SOLBIATE OLONA – Partita da dentro o fuori a Solbiate Olona, tra i padroni di casa e la Pontelambrese. Ci si gioca nientepopodimeno che l’accesso alla finalissima di Coppa Lombardia. All’andata finì 2-1, partono quindi con uno svantaggio i gialloverdi, che però proveranno a ribaltare la situazione lottando fino all’ultimo.

imagePRIMO TEMPO – Dopo i primi minuti di studio, la gara prova a vivacizzarsi anche se si conta qualche passaggio fuorigiri sia da un lato che dall’altro. Un paio di mischie in area fanno venire i brividi sia a Colombo che a Longoni, anche se la prima vera occasione da gol la confezionano Re  – Falsaperna – Saramin. Il primo cambia tutto per il numero undici, nell’uno contro uno la sfera gli sfugge ma arriva sui piedi di Saramin, che non ci pensa due volte e prova da fuori, palla a lato non di molto. I rossoblù, invece, cercano di farsi vedere con un paio di conclusioni dalla distanza soprattutto con Comi, ma o vengono ribattute o non trovano lo specchio. Una gara frammentata e fatta soprattutto di lanci caratterizza la prima frazione di gioco, fin quando al 33’ carica il missile su punizione Righetti, il numero uno di casa si salva in due tempi. Si fa vedere Re con un paio d’iniziative personali, ma in entrambe i casi pecca un po’ troppo di egoismo intestardendosi nel saltare più di un avversario, senza così appoggiarsi ai suoi compagni. Poco altro da segnalare e dopo un solo minuto di recupero arriva il duplice fischio al momento sancisce uno scialbo 0-0. Poche emozioni in questo primo tempo, restano comunque apertissimi i giochi per i padroni di casa.

imageSECONDO TEMPO – Si ricomincia senza cambi e con la consapevolezza che per la Solbiatese o per la Pontelabrese questi saranno gli ultimi 45 minuti della competizione, perché anche nel caso in cui si verificasse una situazione di parità (ovvero solo con il 2-1), si procederebbe direttamente ai calci di rigore. All’8’ trema Solbiate quando Oberto riceve da corner, si beve con il sombrero il diretto avversario e poi tenta di esterno destro, la palla si schianta sulla traversa. Ci vorrebbe più grinta o un lampo di genio ed il lampo arriva da Saramin che raccoglie la respinta di Longoni dopo un colpo ravvicinato di Falsaperna e con un delizioso tocco morbido la mette a fil di palo. 1-0, esplodono le tribune del Mascheroni. Gli ospiti rispondono subito con Colosimo dai sedici metri, troppo centrale per impensierire Colombo. Rotti gli indugi il match si accende ed è Kouassi questa volta ad affacciarsi in avanti, il suo destro deviato trova la smanacciata del portiere ospite. I ragazzi di Dell’Orto ora devono accelerare i tempi, ed in un paio di situazioni sembrano mettere in affanno i locali, che però si prodigano per rischiare il meno possibile. Il numero dieci gialloverde potrebbe raddoppiare con la sua specialità, ma questa volta una punizione dai 20 metri impatta sulla retroguardia avversaria. Ancora un calcio da fermo fa venire la pelle d’oca agli uomini di Rimoldi: è Righetti a provarci, l’estremo difensore di casa si distende e blocca con un sussulto. La Pontelambrese conquista diversi corner, la solidità di Rimoldi e reparto non si lascia scalfire. Squadre lunghissime, la stanchezza non tarda a sopraggiungere, i gialloverdi devono tenere duro, sugli spalti si soffre. Ci vuole tutta l’esperienza di Saramin e compagni per condurla in porto, anche se avere lucidità e freddezza in queste circostanze non è mai facile. Ma non per questa Solbiatese, che chiude ogni spiraglio agli ospiti, che corre e si sacrifica, che ci mette il cuore e che dopo 4’ minuti di extra time può davvero festeggiare. Questi 45’ minuti diventano gli ultimi per la Pontelambrese, i ragazzi del Presidente Carnevali allungano il cammino fino all’atto conclusivo: è tempo di gioire, ma dopo questo trionfo c’è una finalissima ad attenderli.

I Migliori
Saramin 7.5- Solbiatese: il gol è una delizia, oltre che pesantissimo, ma la sua lucidità, la sua intelligenza e la sua esperienza sono le armi che permettono alla Solbiatese di volare in finale.
Righetti 6.5 – Pontelambrese: mai domo, arcigno dietro, cerca di farsi vedere anche davanti, soprattutto con i calci da fermo.

I commenti
Rimoldi, all. Solbiatese: Non ci siamo mai nascosti, la volevamo fortemente questa finale, ed è bellissimo averla conquistata. Dopo l’1 a 0 abbiamo sofferto un po’, ma senza mai rischiare troppo, ad ogni modo davvero bravi tutti, causa infortuni siamo sempre rimaneggiati, giocano sempre gli stessi ragazzi che talvolta si sacrificano in ruoli non loro, ma siamo bravi perché nelle difficoltà veniamo sempre fuori. Questa sera tutti hanno dato il 100% e penso che questa finale l’acciuffiamo con merito, essere tra le prime due fra 160 squadre è motivo d’orgoglio per tutti ma anche per questa provincia che cercheremo di rappresentare al meglio fino alla fine. La rincorsa in campionato? Ci penseremo da domani, questa sera godiamoci questo successo”.

Solbiatese – Pontelambrese 1-0 (0-0)
Solbiatese: Colombo 6, Casati 6.5, Rimoldi 7, Bianchini 6.5 (18’ st Salonna 6.5), De Munari 6.5, Kouassi 6, Busatto 7, Re 6.5, Alessi 6.5, Saramin 7.5, Falsaperna 6.5 (32’ st Baldisser 6.5). A disposizione Buson, Lunardi, Mazzei Braschi, Carpentieri. Allenatore: Rimoldi.
Pontelambrese: Longoni 6, Chakssi 6, Zambianchi 6, Rione 6, Gerosa 6, Righetti 6.5, Rigamonti 6.5 (29’ st Rigamonti), Colosimo 6, Oberto 6.5, Nava 6, Comi 6.5. A disposizione: Bolognini, Patacca, Gallo, Papini, Gatti, Corti. Allenatore: Dell’Orto.
Arbitro: Ceresini di Lodi
Marcatori: st: 11’ Saramin (S).
Note: Terreno in buone condizioni, serata serena, temperatura gradevole. Spettatori 100 circa. Ammoniti: Kouassi (S), Colosimo (P), Gerosa (P), Nava (P). Angoli 3–7 Recupero 1’+4’.

Inviata Mariella Lamonica