Archiviata la sconfitta interna contro la Foppapedretti Bergamo e l’amichevole di ieri pomeriggio contro il Club Italia, l’Unendo Yamamay Busto Arsizio viaggia spedita in direzione Cremona, sede della prossima partita in programma domenica 28 febbraio alle ore 18. Al PalaRadi, prima designato come palazzetto in cui disputare le Final Four di Champions League e poi archiviato a favore del PalaGeorge di Montichiari, le farfalle sono chiamate all’arduo compito di affrontare le campionesse d’Italia in carica della Pomì Casalmaggiore, già vincitrice all’andata al PalaYamamay per 3-0.

Le casalasche sono reduci dalla vittoria di mercoledì sera contro Scandicci nei quarti di finale di Coppa Italia. Il 3-1 imposto alle toscane ha consentito loro di staccare il pass per le Final Four di Coppa Italia che si terranno sabato 19 e domenica 20 marzo al PalaDeAndrè di Ravenna; avversario della semifinale la Foppapedretti Bergamo che è andata a vincere 3-0 a Novara.
Il cammino di Casalmaggiore non è positivo soltanto in Coppa Italia, ma anche in Champions League e in campionato. In Champions League, la formazione di coach Barbolini ha strappato il primato nel girone C alle due più blasonate Eczacibasi VitrA Istanbul e Chemik Police (oltre che alle meno insidiose cece dell’Agel Prostejov) e ha ottenuto dalla CEV l’organizzazione delle Final Four di Champions League e, di conseguenza, anche la qualificazione di diritto alla semifinale del 9 aprile prossimo. In campionato, occupa per ora il terzo posto in classifica con 38 punti alle spalle di Conegliano (43) e Piacenza (42). Per lunga parte del torneo ha lottato per la testa della graduatoria con Conegliano, ma in due delle ultime tre sfide ha dovuto incassare una sconfitta e ha dunque perso la leadership; prima si è inchinata al tie-breack proprio alle Pantere venete dell’ex coach Mazzanti, poi, sabato scorso, si è arresa in 5 set a Novara dopo aver rimontato lo 0-2 iniziale.

Coach Massimo Barbolini ha a disposizione una rosa profonda e di grande qualità in tutti i reparti. Punto forte delle rosa è in particolare il muro; Casalmaggiore è la compagine che guida la graduatoria dei muri messi a segno con 194, ben 16 in più dell’inseguitrice Modena. Gibbemeyer e Stevanovic garantiscono un ottimo contributo al centro (Stevanovic è al comando della classifica nel fondamentale con 77 muri) al quale si deve aggiungere Lloyd, particolarmente efficace, oltre che in regia, anche nel muro (31). Schiacciatrici di banda sono capitan Tirozzi e Bacchi, con Piccinini, che sta recuperando la migliore forma fisica, pronta a subentrare. Da opposto gioca Kozuch, ex UYBA e al quarto posto quanto a punti totalizzati finora (304), mentre libero è Sirressi.

 

IL CAMMINO DI CASALMAGGIORE

Laura Paganini