Vuole continuare a stupire la Lentatese. Il d.s. dei rossoblù, Stefano D’Ulivo, traccia un bilancio della primissima parte di stagione, conclusa con 22 punti e l’ottavo posto in classifica: “Pensavamo e speravamo di fare bene – afferma – anche se il nostro obiettivo dichiarato rimane la salvezza. I ragazzi progressivamente hanno deciso loro stessi di alzare l’asticella, puntando a qualcosa di più, che potrebbero essere i playoff“.
d'ulivo lentateseIl percorso in campionato è positivo, ma lo è altrettanto quello in Coppa Italia: “Il raggiungimento dei quarti di finale di Coppa Italia rappresenta qualche cosa di eccezionale. In pochi avrebbero pronosticato che saremmo potuti arrivare fino a lì, invece ce l’abbiamo fatta. Tutto ciò è merito di un grande gruppo, capace di sopperire a quelle che possono essere le maggiori qualità tecniche delle altre squadre. Adesso in Coppa Italia ritroveremo la Castellanzese, una corazzata costruita per vincere senza mezzi termini. Loro sono favoriti, questo è naturale considerando i valori, ma in una partita secca ricordo che tutto può accadere“.
Quanto al girone A, D’Ulivo stabilisce le gerarchie che si sono viste finora: “Dopo la Castellanzese, ho visto molto bene Vergiatese, Gavirate, Mariano e Uboldese, che ha un bomber di razza come Tartaglione. Il nostro obiettivo? Dovremo essere bravi e stare lì per giocarcela fino alla fine, continuando a lavorare sodo come fatto finora. Alla ripresa avremo Castellanzese, Gavirate e Tradate e queste tre partite ci diranno definitivamente chi siamo e dove possiamo andare. Si delineerà, in pratica, la situazione della nostra stagione“.

Andrea Paleari