Tempo di calciomercato anche in prima categoria, con numerose news e squadre pronte a correre ai ripari o ad accaparrarsi quella pedina che possano spezzare gli equilibri di un girone mai come quest’anno livellato.
Le due rivoluzioni più eclatanti riguardano Viggiù e Saronno, corazzate costruite per far bene e che invece si trovano a fare i conti con classifiche diverse rispetto a quelle auspicate.

Nel primo caso verranno accordati a partire dall’11 dicembre tutti gli svincoli per i giocatori che fino ad oggi hanno indossato la casacca biancorossa e sarà quindi poi la juniores, con ogni probabilità, a proseguire il campionato. Non staranno dunque a guardare le società vicine che vogliono approfittare di questa situazione: fra tutte spicca l’Union Tre Valli, oggi a quota 12 punti e decisa a salvarsi da neopromossa, pronta ad accogliere a braccia aperte diversi giocatori (l’attaccante De Luca ed il difensore Molinari già certi, ma non saranno i soli) ed anche il ds Francesco Maratea, che sposa così questo progetto.

Situazione simile in casa Saronno dove anche in questa circostanza il presidente Bene concederà tutti gli svincoli a chi vorrà andare via, affidando agli juniores e ad alcuni innesti, la responsabilità di chiudere più che dignitosamente la stagione. Dubbio anche in panchina: via Lo Piccolo si è in attesa di capire chi sarà il suo sostituto. Bocche cucite su dove finiranno i big anche se è probabile che Fagnano, Gorla ed altre, non si faranno sfuggire l’occasione.

A proposito di Gorla Maggiore i nomi non trapelano ma c’è la convinzione che un paio di rinforzi possano colmare qualche lacuna dimostrata fino ad oggi, soprattutto nel reparto difensivo dove l’assenza prolungata di un pilastro come Ranieri si sta facendo sentire.

Stesso discorso per Fagnano: all’ottimo campionato condotto fino ad ora si vuole dare qualcosa in più per puntare con decisioni ai vertici. Da sostituire Colombo, terzino infortunatosi che ha chiuso anticipatamente la stagione, ma non sarà l’unica mossa.

Bocche cucite in casa Belfortese, così come ad Arsago, Valceresio ed Antoniana: la sensazione è che qualcosa succederà, ma si preferisce aspettare il 1 dicembre, giornata in cui aprirà ufficialmente questa sessione di calciomercato. Non dovrebbe invece apportare grossi cambiamenti alla rosa il Cas Sacconago, autore fino ad oggi di un buon campionato.

Mariella Lamonica