Una su due: su due squadre della nostra provincia impegnate nelle rispettive finali nazionali, soltanto il Progetto Volley Orago avanza e accede ai tabelloni principali della manifestazione femminile Under 18. L’Under 17 maschile dello Yaka Volley Malnate, invece, è eliminato dopo una partita all’ultimo respiro contro i pari età di Molfetta.
Orago si trova a Trieste, sede della fase finale del campionato di categoria. Le gialloblu di coach Bardelli staccano il pass per la fase a gironi dopo la vittoria al tie-break di ieri contro l’Olimpia Roma, quella di questa mattina in tre set contro le calabresi di Castrovillari e quella ottenuta nel tardo pomeriggio contro in cinque set contro San Mariano Trevi, sconfitta per 3-2 (25-14, 21-25, 25-16, 24-26, 15-10).
Orago, dunque, è sicura di disputare altre tre partite, la prima delle quali domani alle ore 17 contro il Vero Volley Cislago, campione di Lombardia in carica. Si tratta quindi di un derby tutto varesotto/alto milanese, che è la riproposizione della finale regionale in cui il Vero Volley ha avuto la meglio sulle varesotte infliggendo loro un netto 3-0. Le favorite della vigilia sono Alessia Mazzaro e compagne, ma Orago ha abituato tutti a vendere cara la pelle fino all’ultimo pallone.
Le altre squadre del girone F sono Filottrano e Caserta che Orago sfiderà rispettivamente venerdì alle ore 10.15 e alle 15.30. Cislago venerdì sarà in campo alle 10.15 contro Caserta e alle 17.30 contro Filottrano.
Rimane l’amaro in bocca invece allo Yaka Volley Malnate che non passa il turno di qualificazione alle finali maschili Under 17 che si stanno svolgendo a Bormio. Ieri i ragazzi allenati da Mattiroli hanno battuto agevolmente in tre set Agnone, si sono ripetuti questa mattina contro Trieste, ma sono usciti sconfitti nella gara decisiva contro Molfetta per 3-2 (17-25, 25-19, 18-25, 25-23, 17-15). Combattutissima fino all’ultimo pallone del quinto set, la sfida ha premiato i pugliesi e ha condannato Malnate che, comunque, ha onorato al massimo l’impegno e ha dimostrato di potersela giocare con le migliori squadre d’Italia.
Laura Paganini
