SOLBIATE OLONA – Posta in palio pesantissima a Solbiate Olona dove i padroni di casa con 12 punti in classifica affrontano l’Union Tre Valli di mister Vincenzi che di punti ne ha 9: in due parole è scontro salvezza. E lo scontro salvezza se lo aggiudica alla fine l’Union Tre Valli che fa la partita che deve fare al cospetto di una Solbiatese che regredisce rispetto alle ultime confortanti prestazioni.

SolbiatesePRIMO TEMPO – Con un ritardo consistente prende avvio Solbiatese – Union Tre Valli e tempo quattro minuti cambia già il risultato: una sassata quella di 4u che dai venti metri ci prova e fa, battendo però un Isufi non perfetto nella circostanza. La risposta della Solbiatese potrebbe arrivare con una conclusione dall’altezza del dischetto, ma Baldisser svirgola clamorosamente. Forti del vantaggio, sono gli ospiti a gestire la gara cercando di rintanare i gialloverdi nella propria metà campo e creando loro qualche grattacapo sempre con le conclusioni dalla distanza. I ragazzi di mister Simionato faticano a tenere palla, il pressing dei neroverdi si fa sentire. Al minuto 32’ Pastorelli, uno dei più propositivi, colpisce la traversa di testa da punizione, Isufi ringrazia. I padroni di casa fanno veramente fatica a prendere campo, Tre Valli ben messa in difesa riesce sempre a spuntarla o ad anticipare, e quando non ci riesce ci pensa Ambrosetti come al 42’. In realtà è questa la prima vera occasione con una punizione di Galmarini: il capitano ci prova dalla distanza, vola il numero uno ospite che manda in angolo. Si scuotono i solbiatesi che negli ultimi minuti prendono coraggio e con Busatto per poco non pareggiano i conti quando il suo destro scappa ad Ambrosetti ma nessuno è pronto per ribadire in rete. Si chiude qui la prima frazione di un tempo concluso meritamente in vantaggio dagli ospiti, poco cinici però nei due contropiedi in superiorità numerica, anche se gli ultimi minuti hanno messo in mostra qualche segnale di ripresa da parte dei gialloverdi.

Tre ValliSECONDO TEMPO – Si riparte con un cambio: mister Simionato manda in campo Re al posto di uno spento Bono. La Solbiatese ha una punizione alla destra del lato corto dell’area, ma Soave non impatta come dovrebbe di testa. Sembra un po’ più coraggiosa questa Solbiatese anche se troppo spesso pecca di precisione. Simionato al quarto d’ora non ci pensa due volte e opta per una formazione a trazione anteriore: fuori Tosetto dentro Benedetti. I gialloverdi in questa ripresa sono sicuramente più proiettati all’attacco e giocano più alti, ma non riescono a rendersi pericolosi. Tre Valli aspetta e riparte e per poco non colpisce con Martellacci al 29’, quando da due passi si divora il raddoppio e nell’occasione s’infortuna pure. Girandola di cambi, Simionato spera di pescare la carta vincente che quanto meno lo porti ad un pareggio, Tre Valli non chiude la pratica quando Pastorelli da posizione favorevolissima si fa dire di no dal piedone di Isufi. La giornata nera della Solbiatese diventa nerissima quando Re, uno dei più propositivi del secondo tempo, ha un diverbio con l’arbitro e finisce direttamente sotto la doccia. Lo segue poco dopo Dozzio quando con un’entrata sventurata in mezzo al campo rimedia il rosso diretto. Ultimi minuti senza schemi e con le squadra lunghe e stanche, Tre Valli si difende con ordine, i gialloverdi davvero poco incisivi ci provano con qualche arrembaggio fino al 49’, poi il triplice fischio sancisce la vittoria del Tre Valli.

I MIGLIORI IN CAMPO
Bianchini (Solbiatese) 6:
in una giornata decisamente storta per la Solbiatese è l’unico che ci mette carattere oltre che le pezze
Pastorelli (Union Tre Valli) 7: il gol è di Bellini, ma una gara così di quantità e qualità è dà applausi, che raddoppiano nel momento in cui si legge la sua carta d’identità. Promessa.

