Una volata a due, una volatona per il primo anno, una di gruppo in seguito per gli allievi ed un arrivo in solitaria per gli juniores: la Sagra del Brinzio non è mai banale, passano gli anni eppure il suo fascino resta inalterato, così come l’entusiasmo messo da tutti, organizzatori, corridori, addetti ai lavori e pubblico. Insomma, se una manifestazione riesce a superare i momenti difficili, ritornando a splendere e spegnendo in perfetta forma ben 54 candeline, un motivo ci sarà, vero? Riflettete bene e trovatene uno, lasciamo a voi la scelta.

Tre le corse in programma, per quattro maglie, oltre a numerosi premi “speciali”. I primi a presentarsi sul viale d’arrivo sono stati come sempre gli esordienti che, sotto la direzione della SC Binda, hanno gareggiato per aggiudicarsi il 2° Trofeo Veneto Banca, con partenza da Varano Borghi: i 152 ragazzi presenti al via, hanno affrontato la corsa con intelligenza, senza sprecare troppe energie, fino ai piedi della salita finale; lì, una volta aumentato il ritmo, dopo una serie di tentativi, in testa alla corsa si è formato un gruppetto di una decina di elementi che, facendo la differenza, sapevano di potersi giocare la vittoria. Prima dell’ultima curva Vergobbi e D’Amato cercano di anticipare la volata così, sorprendendo tutti, si presentano con un paio di secondi di vantaggio sul rettilineo finale: il falsopiano sembra una discesa, con i due contendenti che non accennano ad arrendersi, ma la prima ruota che passa dal fotofinish è quella del portacolori della Besanese che si aggiudica la corsa e la maglia per gli esordienti del secondo anno. Poco più indietro il resto del gruppetto tirato da Villa, nel quale compare però, con gran sorpresa un ragazzo del primo anno: è Davide Parini che tenendo il ritmo dei compagni più grandi si piazza sesto nella classifica generale e vince la maglia degli esordienti del primo anno.
E’ stata una bella gara – racconta Francescomolto combattuta, e soprattutto corsa senza mai potersi distrarre. Ai piedi della salita abbiamo iniziato a fare sul serio e siamo rimasti in pochi, poi, salendo abbiamo capito che si saremmo giocati la volata tra noi, così ho provato a prenderla lunga. Sono molto contento della vittoria e della maglia; ora vediamo cosa mi riserveranno le prossime gare“.
Più sorpreso Davide che ci racconta: “E’ stata una corsa molto dura, il primo tratto in pianura l’abbiamo affrontato con un buon ritmo, ma senza esagerare, poi, una volta arrivati ai piedi della salita è cambiato tutto. Io sono riuscito a restare con i primi, ma non me l’aspettavo; una volta arrivati qui, mi sono voltato per capire da chi mi sarei dovuto guardare per non perdere la maglia, ma alla fine gli altri erano indietro, quindi ho affrontato la volata dando tutto. Ora ci sono regionali e nazionali, ma anche tante altre corse, non so cosa aspettarmi, ma ce la metterò tutta“.

Nel frattempo viale d’arrivo giungevano gli aggiornamenti da parte degli uomini della Sumiraghese, sugli Allievi, che stavano imboccando la salita: partiti in 123 da Sumirago, per dar vita al 2° Trofeo Paolo Diotto, i ragazzi avevano tentato diverse fughe nel tratto pianeggiante, senza però riuscire veramente ad impensierire il gruppo dei migliori. All’inizio della salita, come per i ragazzi passati in precedenza, la selezione naturale ha ridotto a dieci elementi il gruppo di testa, portandoli, col passare dei chilometri, ad organizzare la volata finale: sul rettilineo del traguardo infatti, il mini plotone arriva compatto, con i dieci ragazzi sui pedali che si giocano la vittoria.
A tagliare per primo il traguardo è Nicolò Parisini che anticipa Andrea Piccolo e Alessandro Fancellu; nonostante una volata un po’ lunga, al quarto posto troviamo un ottimo Noel Guzon che, con questo piazzamento si è aggiudicato la maglia di campione provinciale: “Sul lago ho visto tanti ragazzi provare ad uscire, la loro idea era quella di andare in fuga per affrontare la salita con un po’ di margine; ma siamo riusciti a ricucire tutti gli strappi. Poi, una volta arrivati qui abbiamo aumentato il ritmo e ci siamo ritrovati in dieci; la mia idea era quella di aggiudicarmi vittoria e maglia, ma in volata sono partito talmente lungo che non ho potuto far niente. Ho sbagliato i tempi, ma in fondo, la maglia l’ho vinta comunque. Ora penserò a finire la scuola, gli impegni erano tanti, e gli allenamenti un po’ ne hanno risentito; appena finisco con la scuola conto di trovare una forma migliore, e vedremo cosa arriverà“.

