Il Varese Calcio pone le basi per la prossima stagione. Da due settimane il club, con il ds Alessandro Merlin in prima fila, è al lavoro sul fronte riconferme e, come vi abbiamo raccontato nei giorni scorsi, oggi sono stati comunicati ufficialmente i nomi di coloro che resteranno in maglia biancorossa anche in Serie D: in difesa rimaranno il capitano Francesco Luoni e il centrale Francesco Viscomi, con loro anche i due giovani Daniel La Marca e Matteo Simonetto. Due le conferme a centrocampo: il Varese ha trovato l’accordo sia con Francesco Gazo che con il giovane ’97 Federico Zazzi. In attacco invece, oltre al big Marco Giovio, resterà anche il giovane ’96 Lorenzo Lercara.

E Carmine Marrazzo? Il bomber che ha trascinato la squadra in Serie D a suon di gol non è ancora stato confermato. L’incontro tra le due parti c’è già stato, ma l’intesa non è ancora stata trovata. L’attaccante che abita nel bresciano ha ricevuto un’offerta importante da parte del Crema, squadra che corteggia anche Daniele Capelloni, e sta valutando quella biancorossa. Il nodo sarà sciolto entro questa settimana: il matrimonio tra Marrazzo e Varese andrà avanti? A giorni è in programma un nuovo colloquio durante il quale società e giocatore potrebbero trovare l’accordo definitivo. Il “nodo” Marrazzo tiene bloccati altri fronti: se l’ex Piacenza non rimarrà ai piedi del Sacro Monte, il Varese dovrà buttarsi su qualche altro nome di categoria; mentre rimane ancora da capire la posizione di Luca Piraccini, classe 1987 molto apprezzato dal tecnico Giuliano Melosi che a dicembre lo ha voluto con sè.
Intanto ci sono novità anche sul fronte staff: è stato confermato anche Ciro Improta, braccio dentro dell’allenatore, che anche nella prossima stagione curerà la parte atletica della squadra. Ancora da definire viceallenatore e preparatore dei portieri. Inoltre la società sta valutando a chi affidare il Settore Giovanile dopo la dipartita di Giorgio Scapini, tra i nomi proposti, oltre a quello di Verdelli, è spuntato quello di Mavillo Gheller. Appenderà le scarpette al chiodo?

Elisa Cascioli