La Sommese è ufficialmente ripartita da Somma Lombardo. Questa è la certezza del giovane presidente Davide Conti, che appese le scarpe al chiodo, è diventato addirittura il numero 1 del glorioso sodalizio. “La gente della Sommese si aspetta sempre qualcosa in più da noi – afferma il patron –; il vicepresidente Crescenzo Galluzzo ed io ci siamo impegnati per rimettere in piedi e rifondare la società. Devo ammettere che dietro al risultato domenicale c’è tanto lavoro. Noi stiamo cercando di fare innamorare di nuovo la gente alla maglia granata, da sempre colore sociale della “storica” Sommese“.
La Sommese è ripartita dalla Terza Categoria e ha un forte appartenenza al territorio: “La nostra rosa è formata al 90% da calciatori di Somma Lombardo – prosegue Conti – e abbiamo nomi che hanno militato in categorie superiori. Ci sono 26 giocatori, ma praticamente 7-8 titolari non li abbiamo mai potuti schierare perché infortunati, come Mazzucchelli, Crescenzo Galluzzo, Montagnoli e Maugeri. La Terza categoria è un campionato veramente difficilissimo: è poco tecnico ed è maggiormente basato sulla fisicità; bisogna avere la “testa” giusta per saperlo gestire. Non è un segreto dire che ci aspettavamo di avere qualche punto in più in questo momento della stagione e, dunque, un pizzico di delusione c’è”.
Il “Pres” va quindi a toccare anche il capitolo stadio: “La nostra casa è quella che ha vissuto cento anni di storia della Sommese, ossia il “Franco Pedroni”. La società sta in piedi grazie alla passione, alla volontà e al cuore di tutti. Molti commercianti di Somma si sono autofinanziati per darci una mano e dobbiamo ringraziare inoltre l’ex presidente Aldo Dalla Valle che, dopo vent’anni ai vertici della squadra, ha dato tanto e continua a fare molto“.
Dulcis in fundo (ma non in ordine di importanza), il settore giovanile: “Non vogliamo fare il passo più lungo della gamba – sentenzia Conti –. Ci piacerebbe imbastire un discorso con la “Giovanile Somma” per vedere di costruire qualcosa insieme. Il settore giovanile oggi è più importante che mai per qualsiasi società sportiva e sarebbe bello ricostruirlo interamente con la gente di Somma Lombardo“.
Andrea Paleari
