La Sardegna regala al Club Italia femminile CRAI la prima vittoria nella Samsung Gear Volley Cup 2016-2017: nell’anticipo della nona giornata, eccezionalmente giocato al Palazzetto dello Sport di Cagliari, la squadra della Federazione Italiana Pallavolo ha la meglio sulla Metalleghe Montichiari per 3-1 in rimonta, e si lascia alle spalle l’ultimo posto della classifica.

Impressionante il bagno di folla riservato dagli appassionati sardi alla formazione azzurra e in particolare ad Alessia Orro, vero e proprio idolo locale: il palazzetto, già esaurito da due giorni prima della partita, ha dato al Club Italia una spinta decisiva per vincere una partita caratterizzata da molti errori, ma anche dalla grinta e dal carattere espressi da entrambe le formazioni. Dopo essersi fatta sfuggire un primo set giocato alla pari fino al 16-16, la squadra di Lucchi va in vantaggio in tutti e tre i successivi parziali e si fa sempre raggiungere, ma trova nel finale lo spunto per regalarsi il primo successo da tre punti.

Detto della grande protagonista Alessia Orro, va registrata una prestazione di alto livello da parte di tutte le azzurre: Marina Lubian chiamata in causa spesso e volentieri in attacco e autrice di 15 punti, Alexandra Botezat eccezionale a muro con 5 punti sui 12 totali, Paola Egonu nuovamente top scorer con 26 punti e 4 fondamentali ace, Chiara De Bortoli in stato di grazia in difesa, e ancora Perinelli (decisiva in battuta), Melli e Ferrara. Dall’altra parte della rete non bastano l’ottima ricezione dell’altra beniamina di casa, Jole Ruzzini, e la prova positiva di Sanja Malagurski, 21 punti con 3 muri.

Il Club Italia CRAI sale a quota 6 punti in classifica, raggiungendo provvisoriamente il Saugella Team Monza e staccando proprio Montichiari. Il prossimo impegno delle azzurre sarà quello di sabato 17 dicembre alle 17.30 al PalaYamamay di Busto Arsizio contro la Igor Gorgonzola Novara.

L’evento di Cagliari è stato organizzato grazie al supporto del main sponsor CRAI, dei partner nazionali Kinder + Sport, Erreà Sports e Adidas e dei partner locali Generali, Perdèpera Resort, THotel Cagliari, Bingo Palace, Nivea, Vestis & Fralù e Delogu Legnami, con il sostegno del Comitato Regionale della Sardegna della FIPAV.

 

La cronaca:
Straordinaria l’accoglienza del Palazzetto dello Sport di Cagliari, pieno in ogni ordine di posto fin da due ore prima della partita. Cori e striscioni in particolare per Alessia Orro e Jole Ruzzini, ma anche per tutte le altre protagoniste; tra i tanti tifosi c’è anche il beacher Paolo Nicolai, medaglia d’argento alle Olimpiadi di Rio. Prima della presentazione delle squadre, il presidente FIPAV Carlo Magri e il presidente del Comitato Regionale Vincenzo Ammendola premiano le due atlete sarde insieme ai rappresentanti dell’USSI Sardegna.

Formazioni confermate per entrambe le squadre: il Club Italia CRAI schiera ancora la coppia Botezat-Lubian al centro, unica novità Enweonwu con la maglia del secondo libero. Sestetto tipo anche per Montichiari con Nikolic e Busa schiacciatrici di posto 4.

L’avvio di gara è favorevole alle azzurre, che si portano sul 3-1 e poi sul 5-2 con Lubian; Malagurski pareggia i conti sul 6-6, ma i muri di Melli e Botezat regalano un immediato controbreak (9-6). Di nuovo parità sul 12-12 con un errore di Egonu e primo vantaggio di Montichiari con Gioli (13-14). Il punto a punto non si sblocca fino al 16-18 firmato a muro da Nikolic; Lucchi chiama time out, ma dal 17-18 si vola direttamente al 17-23 sul turno di battuta della serba, con altri due muri di Malagurski. Dopo due set point annullati Gioli chiude sul 20-25.