Completamente differente la gara degli Juniores che, partiti da Fagnano in 154, per aggiudicarsi il 36° Trofeo Graziella e Francesco Pistolesi 20° Memorial Sergio Cerutti, hanno affrontato quasi tutta la corsa in un circuito districato tra le vie del Seprio, duellando senza esclusione di colpi, prima di effettuare il trasferimento verso Brinzio. Sotto l’organizzazione della Fagnano Nuova del presidente Giani, i ragazzi si sono presentati ai piedi del Brinzio con le idee chiare: attaccare la salita a tutta, per arrivare in cima tra i primi a giocarsi la volata; tutto ciò ha sgretolato poco alla volta il plotone, lasciando in testa prima una gruppetto di venti elementi, poi, semplicemente una quindicina. Per Davide Baldaccini però, i rischi erano ancora troppo alti così, con un ulteriore scatto ha deciso di avvantaggiarsi ulteriormente, presentandosi così in solitaria sul traguardo; il gruppetto a questo punto si sgretola e, salendo ognuno col suo passo, si presentano sotto lo striscione d’arrivo con un distacco ben delineato, tanto da rendere superfluo il fotofinish. Con il tredicesimo posto in classifica ecco il primo varesino, si tratta di Andrea Pascarelli che, tenendo senza grandi difficoltà il ritmo dei battistrada può esultare per la vittoria del campionato provinciale: “La corsa è stata molto combattuta; infatti, quando siamo arrivati qui ai piedi della salita avevamo già sprecato energie per ricucire gli strappi. Io in particolare ho dovuto rientrare nel gruppo di testa, dopo un inizio un po’ sottotono. Poi, salendo, la differenza l’hanno fatta le forze e quando Baldaccini è partito, io non ero in grado di andare a chiudere, così, anche se dispiaciuto mi sono guardato attorno e ho pensato alla maglia. Ora ci sono tanti appuntamenti importanti davanti, questo era solo il primo, e spero di arrivare ancora più in forma per i Regionali e gli Italiani, anche se in testa ho pure la Crono a cui tengo molto, che correrò a breve e che sto preparando nel migliore dei modi“.

Con l’arrivo degli Juniores la parola è poi passata al Comitato Provinciale che, ringraziando le società organizzatrici, ha dato il via alle premiazioni; oltre alla vestizione delle maglie e alle premiazioni delle singole gare, non sono mancati i premi speciali, dedicati a persone che nel corso della loro vita hanno contribuito con il loro entusiasmo e il loro lavoro, a far grande questa manifestazione, così, la Crennese ha voluto ricordare l’amico Bordoni, mentre il VC Cassano’92 non poteva esimersi dal dedicare un trofeo all’indimenticabile Ivo Tronconi; infine, non poteva mancare il ricordo di chi queste corse le ha vissute da protagonista, lasciando però ora un vuoto nel cuore di chi li ha visti crescere: Alessandro e Stefano, i due amici di Cassano che, dopo il Velo Club Cassano’92, avevano proseguito insieme la loro carriera sportiva vestendo proprio la maglia della Fagnano Nuova.