IL TABELLINO
Solbiatese – Union Tre Valli 0-1 (0-1)
Solbiatese:
Isufi 5.5, Soave 5.5, Bonomi 5, Bianchini 6, Galmarini 5.5, Rimoldi 5, Busatto 5.5 (30’ st Lunardi 6), Tosetto 5 (14’ Benedetti 6), Bono 5 (1’ st Re 6), Carpentieri 6, Baldisser 6. A disposizione: Colombo, De Munari, Lunardi, Concato, Benedetti, Santamato, Re. Allenatore: Simionato.
Union Tre Valli: Ambrosetti 6, Crosti 6.5, Bosetti 7, Bellini 7, Napoli 6.5, Pastorelli 7 (45’ st Gilardi sv), Tansini 7, Dozzio 6.5, Sinopoli 6.5, Londino 6, Martellacci 6 (30’ st Mancuso 6). A disposizione: Delli Gatti, Riccia, Gilardi, Mancuso, Lucisano, Gandini. Allenatore: Vincenzi.
Arbitro: Crea di Legnano
Marcatori: pt: 4’ Bellini (U)
Note: Terreno in discrete condizioni, spettatori 50 circa. Espulsi: Re (S), Dozzio (U). Ammoniti: Tansini (U), Galmarini (S). Angoli: 2-0. Recupero: 1’+4’ .

Inviata Mariella Lamonica

 

MOZZATE – Mozzatese – Gorla Maggiore può essere definito come un derby; la partita odierna è importante per entrambe le squadre, per i padroni di casa 3 punti vorrebbero dire scappare dall’incubo play-out, per gli ospiti invece la vittoria vorrebbe dire aggrapparsi all’ultimo treno playoff altrimenti il rischio di un campionato anonimo a metà classifica. La partita è dominata dagli ospiti che dilagano nella ripresa colpendo nel momento migliore della Mozzatese e approfittando anche dell’ingenua espulsione di Caon. Mozzatese – Gorla Maggiore finisce 0-3.

MozzatesePRIMO TEMPO – Partono meglio gli ospiti che tengono il pallino del gioco e provano a mettere in difficoltà la difesa mozzatese che però si difende con ordine. La prima occasione è appunto per il Gorla Maggiore all’11’ con una punizione dal limite calciata però lentamente e centrale da Laurentis e bloccata senza alcun problema da Domina. Al 15’ ghiottissima occasione per Falsaperna che ben imbeccato da Ippolito si trova solo davanti a Domina che risponde prodigiosamente con i piedi salvando la propria porta. Insistono gli ospiti al 17’, ancora Ippolito inventa per Cremona che crossa teso in area di rigore, salvataggio in scivolata di Paolillo che mette in angolo; dal corner seguente, ben battuto dal solito Ippolito, è ancora Domina a superarsi e ad alzare sopra la traversa, dal successivo calcio d’angolo arriva il vantaggio del Gorla Maggiore, con un’incornata di Mazzon che incorna sul secondo palo battendo questa volta l’incolpevole portiere di casa. Al 21’ prova una reazione la Mozzatese che conquista un’ottima punizione con Monti, dalla battuta va Caon che calcia bene sul palo lontano, bravo Savastano a volare e a bloccare la sfera. Ci prova ancora la squadra di casa che conquista due calci d’angoli consecutivi dai quali però non scaturisce nessuna buona occasione. I ritmi dopo 25 minuti si abbassano e le squadre rifiatano senza creare occasioni; è però sempre il Gorla a tenere in mano la partita con un Ippolito che sembra davvero in giornata. Il Gorla Maggiore ha una grossa occasione per raddoppiare al 36’ quando Husci scappa sulla destra saltando prima Mehisen e poi Tomasoni entrando in area e scaricando all’altezza del dischetto per Ippolito che calcia a botta sicura, ennesimo miracolo di Domina che in questa prima frazione sta salvando i suoi compagni. Risponde al 38’ la Mozzatese con Cardaci che riesce a crossare in area, la difesa ospite libera male e la palla arriva al limite dove arriva Caon che però calcia alle stelle. Finisce, col Gorla Maggiore in vantaggio, dopo un minuto di recupero un primo tempo dominato dagli ospiti che hanno avuto buone occasioni anche per raddoppiare.

