Quella con l’AlbinoLeffe (sabato ore 17.30, stadio “Speroni”) sarà una sfida senza domani. Un solo risultato disponibile. Sempre che serva ancora a qualcosa. La Pro Patria, insomma, non avrà nulla da perdere. E chissà che per una volta, non possa essere un vantaggio. Uno ulteriore, l’ha intanto fornito il Giudice Sportivo Pasquale Marino fermando per un turno il difensore orobico Kèvin Vinetot.

Per il match con la formazione allenata da Marco Sesia è stato designato l’arbitro Andrea Zingarelli (nella foto in alto) di Siena (assistenti Alessandro Colinucci di Cesena e Luca Spreafico di Lecco). Il fischietto toscano è un primo anno con 6 gare dirette in Lega Pro (4 nel Girone A) e un bilancio non esattamente casalingo: 2 vittorie interne, un pareggio e 3 successi esterni.

Nel frattempo, nella sede di via Jacopo da Diacceto a Firenze, si terrà giovedì alle 15 l’Assemblea delle Società di Lega Pro. Sul tavolo l’approvazione del nuovo Statuto che prevede, tra l’altro, il limite di due mandati per i vertici di Lega. Una norma che, nelle intenzioni, dovrebbe impedire “monarchie costituzionali”. Di fatto quanto occorso nei 18 anni dell’era Macalli. All’assemblea parteciperà, ovviamente, anche il presidente biancoblu Emiliano Nitti, appena rientrato dall’inibizione seguita alla sua espulsione dalla panchina contro il Renate.

Giovanni Castiglioni