PORTO POTENZA PICENA (MACERATA) – La Cimberio Handicap Sport vince, come da pronostico, nelle Marche ma conferma, a una settimana dall’ultima sfida playoff a Varese contro Porto Torres (sconfitto nettamente un po’ a sorpresa in casa per mano di Giulianova) e a meno di un mese dal concentramento in Svizzera che la potrebbe qualificare a una finale di coppa europea di non attraversare il suo miglior momento.
Dopo un buon primo quarto, infatti, i varesini si sono “inceppati” in attacco (solo 22 punti realizzati nelle due frazioni centrali) e hanno consentito ai padroni di casa (una sola partita vinta sinora, contro la “cenerentola” Parma) di restare in gioco. Una tripla di Arambula dà alla Cimberio il primo vantaggio (10-12 al 7′) dopo un avvio più favorevole ai padroni di casa; Geninazzi gli dà una buona mano e il primo quarto si chiude con i varesini in vantaggio (16-21).
Nel secondo quarto anche Lindblom, appena entrato, dà carburante alla Cimberio (18-29 al 14′), Due centri consecutivi e un tiro libero di Bedzeli consentono tuttavia alla squadra di casa di restare in qualche modo a contatto (22-29 al 16′, 23-30 al 18′), mantenendo la partita ancora aperta all’intervallo lungo; 25-32.
Alla ripresa delle ostilità ci si attende una Cimberio in grado di chiudere presto il conto, ma il canestro marchigiano… si restringe, così per quasi cinque minuti i varesini vanno a bersaglio solo dalla lunetta e i padroni di casa tornano a essere minacciosi (31-34 al 24′). Szulc rompe il ghiaccio dal campo dopo 4’36”, Riva cerca soluzioni nuove e diverse rivoluzionando il quintetto, Arambula e Silva trovano finalmente la via del canestro dando fiato ai biancorossi che all’ultimo intervallo conservano un vantaggio comunque tutt’altro che rassicurante: 39-43.
Il primo punto di Roncari e un canestro di Lindblom rilanciano la Cimberio in apertura dell’ultimo quarto (39-46, poi 43-52 al 34′) ma due centri consecutivi di Caiazzo riportano Santo Stefano quasi a contatto (47-52 al 36′). Poi però Geninazzi e un redivivo Blomquist realizzano i punti del definitivo allungo (47-57 al 38′) mentre Arambula regala il massimo vantaggio (48-59) prima del canestro di Tosatto che chiude le ostilità.
Da sottolineare l’ottima partita di Geninazzi, con 7/13 al tiro e 9 rimbalzi.
IL TABELLINO
Banca Marche Santo Stefano Macerata – Cimberio Handicap Sport Varese 50-59 (16-21, 25-32, 39-43)
Banca Marche: Ovejero 4, De Horta 6, Ghione 8, Giaretti 8, Biondi, Mazzoleni, Tosatti 4, Caiazzo 13, Bedzeti 7. N.e. Angelozzi, La Terra e Bianchi. All. Roberto Ceriscioli.
Cimberio: Geninazzi 17, Blomquist 4, Damiano 3, Szulc 2, Silva 6, Groen 1, Sala, Lindblom 11, Arambula 14, Roncari 1. N.e. Fiorentini, All. Daniele Riva.
Arbitri: Del Gaudio e Toschi.
Note – Tiri liberi: Banca Marche 9 su 12, Cimberio 12 su 26. Nessuno uscito per 5 falli.
I RISULTATI (3a giornata di ritorno)
Banca Marche S.Stefano – Cimberio H.S. Varese 50-59
Santa Lucia Roma – Banco Sardegna Sassari 70-44
Millennium Padova – UnipolSai Briantea 84 Cantù 49-82
Montello Bergamo – Gioco Parma 78-35
GSD Porto Torres – Amicacci Giulianova 47-75
LA CLASSIFICA
Santa Lucia Roma punti 24; UnipolSai Briantea 84 Cantù e Amicacci Giulianova 20; GSD Porto Torres 16; Cimberio H.S. Varese 14; Banco di Sardegna Sassari 12; Millennium Padova e Montello Bergamo 6; Banca Marche S.Stefano 2; GiocoParma 0.
IL PROSSIMO TURNO (sabato 20 febbraio)
Cimberio H.S. Varese – GSD Porto Torres (ore 15)
Banco di Sardegna Sassari – Banca Marche S. Stefano (ore 18)
Amicacci Giulianova – Montello Bergamo (ore 18)
Gioco Parma – Millennium Padova (ore 18)
UnipolSai Briantea 84 Cantù – Santa Lucia Roma (ore 20.30)
Claudio Piovanelli