Gorla MaggioreSECONDO TEMPO – Stessi 22 in campo ad inizio ripresa; prima occasione al 2’ per i padroni di casa con Elbishehy che crossa in mezzo, il pallone attraversa la tutta l’area piccola ma nessuno dei compagni è pronto per una deviazione a rete. Al 9’ altra occasione per la Mozzatese con Cardaci crossa per Monti che si gira su se stesso e invece di scaricare per Turconi che era tutto solo prova la conclusione che però Lauretano gli respinge evitando pericoli. Al 13’ però nel momento migliore dei padroni di casa, arriva il raddoppio del Gorla Maggiore, Alessi vince un contrasto con Anzani, entra in area e salta Alberio, Domina salva ancora i suoi ma sulla respinta si avventa Ippolito che in mezza rovesciata scarica in rete il gol dello 0-2. Saltano i nervi ai padroni di casa e Caon viene espulso appena ripartito il gioco per un fallo di reazione. Passano pochi minuti ed arriva il gol dello 0-3 con Falsaperna che riceve un passaggio sul filo del fuorigioco e solo davanti al portiere insacca senza problemi. Al 18’ ottima occasione per la Mozzatese con Cardaci che approfitta di un errore della difesa ospite e solo davanti a Savastano calcia a lato; insistono i padroni di casa che sembrano avere una reazione d’orgoglio, sponda aerea di Mehisen per Turconi che stoppa spalle alla porta e si gira calciando al volo, pallone che termina sull’esterno della rete. Al 30’ altra occasione per gli ospiti con Bosello che ben imbeccato dal solito Ippolito si presenta tutto solo davanti a Domina, bravo però ad uscire e a strappare la palla dai suoi piedi. Bosello ci riprova 4 minuti più tardi calciando dal limite con il sinistro, tiro potente ma centrale e Domina può alzare sopra la traversa. Ci prova comunque la Mozzatese al 36’ nonostante ormai la partita sembra compromessa, Monti salta Cremona e crossa per Cardaci, che colpisce in tuffo di testa, conclusione debole e centrale. Al 37’ è ancora Domina protagonista respingendo in angolo con i pugni una violenta conclusione del solito Ippolito. Al 45’ occasionissima per il Gorla Maggiore, Mahrancha scappa sulla sinistra cross sul secondo palo dove Alessi tutto solo da posizione defilata ma a Domina battuto calcia non centra incredibilmente la porta. Finisce 0-3 per il Gorla Maggiore dopo 3 minuti di recupero un match assolutamente senza storia.

I MIGLIORI:
Domina (Mozzatese) 7:
para tutto quello che può, a tratti insuperabile, può insidiare Zuccotti nelle gerarchie di Balestrini.
Ippolito (Gorla Maggiore) 8: imprendibile, segna un eurogol, sforna assist ai compagni e delizia gli spettatori con ottime giocate.

I COMMENTI:
Zerbinati ( presidente Mozzatese):
“I miei ragazzi meritano rispetto, non perché siamo una squadra giovane gli arbitri ci devono trattare cosi, loro dovevano essere in 9 a fine a primo tempo, Laurentis già ammonito viene graziato e Ippolito bestemmia in faccia all’arbitro e viene solo ammonito, il regolamento parla chiaro. Poi magari l’avrebbero vinta lo stesso, ma se devo essere cattivo con gli arbitri inizierò a farlo. Meritiamo rispetto”
Saporiti (allenatore Gorla Maggiore): “Volevamo rifarci da Sacconago dove siamo usciti senza punti nonostante li meritassimo, nel primo tempo potevamo fare più gol ma il loro portiere è stato strepitoso. Nel secondo tempo abbiamo aumentato il ritmo e trovato altri due gol e altrettanti potevamo farli. Oggi credo che il risultato sia ineccepibile; bravi tutti i miei ragazzi”

