Attilio Caja, alla sua prima gara dopo il ritorno sulla panchina biancorossa, sicuramente si aspettava una serata diversa: “L’inizio della partita è stato decisivo per quanto riguarda l’andamento della gara. Non abbiamo preso in mano la partita, anzi l’abbiamo subita. Loro sono in grande fiducia e l’hanno dimostrato con le percentuali dall’arco. La nostra difesa è salita del livello nel secondo periodo, ma loro sono stati in grado di segnare canestri difficili. Non abbiamo mollato e ci abbiamo creduto, ma senza una difesa forte per tutta la gara è difficile”.
“Abbiamo bisogno del contropiede – ha aggiunto il coach – e del campo aperto, Eyenga poteva sicuramente darci un’altra presenza. Sono fiducioso che col prosieguo del campionato e quando saremo al completo le cose saranno ben fatte. Abbiamo le potenzialità per fare meglio, per tutti i 40′ di una partita. Di oggi mi sento di salvare la difesa che abbiamo messo in campo dopo il primo quarto. Venezia ha giocato una partita di grande livello, non ci ha regalato niente. I 13 punti di margine che c’erano a fine partite erano quelli del primo quarto”.
Coach De Raffaele ha commentato così la netta vittoria dei suoi: “Per me è sempre un grande onore vincere a Varese, quando ci riesco. Questo Palazzetto trasuda storia e non si può non essere soddisfatti per come abbiamo giocato e per il risultato. La nostra è stata un’ottima prestazione difensiva: abbiamo giocato sulle caratteristiche individuali dei nostri avversari e abbiamo creato solchi importanti. Non era facile affrontarli in questa maniera dopo il cambio di allenatore. A inizio anno abbiamo detto che dobbiamo essere competitivi e protagonisti e ci stiamo riuscendo. Sono molto soddisfatto fino ad ora della qualità di gioco e delle responsabilità individuali”.
Filippo Antonelli
