Poteva essere un ciclone e in effetti un ciclone è stato, come testimonia lo scarto finale (50 punti…), decisamente elevato. Ma i valori in campo erano comunque questi e la Cimberio ha pagato un inevitabile dazio nei confronti della Unipolsai Cantù, prima forza del campionato italiano e sicuramente una delle più importanti realtà anche a livello continentale. Del resto, le due squadre si erano già trovate di fronte un paio di volte in allenamento nelle scorse settimane (una volta a Varese e un’altra volta a Seveso) e l’esito era stato più o meno lo stesso, a conferma del fatto che in questo sport non si può “inventare” alcunché.

Coach Emanuele Pruneri ha approfittato dell’occasione per sperimentare qualche nuova soluzione, a cominciare da un quintetto base inedito (Nava, Warburton, Gibbs, Silva e Geninazzi) che ha offerto spazio a chi in precedenza ne aveva avuto di meno. Cantù veniva dalla beffarda sconfitta di Porto Torres, maturata dopo due tempi supplementari, dunque si è presentata in campo con una prevedibile rabbia che si è sfogata sulla Cimberio, in vantaggio con il canestro di apertura di Warburton ma poi travolta da un parzialone di 14-0 della Briantea.
Dopo avere retto bene nel secondo quarto, disputato in sostanziale e per certi versi impensabile parità (14-17 il parziale), la Cimberio ha nuovamente ceduto il passo ai canturini nella seconda metà del match, maturando alla fine un passivo decisamente pesante ma anche di fatto indolore.

Ora si deve pensare alla trasferta di sabato prossimo nelle Marche, altro passaggio decisamente complicato e non solo perché la Banca Marche ha realizzato l’unica vera e grande sorpresa della giornata andando a vincere sul campo della capolista Amicacci Giulianova.
Cimberio Handicap Sport Varese – UnipolSai Briantea 84 Cantù 41-91 (4-23, 18-40, 27-65)
Cimberio H.S.
: Nava, Warburton 17, Silva 4, Gibbs 2, Geninazzi 8, Roncari 3, Damiano 6, Diouf, Marinello, Sala 1. N.e. Fiorentini e Segreto. All. Emanuele Pruneri.
UnipolSai: Raourhari 6, Santorelli 6, Berdun 11, Carossino 8, Morato, Schiera 2, Sagar 9, Bell 17, Ruiz 21, Papi 11. All. Marco Bergna.
Arbitri: Milletti e Costante.
Note – Tiri liberi: Cimberio H.S. 5 su 11, UnipolSai 9 su 14. Nessuno uscito per 5 falli.

I RISULTATI (7a giornata, sabato 26 novembre)
Santa Lucia Roma – Banco Sardegna Sassari 64-49
Amicacci Giulianova – Banca Marche S.Stefano 55-61
Millennium Padova – GSD Porto Torres 65-95
Cimberio H.S. Varese – UnipolSai Briantea 84 Cantù 41-91
Ha riposato il Montello Bergamo.

LA CLASSIFICA
Amicacci Giulianova e GSD Porto Torres punti 10; UnipolSai Briantea 84 Cantù 8; Banca Marche Santo Stefano 6; Millennium Padova, Cimberio H.S. Varese e Santa Lucia Roma 4; Montello Bergamo 2; Banco Sardegna Sassari 0.
Hanno già osservato il turno di riposo GSD Porto Torres, Banca Marche Santo Stefano, Millennium Padova, UnipolSai Briantea 84 Cantù, Cimberio H.S. Varese e Montello Bergamo.

IL PROSSIMO TURNO (3 dicembre 2016)
Banca Marche S.Stefano – Cimberio H.S. Varese (ore 17)
Santa Lucia Roma – GSD Porto Torres (ore 17)
Banco Sardegna Sassari – Montello Bergamo (ore 18)
UnipolSai Briantea 84 Cantù-Millennium Padova (ore 20.30)
Riposa Amicacci Giulianova

Claudio Piovanelli
(foto di Mario Bianchi)