IL TABELLINO
Mozzatese – Gorla Maggiore 0-3 (0-1)
Mozzatese:
Domina 7, Anzani L 5, Tomasoni 5, Turconi 5, Paolillo 5, Alberio 5, Cardaci 6, Caon 5, Elbishehy 5 (17’st Anzani S 5), Monti 5 (39’st Gorgulu sv), Mehisen 5.5. A disposizione: Baldassa, Nardi, Bonanomi, De Mori, Gravina. Allenatore Canzi – Balestrini.
Gorla Maggiore: Savastano 6, Husci 6.5 (43’st Bazzani sv), Cremona 6, Lauretano 6.5, Favaretto 6.5, Di Bari 6.5, Laurentis 6.5 (18’st Bosello 6.5), Mazzon 7, Alessi 6, Ippolito 8, Falsaperna 7 (38’st Mahrancha sv). A disposizione: Castiglioni, Mele, Zavatta. Allenatore: Saporiti.
Arbitro: Sig. Travaini di Saronno
Ammoniti:
Alberio, Cardaci, Anzani L (M); Laurentis, Ippolito (G).
Espulsi: Caon (M) 14’ (s.t.)
Note: terreno pesante e in pessime condizioni, clima mite e soleggiato; spettatori 80 circa.

Inviato Diego Paccani

 

VARESE – Match casalingo che per la Belfortese significa possibilità di confermare il buon andamento nel fortino di Capolago e in generale in campionato. Gli ospiti, invece, navigano nei bassifondi della classifica nonostante le diverse buone prestazioni e hanno intenzione di mettere in moto gli uomini del reparto offensivo ad ogni occasione. Consueto 4-3-3 per Casaroli, che rispetto alla trasferta di Vanzaghello schiera Lombardo e Ambrosino nel tridente con Markaj. Il Luino va in campo con un 4-2-3-1 che in fase di non possesso mira a togliere i riferimenti in costruzione a Ossola e Da Pos, non concedendo l’appoggio sui centrocampisti. Gli ospiti disputano una buona gara, riuscendo a trovare i varchi soprattutto nel primo e nell’ultimo quarto d’ora. La Belfortese, però, è più cinica e nel finale del primo tempo sfrutta il momento difficile dell’avversaria in seguito all’infortunio di Palillo: Lombardo e Markaj siglano due reti in rapida successione e il 2-0 regge fino al triplice fischio. Belfortese sempre più lanciata in classifica, Luino che non trova punti (e gol) ma può uscire rinfrancato da un’ottima prestazione su un campo difficile.

BelfortesePRIMO TEMPO – Nelle fasi iniziali della gara il Luino fa densità nella metà campo offensiva, ma il pressing non si alza più di tanto e Ossola e Da Pos possono manovrare con tranquillità. Quando viene saltata la prima linea, la Belfortese va: al 3′ Bonanni calcia di poco alto dal limite dell’area. Gli ospiti rispondono con un tentativo centrale di Karam. Marcon al 7′ è bravo a respingere il tiro da fuori di Cervaro. I rossoblù impostano la partita proprio sulla possibilità di ripartire rapidi innescando i quattro uomini del reparto offensivo. La gabbia su Cereti funziona e il lavoro di Raiser, che lo segue a uomo, nel primo quarto d’ora impedisce alla Belfortese di mettere in moto il suo faro di centrocampo. Da Pos rischia qualcosa al 12′ quando si fa rubare palla da Follis, ma Fusco non riesce a inquadrare la porta. Marcon continua a essere il giocatore più impegnato e al 16′ respinge bene sul tiro di Follis. I biancorossi riescono ad uscire dal guscio al 20′, quando su un retropassaggio sbagliato Vecchietti è costretto all’intervento sul tocco sotto di Lombardo. Al 23′ momenti di apprensione per gli ospiti: su un intervento difensivo si gira il ginocchio di Palillo, che è costretto a chiedere il cambio. Il match riprende dopo 5 minuti di sospensione. Appena Cereti riesce a smarcarsi dalla pressione di Raiser, la Belfortese crea: lancio millimetrico per Markaj, che al 34′ scaglia un potente tiro-cross su cui Ambrosino non riesce a intervenire. La ritrovata tranquillità per la Belfortese paga i suoi frutti e le azioni offensive si moltiplicano: al 38′ Markaj colpisce la traversa su una punizione conquistata da Ambrosino. Al 43′ Markaj trova un altro legno: su un tiro di controbalzo da 25m la palla si infrange sul palo lontano. Un minuto dopo arriva il rigore per un fallo di Lucchini su Lombardo e Cereti si fa ipnotizzare da Vecchietti, ma l’estremo difensore ospite non può nulla proprio su Lombardo, che è il più lesto sulla ribattuta. Allo scadere l’asse più incisiva in zona gol per la Belfortese di quest’anno si ripropone: Cereti va col filtrante verso il centro dell’area, Ambrosino lascia scorrere per Markaj e il numero 7 trova l’ottavo centro in campionato: 2-0 all’intervallo.

