Nonostante l’impegno profuso sul campo in coppa, la sconfitta di ieri ha pressoché sancito l’eliminazione di Varese dalla Champions League, che ora può puntare solo al ripescaggio in Fiba Europe Cup. La peggiore quinta classificata, le cinque seste e le migliori due settime, infatti, si qualificheranno alla seconda fase della competizione europea che l’anno scorso vide Varese perdere in finale. Quindi anche le ultime quattro partite di coppa, soprattutto i due scontri diretti contro Usak Sportif e Rosa Radom, saranno fondamentali per le sorti europee della stagione biancorossa.

Contestualmente, la sconfitta contro il Paok potrebbe essere stata l’ultima partita di Paolo Moretti sulla panchina di Varese. Il tecnico toscano, già sotto la lente di ingrandimento nelle ultime settimane, potrebbe lasciare l’Openjobmetis nelle prossime ore dopo la riunione del CdA. In alternativa, la fiducia all’allenatore sarà prolungata fino alla partita casalinga contro Venezia (con Eyenga squalificato). Come sostituto di Moretti ritorna alto il nome di Attilio Caja, già a Varese nel 2015, dopo le dimissioni di Pozzecco. Caja è fermo dall’estate del 2016, dopo una stagione spesa a Roma, sulla panchina della Virtus.

L’esonero di Moretti, con conseguente accordo con un nuovo allenatore, significherebbe attingere ad altre risorse economiche, probabilmente fuori dal budget prefissato per questa stagione. Si rinuncerebbe anche ad un ulteriore innesto sul mercato nel reparto lunghi, che anche contro Salonicco ha patito non poco, con Anosike in netta difficoltà per tutta la partita e Kangur costretto a rimanere in campo per 35 minuti.

Si prospetta dunque un periodo decisivo per l’Openjobmetis, tra una competizione europea sfumata ed una salvezza in campionato da conquistare al più presto.

Marco Mastrorilli