Un anno fa per ripartire, adesso per volare. Marco Giovio, attaccante classe 1990 che ha chiusto il campionato di Eccellenza con 17 gol, un anno fa ha deciso di azzerare tutto e di ricominciare dal Varese Calcio, club in cui l’estate scorsa è ritornato dopo l’esperienza di 7 anni prima. Si è meritato la conferma mettendo in campo qualità e quantità e dimostrando di essere di categoria superiore, e nel suo caso non si intende la Serie D. La punta ha esordito Serie C1 nel 2006-2007, poi 15 presenze nella stagione successiva nel girone di andata che gli bastano per approdare alla Primavera del Palermo nel gennaio 2008. Grosseto, Foggia e Piacenza le altre sue squadre, un mix tra Serie B e Lega Pro.
giovio (2)Se un anno fa Varese rappresentava un inizio nuovo, adesso cosa significa? “Per me vuole essere l’anno della conferma – ci dice -. Voglio un altro campionato bello come l’ultimo. Il sogno di tutti noi è quello di ripeterci vincendo ancora“.

Giovio è stato il primo giocatore ad essere blindato dal Varese: “Con la società abbiamo un accordo di massima; la firma non c’è ancora e dobbiamo rivederci – dice -. Sono felice; avevo anche altre proposte, ma il mio desiderio era di rimanere perché mi sono trovato benissimo”.
Che stagione si aspetta? “Mi auguro sia positiva per me, ma soprattutto per la squadra. Non so che colpi ha in mente la società, ma l’intenzione è quella di disputare un campionato importante. In Serie D il livello è alto e chiunque può metterti in difficoltà, anche le squadre che non lottano per vincere sono ben organizzate. Obbiettivo personale? Sicuramente la doppia cifra”.

Elisa Cascioli