SECONDO TEMPO – In apertura di ripresa Ossola perde una palla sanguinosa sulla pressione di Cannucciari, ma il numero 7 ospite calcia a lato. Il canovaccio è lo stesso del primo tempo: la Belfortese gestisce, il Luino prova a ripartire in contropiede. I padroni di casa, però, hanno la tranquillità del doppio vantaggio e non hanno urgenza di colpire. Beretta si conferma in difficoltà quando al 13′ serve Cannucciari con un passaggio fuori misura, ma Raiser non riesce a superare Ossola ed è costretto ad un tiro facile per Marcon. Binda, dopo un primo tempo opaco, si fa notare per una ritrovata serenità con la palla al piede e per un paio di perfette chiusure che gli permettono di anticipare gli attaccanti ospiti. Al 21′ i rossoblù reclamano un calcio di rigore quando Raiser cade in area sull’anticipo di Da Pos. Le due squadre sono ora più spaccate, con le energie che iniziano a venir meno per chi, come Lombardo e Bonanni, ha macinato chilometri dal calcio di inizio. Il calo di ritmo e di lucidità penalizza i centrocampisti tecnici della squadra di casa: Bonanni e Cereti, entrambi autori di un’ottima prova, falliscono qualche passaggio in ripartenza. L’attacco rossoblù, comunque, continua a scontrarsi con la solidità della retroguardia della Belfortese. Al 32′ Raiser prova a rompere il muro, ma il suo tentativo dal limite dell’area è velleitario. Serve un errore per sbloccare la fase di stallo: Binda esce troppo alto sulla destra, il Luino buca quella corsia e Marcon deve fare gli straordinari per mette in corner in uscita il tentativo basso di Piazza. Al 40′ Romano ha a disposizione una punizione dal limite, ma la calcia larga. Il Luino prova ancora, senza successo, a riaprire la gara in un paio di occasioni: finisce 2-0.

I MIGLIORI IN CAMPO
Bonanni (Belfortese) 7
: se i chilometri percorsi fossero oro, tornerebbe a casa dopo ogni partita con una fortuna accumulata. Il Luino parte meglio soprattutto perché nega le ricezioni ai centrocampisti di casa, ma appena Cereti e Bonanni riescono a prendere campo la musica cambia. Bonanni è fondamentale per recuperare palloni e riciclarli, poi dopo l’appoggio si propone sempre in zona tiro dal limite.
Lucchini (Luino) 6,5: un paio di sbavature contro un reparto offensivo così forte sono da mettere in conto, ma Lucchini non paga il cambio di ruolo (si abbassa in difesa dopo l’infortunio di Palillo) e gioca una gara di personalità. Sempre pronto anche a uscire a testa alta dopo aver recuperato palla.

I COMMENTI
Casaroli (all. Belfortese):
«Di oggi salvo solo i tre punti. Non era la solita Belfortese, non mi sono divertito questo pomeriggio. Certo, meriti agli avversari che sono stati molto aggressivi, ma non abbiamo creato molto. Non abbiamo neanche concesso grandi occasioni, va detto. Sono comunque soddisfatto della vittoria perché i tre punti li volevamo fortemente e li abbiamo presi, riuscendo ad essere più bravi degli avversari o se vogliamo più fortunati sotto porta».
Borriello (all. Luino): «Noi proviamo sempre a giocare a calcio. Abbiamo perso punti in maniera rocambolesca più volte in questa prima metà di campionato, ma ci siamo ben comportati. Qualche difficoltà c’è stata, è vero, ma non posso lamentarmi di come giochiamo. Oggi c’è rammarico perché la prestazione è stata buona e sarebbe stato bello trovare almeno un gol per il morale contro una squadra che andrà fino in fondo. Puntiamo a finire il girone d’andata almeno con 14 punti, poi ce la possiamo giocare».

