Mancano una dozzina di giornate al termine della stagione regolare e il clan del Basket Tradate, per gli ultimi tre mesi di stagione, prepara il fucile da caccia grossa. Nel mirino, non tanto i playoff, chè quelli a meno di un improbabile suicidio di massa sono assicurati, ma la post-season quella “alta”; quelle che riguarda le prime quattro posizione.
“Dobbiamo crederci e soprattutto – dice Luca Castiglioni, playmaker del Basket Tradate -, dobbiamo lavorare duramente perchè il nostro sogno si concretizzi. Del resto, basta guardare la classifica e gettare un’occhiata al rendimento degli avversari impegnati nella nostra stessa corsa per rendersi conto che tutte le strade sono ancora più che aperte e ogni traguardo è possibile”.
Appunto, la classifica: quali le tue considerazioni nel merito?
“I numeri parlano chiaro: Cerro Maggiore è la squadra dominante, quella che finora ha dimostrato grande regolarità e un gioco molto efficace sui due lati. Quindi, allo stato attuale, è difficile intravedere un avversario in grado di “mangiare” a Cerro i sei punti di vantaggio in classifica e proporsi in modo credibile. Considero dunque il primo posto già assegnato, ma dietro a Cerro possiamo e dobbiamo scatenare una battaglia perchè, pur con tutto il rispetto dovuto, nessuna squadra mi è sembrata nettamente superiore a noi. Pertanto, per noi sarà fondamentale alzare il livello di attenzione e la qualità delle prestazioni, in particolare sul piano della continuità. Non è infatti pensabile disputare venticinque-trenta minuti di alto livello per poi, come ogni tanto ci capita, sparire letteralmente dal campo per interi quarti. Questi errori, negli scontri diretti con team di alto livello li paghi a caro prezzo”.
Hai parlato solo della lotta al vertice. Cosa pensi invece di quello che sta succedendo sotto di voi?
“In questo momento ci sono sei formazioni impegnatissime per raggiungere le due posizione che significano salvezza immediata. Però, anche se attardata, non me la sento di escludere dalla corsa l’ABA Legnano che, lo ha dimostrato proprio contro di noi, quando scende in campo ad organico pieno ha qualità tecniche, fisiche e caratteristiche di gioco tali da impensierire chiunque. Di fatto, anche per questa porzione della classifica, mi sembra che i giochi siano tutti ampiamente aperti e fare pronostici è complicato ancorché rischioso”.
I pronostici però ti toccano di prassi. Si comincia da Pallacanestro Varese-Cantù.
“1”.
Tavernerio-Gallarate?
“2, obbligatorio”.
Castronno-Bosto?
“1”.
Cadorago-Lentate?
“2”.
Bollate-Aba Legnano?
“1”.
Luino-Fagnano?
“1”.
Cerro Maggiore-Rovello?
“1”.
E, per chiudere, le previsioni sul vostro “quasi derby” contro Cassano.
“Prima cosa: penso che la classifica attuale non rispecchi nemmeno lontanamente il valore di Cassano. Con questa premessa risulta chiaro che per fare bottino contro Del Torchio e compagni, per giunta in trasferta, dovremo produrre un match di alto livello in particolare in difesa e, ancora di più, sul piano del ritmo di gioco. Sulla carta, e non solo su quella, abbiamo una rotazione più profonda e più energie da spendere. L’obiettivo sarà dunque uscire dal campo prosciugati e senza forze. Ma – conclude Castiglioni -, con i due punti in tasca”.

DICIANNOVESIMA GIORNATA
Cassano M.-Tradate (05/02 ore 21)
Amici Pallacanestro Varese-Cantù (05/02 ore 21)
Tavernerio-Gallarate (05/02 ore 21.30)
Castronno-Bosto (05/02 ore 21.30)
Cadorago-Lentate (05/02 ore 21)
Bollate-ABA Legnano (06/02 ore 20.45)
Luino-Fagnano O. (05/02 ore 21)
Cerro M.-Rovello (07/02 ore 18)

CLASSIFICA
Cerro 32; Castronno, Cadorago, Cantù, Rovello 26; Gallarate, Tradate 22; Lentate 20; Bollate, Fagnano, Bosto 14; Luino, Pallacanestro Varese, Cassano 12; ABA Legnano 8; Tavernerio 2.

Massimo Turconi