Budget, entrate, uscite, sponsor, pianificazione, Piero Galparoli sta ponendo la massima attenzione nel programmare il futuro del Varese che si appresta ad affrontare la Serie D, campionato impegnativo e ricco di insidie. Una volta tornato il sereno dopo la divisione interna, al vicepresidente biancorosso è tornato l’entusiasmo. “La scorsa stagione è servita per ripartire. Siamo orgogliosi non solo di aver vinto, ma anche di aver centrato tutti gli altri obiettivi, a partire dal centro sportivo Varesello che adesso sarà ristrutturato grazie all’Università dell’Insubria, passando per il consorzio e l’associazione dei tifosi – le sue parole -. Abbiamo reso lo stadio vivibile tutto l’anno, anche d’estate. E’ bello che sia aperto e a disposizione di tutti, noi lo abbiamo restituito alla città e non solo attraverso la Carlsberg Cup. C’è stata anche la bellissima festa dedicata ad Erika e poi la partita di football americano“.

Durante lo scorso campionato, la dirigenza ha anche affrontato un discorso caro a molti, ma riuscito a nessuno proprio che riguarda il Franco Ossola: “Il nostro progetto non è stato accantonato, anzi – spiega Galparoli -. Al momento è tutto fermo, ma solo perché siamo in attesa delle elezioni. Poi presenteremo il nostro piano al nuovo sindaco di Varese, indipendentemente dalla fazione. Ci deve essere accordo di tutte le forze politiche e di tutte le componenti. In più abbiamo anche un’altra idea – aggiunge – ovvero quello di trovare uno sponsor che possa dargli un nome, come ce l’ha il PalaWhrilpool ad esempio”. A proposito di sponsor, chi sarà vicino al Varese stagione 2016/2017? “Abbiamo già annunciato l’aiuto maggiore che ci darà GaGà, resteranno con noi sia Milanese con Econord, che Orrigoni con Tigros e in più arriveranno anche altri parnter importanti. Macron continuerà ad essere il nostro sponsor tecnico. A proposito le nuove maglie sono una figata – annuncia -. Saranno il futuro, avranno un impatto incredibile come immagine. Ringrazio Sarah Maestri per il bel lavoro”.

Dunque che budget ha a disposizione il club? “E’ sicuro che non faremo spese folli. Vogliamo vincere e per farlo punteremo sulla forza del gruppo e non su ingaggi da capogiro. Merlin è al lavoro. Parleremo con tutti i giocatori e valuteremo anche le loro richieste. Ripartiremo da una base solida confermando molti giocatori e rafforzeremo la rosa con elementi che servono”.

 Elisa Cascioli