IL TABELLINO:
Belfortese – Luino Maccagno 2-0 (2-0)
Belfortese: Marcon 6.5, Binda 6, Lovisetto 6.5, Da Pos 6.5, Ossola 6.5, Beretta 5.5 (dal 20′ st Campiotti 6), Markaj 6.5 (dal 43′ st Lazzarini sv), Bonanni 7, Lombardo 7, Cereti 7, Ambrosino 6 (dal 32′ st Tasco sv). A disposizione: Briatico, Ghiringhelli, Sinatra, Airoldi. Allenatore: Casaroli.
Luino Maccagno: Vecchietti 6.5, Cervaro 5.5, Romano 6, Arioli 6, Palillo 6.5 (dal 28′ pt El Amiri 6), Lucchini 6.5, Cannucciari 6.5, Karam 5.5 (dal 20′ st Castorino 6.5), Fusco 5.5 (dal 28′ st Piazza 6), Follis 6, Raiser 6. A disposizione: De Girgi, Vigezzi, Covella, Bosetti. Allenatore: Borriello.
Marcatori: pt: 45′ Lombardo (B), 50′ Markaj (B).
Arbitro: Sig. Omrani di Gallarate.
Note: spettatori 40 circa. Partita iniziata con 5 minuti di ritardo. Pomeriggio soleggiato. Terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: pt: 40′ Raiser (L), 44′ Lucchini (L); st: 40′ Cereti (B), 41′ Da Pos (B), 48′ Lombardo (B). Angoli: 4-5. Recupero: 5′ + 4′.

LA FOTOGALLERY

Inviato Filippo Antonelli

 

ARCISATE –  La tredicesima giornata del girone d’andata offre una sfida tra due squadre che lottano per le posizioni più alte della classifica. Termina 1-1 lo scontro caratterizzato dal nervosismo in campo, i 90’ hanno offerto agli spettatori equilibrio e poche occasioni, risultato che non cambia la classifica a seguito anche del pareggio della Guanzatese.

Valceresio-FagnanoPRIMO TEMPO – La squadra di casa schiera un 4-4-2 classico in appoggio a Nigro e Ponti, anche il Fagnano sceglie lo stesso modulo senza sorprese. Le battute iniziali della partita mostrano la squadra di Riccio attenta e aggressiva che cerca di schiacciare i ragazzi di casa nella propria metà campo. Al minuto 22’ però è il Valceresio a dare la svolta alla partita, a seguito di un paio di azioni pericolose del Fagnano, Italiano si procura un importante calcio di rigore in una partita così complicata, a trasformarlo è Broggini che porta così in vantaggio i suoi. Il Fagnano non si fa demoralizzare dal goal subito e cerca subito il pareggio, su un preciso tiro angolato di Ranieri trova però l’ottima parata di Di Rita che permette di mantenere il vantaggio. A pochi minuti dalla fine il Valceresio va vicino al raddoppio procurandosi una punizione al limite, si incarica della battuta Italiano trovando però la respinta della barriera che favorisce l’inserimento di Toniolo che fa finire la palla alta di poco sopra la traversa. Le squadre vanno negli spogliatoi sul punteggio di 1-0 per i ragazzi di casa che possono gioire del vantaggio ma devono trovare la giusta concentrazione per respingere gli attacchi del Fagnano che non si rassegnerà al risultato dopo una buona prestazione.

SECONDO TEMPO – Il secondo tempo riprende con i padroni di casa che cercano di imporsi fin dai primi minuti, il Fagnano però riesce a reagire creando al 50’ un’azione da goal, un passaggio in profondità favorisce Ranieri che salta l’uomo e tira in porta trovando di nuovo la risposta pronta del portiere. La partita continua con il gioco che si sviluppa a centrocampo, il Valceresio contiene gli avversari non offrendogli la possibilità di ripartire e cercando di crearsi l’occasione per il goal del raddoppio. E’ un secondo tempo caratterizzato dalla frammentarietà del gioco a causa dei falli che creano nervosismo in campo, molti sono gli ammoniti dall’arbitro. Al 85’ minuto di gioco il portiere Di Rita si rende di nuovo protagonista della partita salvando il risultato con una splendida parata sul gran colpo di testa del giocatore avversario. La partita viene ribaltata a due minuti dalla fine con il pareggio del Fagnano che manovra un’azione da centro campo, un cross di Panizza finisce addosso al numero 3 del Valceresio che sorprende il proprio portiere finendo in rete. Finisce 1-1 una partita complicata e tesa.

