Dove eravamo rimasti? Ah già, al prologo di Coppa Italia di 4 settimane fa quando Caravaggio – Pro Patria aprì la stagione ufficiale 2016/2017. Stessa spiaggia, stesso mare, domani (ore 15, stadio “Comunale), la versione reloaded farà invece da terzo capitolo della saga campionato. Nel mese scarso trascorso dal primo rendez-vous però, molto (se non tutto) è cambiato. La formazione di Bolis è a quota 4 in campionato, con 7 reti all’attivo ed una consapevolezza sempre più marcata. E la Pro Patria? Stessi punti in classifica a fronte (risultati a parte) di una febbriciattola da crisi di crescita ancora tutta da smaltire.

Un mutamento nei rapporti di forza che Bonazzi prova a focalizzare alla vigilia del match con i biancorossi: “Da allora è rimasto solo il modulo. Fanno sempre il 4-4-2 ma sono cresciuti di condizione e di intensità. E’ un organico di qualità. Soprattutto in attacco con Crotti a sostegno di De Angelis. E poi dietro hanno due centrali come Ferri e Galimberti che hanno segnato anche domenica. Concedono qualcosa? Può darsi, ma ho visto le immagini della gara con lo Scanzorosciate e pressavano alto nella metà campo avversaria. Sono una squadra insidiosa”. Tigrotti pronti? Le sensazioni della rifinitura pendono per il sì. Le parole del mister anche: “Ho visto bene la squadra oggi e in settimana. I ragazzi hanno voglia di fare bene. Poi, vediamo. Bisogna confermarlo sul campo”.

Nell’attesa, tutti convocati (salvo Andreasson). Chi gioca? Diciamo Gionta in porta; Tondini, Ferraro, Garbini e Barzaghi in linea difensiva; Pedone, Disabato e Arrigoni in mediana; Santana, Bortoluz e Mauri davanti. Modulo (ovviamente) il 4-3-3 con alternative identificabili in Scuderi a destra e Santic in mezzo. Ma solo a partita in corso.
Intanto, si è rivisto corricchiare a bordo campo Francesco Filomeno. Tempi di recupero? Non quantificabili. A occhio e croce, però, serve ancora pazienza.

Accanto al piano strettamente tecnico, ce n’è un altro che riguarda spirito di squadra e personalità. Caratteristiche finite in prima pagina dopo l’accorata presa di posizione (in tandem con Santana) del post Lecco. Sul mantra in questione, Bonazzi ha martellato, martella e martellerà sempre: “I ragazzi danno grande disponibilità e stanno crescendo come gruppo. Molti sono alla prima esperienza in un campionato di questo livello. Bisogna saper accettare tutto. Anche qualche fischio. Domenica abbiamo trascinato l’applauso per Bortoluz che usciva dopo le due reti mancate perchè l’appoggio della gente per noi è fondamentale. Anche se forse, potevo evitare di cambiarlo”. Il rodaggio, insomma, vale anche per lui.

I 20 convocati per il match di domani (ore 15, stadio “Comunale”) con il Caravaggio:

Portieri: Gionta (97), Monzani (98)
Difensori: Angioletti, Barzaghi (96), Ferraro, Garbini, Piras (97), Scuderi (98), Tondini (98), Zaro
Centrocampisti: Arrigoni (97), Disabato, Pedone, Santic
Attaccanti: Bortoluz (97), Cappai, Casiraghi (97), Gherardi, Mauri, Santana

Giovanni Castiglioni