente valido. Al 31’, dalla sinistra cross a uscire di Cremona, Izzo di testa mette la palla sotto la traversa, ma l’arbitro annulla per fuorigioco, tra le timide proteste degli ospiti. Prima del termine della prima frazione i padroni di casa sfiorano la rete del raddoppio: Bruno mette palla in profondità per il taglio di Rondelli, sul cross del numero nove neroverde il primo ad arrivare è Broggini, ma l’impatto con la palla non è dei migliori e la sfera finisce alta di poco.

ValceresioSECONDO TEMPO – Le due formazioni si presentano in campo con i medesimi ventidue che hanno terminato la prima frazione di gioco. Sono gli ospiti a fare la partita con i padroni di casa che si difendono con ordine, affidandosi alle ripartenze. Al 12’, sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti offensiva del Gorla, Ippolito colpisce di testa con la sfera che, per il direttore di gara, viene spazzata via dall’intervento di Rosadini. Veementi le proteste degli ospiti che reclamano la rete. Ippolito nella caduta picchia la testa e rimane a terra per alcuni lunghissimi minuti. Fortunatamente il numero undici di Colombo riprende conoscenza e, dopo un’interruzione del match di dieci minuti, può lasciare il campo sulle proprie gambe. Al suo posto entra Husci.
Gli ospiti accentuano la spinta offensiva, alzando fino a metà campo la linea difensiva, ma offrendo così ampi spazi al contropiede dei padroni di casa. Al 20’ Markay conclude alto una veloce ripartenza ispirata da Broggini. Al 30’ è miracoloso l’intervento di Di Rita che neutralizza una conclusione al volo di Lorenti. Pronta la risposta della Valceresio che sul ribaltamento di fronte colpisce il palo con Italiano. Decisiva la deviazione di Castiglioni. La pressione degli ospiti mette alle corde la difesa di casa, Naboni prova a dare più corsa ai suoi inserendo Mariano al posto di un esausto Bruno. Al 40’ Di Rita ancora protagonista, quando vola a deviare un colpo di testa di Husci destinato a insaccarsi a fil di palo.     In pieno recupero il pareggio degli ospiti. Italiano colpisce di mano in area un pallone protetto da Rainieri, questa volta l’arbitro non ha dubbi e assegna il calcio di rigore. Dal dischetto Gioka spiazza di Rita.

I MIGLIORI IN CAMPO
DI RITA 7.5 , VALCERESIO: almeno due interventi prodigiosi. Determinante nelle sorti del risultato
LAURETANO 7 , GORLA MAGGIORE: corsa, agonismo e buone geometrie. Non molla mai.

I COMMENTI
Mister Naboni
: “pareggio giusto, loro sono un’ottima squadra. Noi abbiamo disputato un buon incontro al netto delle defezioni. L’importante oggi è che Ippolito stia bene”
Mister Colombo: “partite come queste si rischiano anche di perdere. Abbiamo sbagliato molto e l’arbitro ci ha annullato tre gol. Loro sono una buona squadra che merita di più dalla classifica”

IL TABELLINO
Valceresio-Gorla Maggiore 1-1 (1-0)
Valceresio:
Di Rita 7.5, Binda 6 (dal 8’ st Palazzo), Azzolin 6.5, Arena 6.5, Rosadini 6.5, Frnazetti 6.5, Markay 6, Bruno 6 (dal 35’ st Mariano), Rondelli 7 (dal 25’ st Tenti), Italiano 6, Broggini 6. A disposizione: Ambrosetti, Daiby, Saitta, Vanoli. All.: Naboni.
Gorla Maggiore: Castiglioni 6.5, Favaretto 6.5, Fogo sv (dal 10 st Cremona 6, dal 30’ st Pocaterra 6), Mazzon 6.5, Vallini 6.5, Rainieri 6, Izzo 6.5, Lauretano 7, Lorenti 6.5, Gioka 6.5, Ippolito 6.5 (dal 13’ st Husci)A disposizione: Macchi, Pequini, Premoli, Boselli. All.: Colombo.
Arbitro:  Sig. Federico Frigerio di Como.
Marcatori: pt: 21’ Rondelli (V) ; st: 45’ su rig. Gioka (V).
Note: Spettatori 100 circa. Ammoniti: Mazzon (G), Rondelli (V), Italiano (V). Angoli:3-5. Recupero: 2+3.