I MIGLIORI IN CAMPO
Di Rita (Valceresio) – voto 7: Ottima prestazione per il numero 1 che si rende protagonista in più occasioni. E’ una sicurezza per i suoi, regala una splendida parata nel secondo tempo.
Ranieri (Fagnano) – voto 7: Spina nel fianco per la difesa avversaria, mette in difficoltà e crea diverse occasioni da goal. Lascia il campo nel secondo tempo per un brutto infortunio.

I COMMENTI
Roncoroni (allenatore Valceresio)
: “Risultato giusto, hanno meritato di pareggiare. Nel primo tempo hanno giocato meglio loro poi ci siamo ripresi.”
Riccio (allenatore Fagnano): “Il pareggio non è stato una fortuna, ce lo siamo meritati. I ragazzi hanno giocato con grinta come avevo chiesto, volevano vincerla.”

IL TABELLINO
Valceresio – Fagnano 1-1 (1-0)
Valceresio:
Di Rita 7, Favaretto 6,5, Quiroz 6, Visconti 6 (dal 60’ st Giardino 6), Arena 6,5, Carini 6,5, Toniolo 6 (dal 80’ st Nicora), Italiano 6,5, Nigro 5,5 (dal 57’ st Piccinotti 6), Ponti 6,5, Broggini 6,5. A disposizione: Mambretti, Cerabona, Giardino, Piccinotti, Nicora, Bosio, Marchesi. Allenatore: Roncoroni.
Fagnano: Policastro 6, Gemmo 6, Adamo 6, Mastromarino 6, Bacchion 5,5, Cicchetti 5,5, Manuzzato 6,5 (dal 76’ Panizza 6), Battagion 6,5 ,Ranieri 7, Ana Petre 6 ( dal 58’ st Spadaccino 6), Beltemacchi 6. A disposizione: Bertagnoli, Gadda, Scali, Brun, Panizza, Spadaccino. Allenatore: Riccio.
Arbitro: Bortolozzo di Varese
Marcatori: Broggini rigore (V), Quiroz aut. (F).

Inviata Laura Lemma

RISULTATI E CLASSIFICA

Le altre partite

Viggiù-Amici dello Sport  2-1 (1-0)
Viggiù: Tosti, Tozzo, Mezzanotte, Pinton, Colella, Sandrinelli, Moretti (dal 35’ st Cortesi), Arena F., Esposito (dal 30’ st Bianco), De Luca, Binda. A disposizione: Marangoni, Krasniqui. Allenatore: Colucci.
Amici dello Sport: Ferni, Borsani, Grandi (dal 10’ st Ciocia), Grampa, Panarese, Dugnani, Gallazzi (dal 1’ st Massianga), Cavaleri, Negri, Ripamonti, Danioni (dal 1’ st Armiraglio). A disposizione: Melchiorre, Masine, Ciocia, Armiraglio, Bongini, Re. Allenatore: Cau.
Arbitro: Sig. Daniele Chindamo di Como.
Marcatori: pt:  Mezzanotte 30’ (V); st: De Luca 2’ (V), 20’ Massianga (A).
Un giovane Viggiù si impone di misura sui più esperti ospiti. Il primo tempo è chiuso in vantaggio da parte del Viggiù grazie alla rete messa a segno da Mezzanotte che dopo essersi liberato del diretto avversario, batte Ferni con un tiro rasoterra da fuori area. Nel secondo tempo i padroni di casa passano dopo appena 2’ di gioco con De Luca che ruba palla a Ferni e mette in rete. Il resto della ripresa è un monologo degli ospiti che segnano con Massianga, ben innescato da un lungo lancio di Dugnani, e colpiscono 4 legni: una traversa e un palo con Miani, un palo a testa per Negri e Cavaleri.