 

ESORDIENTI: 2° TROFEO VENETO BANCA
GENERALE: 1- Francesco Vergobbi (Besanese) 31,9km in 53’37”, media 35,698 km/h; 2- Andrea D’Amato (Il Branco); 3- Giacomo Villa (Ped. Arcorese); 4- Riccardo Nardi (Cassano’92); 5- Massimiliano Pini (Trevigliese); 6- Davide Parini (Bustese); 7- Andrea Montoli (Saronni); 8- Federico Tosetto (Prealpino); 9- Andrea Vaninetti (Sarnico); 10- Christian Bagatin (Orinese).

ES 2003: 1- Davide Parini (Bustese) CAMPIONE PROVINCIALE; 2- Lino Colosio (Sarnico); 3- Gabriel Fede (Cadrezzate); 4- Alessandro Ceci (Figinese); 5- Giuseppe Milone (Raffaele Marcoli); 6- Giovanni Morello (Orinese); 7- Nicola Rossi (Pontenure); 8- Lorenzo Fraccaro (Ped. Castellano); 9- Matteo Botta (Costamasnaga); 10- Fabio Florian (Ped. Pavese).

ES 2002: 1- Francesco Vergobbi (Besanese) CAMPIONE PROVINCIALE; 2- Andrea D’Amato (Il Branco); 3- Giacomo Villa (Ped. Arcorese); 4- Riccardo Nardi (Cassano’92); 5- Massimiliano Pini (Trevigliese); 6- Andrea Montoli (Saronni); 7- Federico Tosetto (Prealpino); 8- Andrea Vaninetti (Sarnico); 9- Christian Bagatin (Orinese); 10- Davide Invernizzi (Ped. Brembillese).

 

ALLIEVI: 2° TROFEO PAOLO DIOTTO
1- Nicolò Parisini (Busto Garolfo) 61,1km in 1h32′, media 39,848km/h; 2- Andrea Piccolo (Abbiategrasso); 3- Alessandro Fancellu (Remo Calzolari); 4- Noel Guzon (Bustese) CAMPIONE PROVINCIALE; 5- Lorenzo Pollicini (Ped. Senaghese); 6- Nicola Plebani (Team Giorgi); 7- Imad Sekkak (Costamasnaga); 8- Alessandro Motti (Orinese); 9- Alessandro Baroni (Corbettese); 10- Leonardo Giani (Remo Calzolari).

 

JUNIORES: 36° TROFEO GRAZIELLA E FRANCESCO PISTOLESI – 20° MEMORIAL SERGIO CERUTTI, IN RICORDO DI ALESSANDRO E STEFANO
1- Davide Baldaccini (Team LVF) 108km, in 2h46′, media 39,036km/h; 2- Andrea Scalvinoni (Team Giorgi) a 40″; 3- Matteo Facci (Cipollini) a 1′; 4- Mattia Noris (Team Giorgi) a 1’20”; 5- Gabriele Moreni (GB Junior); 6- Alessandro Covi (Team Giorgi); 7- Leandro Masotto (Cipollini); 8- Francesco Sturini (Biringhello); 9- Federico Mascheroni (Energy Team); 10- Michele Merlin (Cipollini); 13- Andrea Pascarelli (Bustese) CAMPIONE PROVINCIALE.

PREMIO IVO CASORATI: Davide Baldaccini
PREMIO CRENNESE 1^ SOCIETA’ ASSOLUTA: Team Giorgi
PREMIO CRENNESE 1^ SOCIETA’ VARESINA: Bustese Olonia

 

JUNIORES, TROFEO DELLO SCALATORE, CLASSIFICA DOPO LA 2^ PROVA:
1998
: 1- Alessandro Covi (Team Giorgi) 40 punti; 2- Davide Baldaccini (Team SVF) 30; 3- Aldo Caiati (Team LVF) 24.
1999: 1- Andrea Scalvioni (Team Giorgi) punti 23; 2- Matteo Facci (Cipollini) 20; 3- Leandro Masotto (Cipollini) 14.

Alessandra Conti