Inviato Marco Gasparotto

RISULTATI E CLASSIFICA

Le altre partite

Ispra Angera-Leggiuno  2-1  (1-1)
Ispra Angera: Masotto, Volorio, Oldrini, Battaglia, Bosetti, Soave (dal 30’ pt Moretti), Sottocorna (dal 30’ st Danioni), Barile, Francocci, Sartorio (dal 1’ st Roncari), Sessa. A disposizione: Contini, Minchio, Galati, Piras. Allenatore: Simoncelli.
Leggiuno: Bertagnoli, Gemmo, Sculati (dal 40’ st Biazzi), Fedele, Crosta, Monticelli, Sciarini, Pinton (dal 5’ st Panizzieri), Ranieri, Reggiori, Spadaccino. A disposizione: Borghese, De Brasi,  Maggioni, Adiko, Paolillo. Allenatore: Bittoni.
Arbitro: Sig. Fabrizio De Zolt Ponte  di Como.
Marcatori: pt: 20’ Sottocorna, 40’ Sciarini (L); st: 10’ Francocci.
Partita combattuta vinta con il cuore dall’Ispra che lascia l’ultimo posto e centra il quinto risultato utile consecutivo. Al 20’ del primo tempo Sottocorna, in dubbia posizione di fuorigioco, batte Masotto. Il pareggio ospite è opera di Sciarini che approfitta di un errore della linea difensiva di casa e con un pallonetto batte Masotto. Il gol partita al 10’ della ripresa lo firma Francocci che approfitta di un clamoroso errore di Fedele e mette in rete.

Rasa-Morazzone  0-1  (0-0)
Rasa: Massara, Lucarelli, Norese, Giardino, Piazzi (dal 25’ st Guzzi), Carini, Battaglia, Ndizie,  Airoldi, Gallazzi (dal 35’ st Palazzo), Scarantino. A disposizione: Gritti, Dosi, Vittorio, Frittoli. Allenatore: De Cicco.
Morazzone: La Sala, Colavito, Cattini (dal 15’ st Caon L.), Suman,  Mazzotta, Milani, Berton, Touilli (dal 25’ st Puddu), Ponti, Caon C., Sartori. A disposizione: Gashi, Da Pos, Pascale, Falvella, Zanotti. Allenatore: Dallo.
Arbitro: Sig. Giovanni Negri di Legnano.
Marcatori:  st: 35’ Berton (M).
Primo tempo equilibrato. Al 10’ Massara para una punizione di Caon C. Per i padroni di casa, al 40’ Battaglia sfiora il palo con un tiro da fuori area. Nella ripresa Morazzone più intraprendente, ma la Rasa si difende con ordine. A 10’ dal termine Galazzi con una sfortunata deviazione di testa smarca Berton che insacca. Nei rimanenti minuti finali la Rasa prova ad acciuffare il pareggio, ma la conclusione di Galazzi finisce sulla parte superiore della traversa, mentre la conclusione di Battaglia esce di poco.

Viggiù-Arsaghese  02  (0-0)
Viggiù: Essis (dal 33’ st Ambrosini), Manfrendini, Iaconis (dal 10’ st Veronio), Sandrinelli, Cecconet, Arena, De Luca, Zaffaroni, Krasniqi (dal 24’ st Gerotti), Brancato, Gasparini. A disposizione: Di Bari, Molinari, Caverzasi, Marangoni. Allenatore: Criscimanni.
Arsaghese: Cardi, Mai, Ghirardello, Placchi, Fontana C. (dal 39’ st Castoldi), Nebuloni, Turri, Rizzuto, Zaro (dal 24’ st Caimano), Ferrario, Fontana M (dal 32’ st Mantovan). A disposizione: Fanishta, Franceschini, Scala,  Clerici. Allenatore: Rizzuto.
Arbitro: Sig. Roberto Pozzi di Varese.
Marcatori: st: 7’ Turri (A), 14’ Fontana C (A).
Nel primo tempo gioca meglio il Viggiù, ma è Cardi che in tre occasioni, sui tiri di Gasparini De Luca e Brancato, nega il vantaggio ai padroni di casa.  Nella ripresa alla prima occasione passano gli ospiti, con Turri che con un diagonale conclude in rete un’azione di rimessa. Al 14’ il raddoppio ospite con Fontana C. che di piatto destro insacca sul primo palo un cross del fratello Marco. I padroni di casa provano a riaprire la partita, ma è ancora Cardi che si oppone con bravura a Gasparini. L’Arsaghese in contropiede centra la traversa con Zaro.

