Felicità è: e giù una lunghissima sfilza di motivi. Nel confronto con Giampaolo Lietti e Federico Sassi, rispettivamente general manager e coach del Basket Cislago, la coppia Al Bano e Romina Power esce massacrata e risulta addirittura essere un duo rapito da infinita, incoercibile tristezza. Corposa e articolata è infatti la narrazione di Lietti relativa alle tante ragioni che, già oggi, rendono bellissima la stagione cislaghese.
“Penso che nemmeno il più inguaribile ottimista tra noi – argomenta Lietti -, avrebbe ipotizzato di trovarsi in zona playoff ad una manciata di giornate dalla fine della stagione regolare. La verità è che nessuno nel nostro clan pensava che, da esordienti in serie C1, potessimo fare così bene con un gruppo che per sette decimi è rimasto identico. La scorsa estate abbiamo inserito solo tre giocatori – De Piccoli, Ponchiroli e Bertoglio -, con solida esperienza in categoria mettendoli a fianco di ragazzi tutti praticamente debuttanti. Eppure, trascinati dall’entusiasmo, dalla voglia di accettare una sfida sulla carta improba e dall’eccellente lavoro dello staff tecnico stiamo dimostrando non solo di meritarci la permanenza, ma anche di poter esportare, con buoni risultati, il nostro stile di gioco anche al piano di sopra. Il tutto, detto con rammarico, avendo letteralmente buttato nel cesso almeno cinque-sei partite già vinte”.
Che squadra è Cislago?
“Prendo per buona la definizione di alcuni addetti ai lavori i quali, parlando della mia squadra, la descrivono come “un team di “terroristi”, nel senso che, avendo scarne, limitatissime risorse interne, la nostra pallacanestro è tutta perimetrale: “bombe” come se piovesse, tanti possessi e tanti tiri, penetra e scarica a go-go. Poi, ovviamente, tanta, tantissima difesa e applicazione totale in una fase del gioco che rappresenta la vera arma vincente del nostro gruppo. Proprio sette giorni fa nel raid vincente di Garbagnate i ragazzi hanno “strappato” quando hanno alzato a livelli clamorosi l’intensità in retroguardia lavorando con grande efficacia su Allegri e sui terminali garbagnatesi. Quindi, per chiudere il cerchio, mettendo in conto che giochiamo sempre fuori casa (Cislago disputa le gare casalinghe da ospite al palazzetto di Gola Maggiore, nda) siamo molto, molto soddisfatti. Se dovessimo mai raggiungere i playoff, vera ciliegina sulla torta, faremmo una grande festa, ma nessun dramma se, al contrario, questo finale di stagione così teso e complicato dovesse riservarci i playout”.
Quali considerazioni invece sulla lotta per le zone alte dei playoff?
“I risultati recenti, più che la classifica, dicono che le differenze tra le prime quattro sono davvero minimali e, anzi, Gazzada dopo essere partita molto male adesso sta dimostrando tutto il suo valore da potenziale numero 1 del girone. Stesso discorso per le posizioni che vanno dal quarto all’ottavo posto anche – sottolinea il dirigente cislaghese -, in questo gruppetto ci sono due squadre – Nerviano e Lierna -, che vanno ritenute le delusioni della stagione perché, a mio modesto parere, hanno un roster in grado di lottare alla pari con le prime quattro”.
Quale invece la squadra sorpresa?
“Cermenate, senza dubbio, e quattro piste davanti a tutti. Coach Tato Grassi, largamente “Coach of the year”, sta facendo un lavoro incredibile con una banda di ragazzini i quali, a dispetto della scarsa esperienza e di doti fisiche inesistenti, non mollano mai, giocano una bella pallacanestro sui due lati del campo e spero proprio si possano salvare direttamente. Se lo meritano…”.
A questo punto si passa, come sempre, ai tuoi pronostici per il turno numero 25 cominciando da Bernareggio-Gazzada.
“Scontro tra Titani, ma Gazzada mi sembra in forma straordinaria: 2”.
Valceresio-Nerviano?
“Nerviano non può fallire: 2”.
Saronno-Somma?
“Saronno, in momento negativo, deve per forza riprendere il cammino: 1”.
Calolzio-Lesmo?
“1”.
Sesto-Garbagnate?
“2”.
Lissone-Cermenate?
“Tifo per coach Grassi: 2”.
Lierna-Olginate?
“Olginate è più solida e quadrata: 2”.
Per chiudere il vostro incontro: Cislago-Casorate?
“Abbiamo il massimo rispetto per Casorate che in questo girone di ritorno sta dimostrando dignità tecnica e caratteriale, ma si tratta di un match che non possiamo sbagliare: 1 tutta la vita”.
SERIE C 1 – RISULTATI VENTIQUATTRESIMA GIORNATA
Olginate-Sesto 69-59
Casorate-Somma 57-70
Lesmo-Bernareggio 70-80
Gazzada-Saronno 92-69
Garbagnate-Cislago 54-64
Calolzio-Valceresio 68-73
Nerviano-Lissone 68-72
Cermenate-Lierna 80-54
CLASSIFICA
Saronno 40*; Olginate 38; Bernareggio* 36; Gazzada 32; Lierna 28; Nerviano*, Somma 26; Cislago, Lissone 24; Cermenate 22; Calolzio*, Garbagnate 20; Valceresio 18; Sesto, Lesmo 10; Casorate 6.
*= una partita in meno.
SERIE C1 – VENTICINQUESIMA GIORNATA
Bernareggio-Gazzada
Valceresio-Nerviano
Saronno-Somma
Calolzio-Lesmo
Sesto-Garbagnate
Lissone-Cermenate
Lierna-Olginate
Cislago-Casorate
Massimo Turconi
