Un unico imperativo: riscattarsi. Dopo il blackout nella semifinale di ieri, che i mastini hanno rimediato con un eloquente 12-3 dalla AN Brescia, quest’oggi ci si rigetta in acqua per scacciare i brutti pensieri, ma anche per conquistare il terzo posto nella Coppa Italia.
La cornice è la medesima, colori ed entusiasmo alle stelle, e alle ore 15 puntuali spazio quindi al primo dei due incontri in programma: CC Napoli – Bpm Sport Management.
Ci vorrà una formazione guerrigliera ed il piglio pare quello giusto: gol subito da Brgulian, risposta pronta e secca di Giacomo Bini, vantaggio con Vergano e pareggio con Baraldi. Il primo parziale termina sul 2-2.
Nell’intermezzo tra un tempo e l’altra non manca di tenere spettacolo una delle novità più curiose ed apprezzate della kermesse, ovvero il “lanciarazzi”, che in realtà spara magliette omaggio in direzione tribuna.
Si ricomincia con i mastini che sembrano ben messi e decisamente sul pezzo, tant’è che con una bella azione corale, ci pensa Jelaka a piazzare la zampata vincente che vale il 3-2. Zero esclusione di colpi, Napoli non si risparmia e dopo un paio di belle risposte dell’estremo difensore di casa, passa con Di Costanzo a poco più di 2’ dal termine. La lucidità dei mastini fa ancora difetto, quella dei ragazzi in calottina bianca meno, lo dimostra Mattiello quando con rapidità riporta sopra i suoi: 4-3.
Al cambio vasca l’inerzia del match pare la stessa, ovvero quella di due squadre che non mollano la presa e che rispondono colpo su colpo agli attacchi avversari, nonostante la foga prevalga su qualità e freddezza. Diversi i legni colpiti, infatti, da Razzi e compagni prima di passare, per due volte, con Deserti; ma Napoli non sta certo a guardare e si riporta in situazione di pareggio, nessuna delle due compagini prende il largo. Al termine del terzo tempo è 5-5. Si deciderà tutto negli ultimi otto minuti di gioco, a patto che non si manifesti ancora un risultato di parità, in quel caso bisognerà decidere le sorti del match ai rigori.
Nei primi scorci di quest’ultima frazione sono i due portieri a rendersi protagonisti, ma forse anche la stanchezza inizia a farsi sentire tant’è che bisogna aspettare il 5’ minuto per vedere un’altra rete. E’ Jelaka realizza in superiorità il 6-5 per la BPM. A 26’’ dal termine ci mette una pezza Oliva che tiene a galla i suoi, troppo sciuponi e frettolosi davanti nei frangenti precedenti. Tutti da vivere questi ultimi istanti di match, dove, però, non succede più nulla. La BPM Sport Management, non ai suoi massimi livelli, ha quanto meno tirato fuori orgoglio e artigli ed è andata a prendersi un degno terzo posto.
Non resta che gustarsi la premiazione, prima della finalissima tra Pro Recco e AN Brescia.
Onore alla CC Napoli e alla sua freschezza, che le ha permesso di non sfigurare affatto in questa competizione nazionale. Quarto e terzo posto assegnati, manca solo da stabilire chi sarò la regina di questa 25° edizione di Coppa Italia.

I commenti

Andrea Razzi, capitano BPM Sport Management:Finalmente un terzo posto, meritato, voluto, combattuto. Dopo la prestazione incolore di ieri, dovevamo reagire ma era tutt’altro che semplice, ci siamo riusciti ricaricando le energie, ritrovandoci. Oggiprosegue il capitanosiamo usciti alla distanza, ci siamo arrivati di rabbia in certi momenti, ma ci siamo arrivati perché lo volevamo davvero e dopo la tirata d’orecchie di ieri, oggi solo applausi più che per la prestazione per la reazione, siamo stati concreti”. Poi ritorna sul match di ieri: “Possiamo trovare mille attenuanti, ma la realtà è che abbiamo dimostrato di non essere ancora pronti mentalmente per giocarci certi match a così alto livello, abbiamo fatto autocritica, abbiamo azzerato, anche se fa male, e ci siamo riscattati. Cresceremo nel prossimo mese per arrivare in campionato a riaffrontarli con un altro atteggiamento (intende AN Brescia), adesso godiamoci questo terzo posto”.

CC Napoli- BPM Sport Management 5-6
Parziali: 2-2, 2-1, 1-2, 0-1
CC Napoli (tra parentesi i gol): Turiello, Buonocore, Di Costanzo (1), Migliaccio, Brguljan (1), Borrelli, Mattiello (1), Campopiano (1), Maccioni, Velotto, Baraldi (1), Esposito, Vassallo. All. Zizza.
BPM Sport Management (tra parentesi i gol): Oliva, Busilacchi, Brambilla, Coppoli, Vergano (1), Petkovic, Di Somma, Jelaka (2), Mirarchi, Bini (1), Razzi, Deserti (2), Lazovic. All. Gu Baldineti.

Inviata Mariella Lamonica