Brebbia-Mozzatese  1-1  (1-1)
Brebbia: Zocco, Perna, Crugnola, Cunati, Hamatay, Montagnoli, Bouraya (dal 23’ st Bossi L.), Vergottini (dal 15’ st Franceschina), Milano, Giannantoni (dal 13’ st Esposito), Mazzetta. A disposizione: Altini, Lombardo, Nicora. Allenatore: Martusciello.
Mozzatese: Nicosia, Simone, Vitale, Roncari (dal 28’ st Brittanni), Bacchion, Cicchetti, Granelli (dal 30’ st Castiglia), Betti, Coppola (dal 1’ st Cardaci),  Sorrentino, Kuman. A disposizione: D’Auria, Vizza, Li Fonti. Allenatore: Antuono.
Arbitro: Sig. Carlo Bassoli di Monza.
Marcatori: pt: 15’ Roncari (M), 35’ autorete Bacchion (B).
Nella prima frazione subito Brebbia vicinissimo alla rete per ben due volte con Milano. A passare in vantaggio, però, al 15’ sono gli ospiti con una bella conclusione di Roncari da fuori area che finisce all’incrocio. Al 35’ il pareggio per gli uomini di Martusciello è frutto di una carambola sfortunata su rinvio di Nicosia con la palla che colpisce la schiena di Bacchion e finisce in rete. Nella ripresa il Brebbia in superiorità numerica sfiora più volte la rete del successo, ma senza riuscire a battere un Nicosia decisivo.

Antoniana-Belfortese  1-1  (1-0)
Antoniana: Voltolini, Candotti, Lamperti, Nardone, Della Bella, Donati, Corbetta, El Harraouchi, Benedetti (dal 25’ st Vacirca), Turconi, Maccanti. A disposizione: Paroni, Cavelli, Velardi, Gorletta, Pastanella, Pacchioni. Allenatore: Canestrale.
Belfortese: Marcon, Lovisetto, Sinatra, Vista, Pisciottu, Beretta, Angelucci (dal 30’ st Tasco), Bonanni, Ambrosino, Giardini (dal 40’ st Vozza), Lombardo (dal 1’ st Sciola). A disposizione: Rizzi,  Tenconi, Ghezzi, Caprotti.  Allenatore: Epifani.
Arbitro: Sig. Antonio Rusconi  di Lecco.
Marcatori: pt: 25’ Corbetta (A); st: 1’ Giardini (B).
L’Antoniana gioca bene contro una buona Belfortese. Nel primo tempo, con un tiro da fuori area,  Corbetta prende il palo interno con la palla che  attraversa tutta la linea di porta prima di uscire. Al 25’ vantaggio dei padroni di casa: Turconi imbecca Corbetta che con un  sinistro a rientrare dal limite dell’area mette la palla sul secondo palo. Nella ripresa, al primo minuto, pareggio ospite con Giardini che approfitta del malinteso tra Voltolini e Della Bella insacca.

Solbiatese-Saronno  2-1  (0-1)
Solbiatese: Buson, Casati, Mazzei, Bianchini, Di Nola, Kuoassi, Busatto, Carpentieri, Baldisser (dal 34’ st Salonna), Saramin (dal 32’ st Alessi), Falsaperna (dal 44’ st Rimoldi). A disposizione: Colombo, Lunardi, Giordano. Allenatore: Rimoldi.
Saronno: Menescardi, Kaya, Bonato, Radice (dal 42’ st Presotto), Bardella, Bardin, Fichera (dal 7’ st Pedrani), Corti, Carriero, Cosentino, La Rocca. A disposizione: Aletti, Marano, Salvo, Mazzitelli, Bene. Allenatore: Leo.
Arbitro: Sig. Nicolò Volpe di Busto Arsizio.
Marcatori: pt: 25’ Cosentino (Sa); st: 14’ e 29’ Falsaperna (So).
Passa in vantaggio il Saronno al 25’ con Cosentino che approfitta di un’incertezza in uscita di Buson e spinge la palla in porta. La Solbiatese spinge e sfiora la rete in tre occasioni, due volte con Falsaperna e una con Baldiesser. Nella ripresa al 14’ la rete del pareggio dei padroni di casa: Di Nola innesca Falsaperna che batte d’astuzia Menescardi in uscita. La rete del vantaggio nasce ancora dai piedi di Di Nola che con un lancio lungo pesca Saramin, cross  al volo in mezzo per Falsaperna che di destro al volo mette la palla in fondo al sacco. I padroni di casa, nei restanti minuti, legittimano la vittoria centrando per tre volte i legni della porta.

In redazione Marco Gasparotto