Antoniana-Vanzaghellese 3-1  (1-0)
Antoniana: Gritti, Pisoni, Donati, Vago, Cavelli, El Harrouqi, Vacirca (dal 40’ st Moro), Pacchioni, Macchi (dal 20’ Coppola), Turconi, Corbetta (dal 30’ st Gorletta). A disposizione: Paroni, Teramo, Pastanella. All. Rimoldi.
Vanzaghellese: Lella (dal 30’ pr Gabaldo), Diop, Ferrario C., Prassi, Foglia, Mesiti, De Paoli, Marchetti, Ferrario L. (dal 1’ st Falzetti), Candido, Napolitano. A disposizione: Sgrò, Tedesco, Zaro, Mariani. All. Spinelli.
Arbitro: Sig. Stefano Mariani di Seregno.
Marcatori: pt: 23’ su rig. Vacirca (A); st: 12’ Macchi (A), 38’ Turconi (A), 43’ Mesiti (V).
La partita la fa l’Antoniana per novanta minuti. I padroni di casa passano al 23’ su rigore per atterramento di Vago. Dal dischetto Vacirca trasforma. Al 12’ della ripresa il raddoppio dei padroni di casa. Lancio lungo di El Harrouqi per Macchi che di testa batte l’estermo difensore ospite con un intelligente pallonetto. La terza rete arriva al 38’ con Vacirca che mette in mezzo per la zampata vincente di Turconi sul primo palo. Il gol della bandiera per la Vanzaghellese lo firma  Napolitano su punizione con un pallone a scendere che sorprende Gritti sul secondo palo.

Guanzatese-Arsaghese 2-2 (2-2)
Guanzatese: Di Marco, Pirotta, Farra, Brambilla, Locatelli, Marinoni, Saniella (dal 26’ st Gerosa), Amadeo, Girola, Guffanti (dal 33’ st Zaffaroni), Schifano (dal 14’ st Bater). A disposizione: Beneggi, Melfi, Miscellini, Lamanna. All. Porro.
Arsaghese: Menescardi, Ghirardello, Cagnetta, Lo Bello, Mai, Nebuloni, Falvella (37’ st Rizzuto), Marinello, Turri (dal 25’ st Zaro), Sciarini, Caimano (43’ st Clerici). A disposizione: Cardi,  Mantovan, Ferrario, Putignano. All. Piana.
Arbitro: Sig. Eros Pinci di Gallarate.
Marcatori: pt: 15’ Schifano (G), 17’ Sciarini (A), 30’ Guffanti (G), 43’ su rig. Falvella (A);
Gara equilibrata e combattuta, con le squadre che si equivalgono. I gol tutti nella prima frazione di gioco. Al 15’ passano i padroni di casa con Schifano che con un tiro a rientrare sul secondo palo batte Menescardi. Risponde l’Arsaghese: Sciarini tringolo al volo con Caimano, stop di petto e  diagonale dal limite dell’area che si infila alla spalle di Di Marco. Nuovo vantaggio dei padroni di casa al 30’ con Guffanti che risolve con una girata in mischia. Definitivo pareggio degli ospiti su rigore per atterramento in area di Lo Bello. Dagli undici metri trasforma Falvella. Nella ripresa sono i padroni di casa ad andare vicino alla rete in un paio di occasioni con Girola, ma il risultato non cambia.

Saronno-Gerenzanese  1-1  (1-1)
Saronno: Piuri, Marano, Baratelli, Nardone, Grassi (dal 1’ st Bardella), Franco, Radice, Ruggeri, Guariso (dal 1’ st Banfi), Simone (dal 10’ st Fichera). disposizione: Cozzi, Carenza, Muhareni, Guarnieri. Allenatore: Lo Piccolo.
Gerenzanese:. A disposizione:. Allenatore: Piccolo.
Arbitro: Sig. Sebastiano Carrozzo di Seregno.
Marcatori: pt: 2’ La Rocca (S), 10’ (G).
Passano subito in vantaggio i padroni di casa: Azione personale di Simone che serve La Rocca e palla in fondo al sacco. Al 10’ il pareggio degli ospiti con che approfitta di un’incerta uscita di Piuri. Nella prima frazione i padroni di casa del Saronno centrano la traversa con un tiro da fuori di Ruggeri. Nella ripresa, altro legno per i padroni di casa, con La Rocca, che al termine di una azione personale, centra il palo.

 In redazione Marco Gasparotto