Reagisce il Club Italia nel secondo set: dal 2-3 al 7-3 con i punti di Egonu e Perinelli, poi 10-5 sull’errore di Efimienko. Il turno di servizio di Perinelli porta in dote un ulteriore allungo per il 14-7; dopo l’ingresso di Gravesteijn, Montichiari recupera tre punti e Lucchi ferma il gioco. Il break ospite continua fino al 14-12, poi Lubian e Melli fanno respirare le azzurre (16-12); i muri di Perinelli e Lubian valgono il 21-15, ma Montichiari non molla e trova addirittura il vantaggio con il 21-22 firmato Nikolic e Malagurski. Il finale è dunque in volata: Egonu firma l’ace del 23-22, Busa regala l’attacco out del 24-23 e Orro lo sfrutta subito con un tocco vincente.

Nel terzo set il Club Italia prova a fare la differenza con due muri consecutivi di Botezat (7-4); Montichiari si riavvicina, ma Egonu la tiene a distanza con l’ace del 10-7 e l’attacco del 13-10. Ancora una volta però la Promoball è dura a morire e dal 15-12 rimonta fino al 16-16 grazie ad attacco e muro di Gioli; le azzurre però rispondono immediatamente con il muro di Egonu (19-16) e dal 20-19 piazzano il break decisivo con Perinelli, che mette a segno anche un ace per il 23-19. Al primo tentativo ci pensa ancora Egonu a chiudere i conti sul 25-20, portando avanti la squadra della FIPAV.

Quarto set in salita per le azzurre, che si trovano subito sotto 1-5; i muri di Botezat riportano però in scia le azzurre, che pareggiano con la stessa centrale sul 6-6. A far saltare gli equilibri è nuovamente la battuta di Perinelli, che porta il punteggio dal 9-9 al 13-9 (un ace); risponde con la stessa moneta Nikolic, autrice dell’ace del 15-15. Il testa a testa prosegue fino all’errore del 20-18 che convince Barbieri al time out; al rientro arriva un doppio ace di Egonu per il 22-18. La stessa Egonu si procura il match point sul 24-19 e al secondo tentativo chiude Lubian con il mani-out del 25-20.

 

I commenti:
Cristiano Lucchi (all. Club Italia CRAI): “Un’esperienza eccezionale, come una partita della Nazionale giocata in casa. Questa accoglienza ci ha riempito di gioia e ci ha dato un supporto molto importante. Sono contento per le ragazze perché si sarebbero meritate questa vittoria anche prima: il risultato premia il loro grande impegno e il loro lavoro in allenamento.”
Alessia Orro (Club Italia CRAI): “Giocare qui è stato veramente straordinario, siamo felicissime di aver riempito il palazzetto e io in particolare sono orgogliosa del movimento pallavolistico sardo che si è fatto sentire. Vincere era fondamentale, è una stagione molto difficile per noi e questi tre punti saranno molto pesanti”.

 

Club Italia CRAI-Metalleghe Montichiari 3-1 (20-25, 25-23, 25-20, 25-20)
Club Italia CRAIEnweonwu (L) ne, Perinelli 16, Morello ne, Lubian 15, Ferrara, Orro 1, Piani ne, De Bortoli (L), Mancini ne, Arciprete ne, Melli 11, Botezat 10, Egonu 26. All. Lucchi.
Metalleghe Montichiari: Busa 7, Dalia 5, Domenighini ne, Efimienko 12, Boldini, Malagurski 21, Gravesteijn, Nikolic 9, Lualdi 1, Ruzzini (L), Gioli 13. All. Barbieri.
Arbitri: Cappelletti e Carcione. Addetto Video Check: Manzoni.
Note: Spettatori 2300. Club Italia: battute vincenti 10, battute sbagliate 5, attacco 40%, ricezione 76%-45%, muri 12, errori 20. Montichiari: battute vincenti 2, battute sbagliate 4, attacco 35%, ricezione 61%-39%, muri 13, errori 16.

Ufficio Stampa Club Italia femminile
(foto di Federica Calì)