Pollice alto per l’edizione 2016 del Campionato regionale di equitazione FISDIR (dedicato ad amazzoni e cavalieri disabili intellettivi relazionali). “La più bella di sempre”, a detta di Alessandra Cova, responsabile del Comitato organizzatore. La competizione s’è svolta domenica 22 maggio al Garden Sporting Club di Cislago, in provincia di Varese. Sole splendente, atleti e cavalli da applausi, regia impeccabile: questi gli ingredienti del successo.

Può sorridere l’Agres, club padrone di casa, che ha collezionato due medaglie d’oro, un argento e un bronzo. A laurearsi campionesse lombarde sono state Eleonora Sessa nella gimkana ed Elena Castiglioni nel dressage, entrambe in sella a Complice, protagonista di numerosissime esibizioni e ancora una volta più che all’altezza della situazione. Il bottino è stato spartito con la Sogni e Cavalli Onlus di Pavia, mentre Ashd Novara e Stradella Reggio Emilia hanno partecipato in virtù della formula open. A premiare i vincitori, in rappresentanza di FISDIR, è stato Marco Tomasini.

L’alto livello tecnico è stato possibile grazie alla grande preparazione di amazzoni e cavalieri e alla bravura dei cavalli comuni messi a disposizione dall’Asd Equidia di Martina Masiero. Le esibizioni sono state valutate dal giudice Mario Messina, fedelissimo del movimento FISDIR. La sua competenza è stata ancora una volta fondamentale per garantire obiettività e uniformità nei punteggi, che in alcuni casi sono stati davvero notevoli. Un ottimo segnale in vista del Campionato italiano di fine luglio.
Una medaglia d’oro e una coccarda, poi, sono andate a un’amazzone che non ha potuto essere presente: si tratta di Lucrezia Boldrin, della Sogni e Cavalli Onlus, convalescente a causa di una caduta. Il riconoscimento ha rappresentato l’augurio degli organizzatori e dell’intero movimento affinché Lucrezia possa vincere questa battaglia e riprendersi presto.
Anche tutti i volontari che hanno reso possibile l’evento sono stati premiati: a loro è andato un omaggio floreale nel ricordo di Pierangela Piuri, figura fondamentale per Agres, scomparsa lo scorso anno. 

Ufficio Stampa FISDIR Lombardia