Magari un giorno tornerà alla Pro Patria. Come sperano in tanti e come (in fondo) si augura anche lui. Nel frattempo, la carriera di Paolo Tramezzani sulle panchine del calcio internazionale si arricchisce di un ulteriore capitolo. Dopo il quinquennio come vice di Gianni De Biasi nello staff tecnico della Nazionale dell’Albania (trascinata alla prima storica qualificazione alla fase finale degli Europei), per l’ex difensore di Castelnovo ne’ Monti è arrivata la chiamata del Lugano nella Super League svizzera. Questa volta, però, come capo allenatore. L’annuncio è giunto poche ore dopo la risoluzione del contratto con il precedente mister Andrea Manzo. Il corteggiamento del presidente ticinese Angelo Renzetti era già stato abbozzato durante l’estate scorsa quando sembrava che Paolo fosse intenzionato a non proseguire l’esperienza con la nazionale delle aquile.

Ad attendere il neo tecnico bianconero una sfida parecchio impegnativa. Risollevare le sorti del club attualmente ottavo in classifica con alle spalle le sole Thun e Vaduz. Dopo la sosta invernale, subito un incrocio ad alto coefficiente di difficoltà contro la capolista Basilea. Ma il nuovo impegno non ci priverà comunque dei suoi commenti nei programmi e nelle telecronache di Raisport. Sempre in attesa di poterlo un giorno riabbracciare alla Pro Patria.

Giovanni Castiglioni