Al grido “Squadra che vince non si cambia” il Basket Castronno si ripresenterà al via della prossima stagione confermando per intero l’organico che, nella passata stagione, ha centrato alla grande l’obiettivo playoff.
“La nostra scelta, mantenere intatto il roster visto nell’annata 2o15/2016, risponde a criteri di logica, è doverosa e per certi versi obbligata – spiega Angelo Monti, allenatore e anima del progetto castronnese -. E’ logica perchè, se ci guardiamo alle spalle, scorgiamo solo il grande rammarico per essere approdati alla post-season in condizioni fisiche disastrose e, quindi, c’è in tutti i miei ragazzi il desiderio di riproporsi ad alto livello. E’ doverosa perchè a Castronno abbiamo formato un gruppo con eccellenti valori tecnici (ma questo aspetto poteva essere prevedibile vista la qualità dei protagonisti) e soprattutto straordinari valori umani. Con queste premesse, va da sé che confermare in blocco persone che stanno bene insieme, si allenano e giocano con grande armonia è stato assolutamente normale. Infine, si è trattato di una scelta obbligata perchè i miei tentativi di andare sul mercato si sono subito arenati di fronte a richieste economiche che reputo scandalose e assolutamente fuori luogo per la categoria. L’unico abbozzo serio è stato con Ottavio Missoni che, in uscita dal Basket Bosto, si è reso disponibile per recitare, almeno inizialmente, il ruolo di “sparring-partner” di lusso per gli allenamenti. Poi, in ottica futura, se gli impegni di lavoro glielo consentiranno, e se la squadra dovesse averne bisogno, valuteremo se attivare il suo tesseramento. In definitiva, a parte Marini, che ha deciso di appendere la scarpe al chiodo, a parte la possibilità che Giorgio Borghi, reduce da un intervento alla spalle rientri nei ranghi, e l’inserimento di alcuni Under, vedi trattativa già definita per Mirco Carlesso, acquisito da Pallacanestro Varese, resteremo così come siamo”.
Quale l’obiettivo da raggiungere per il 2017?
“Vorremmo ripetere i buoni risultati ottenuti nel 2016, confidando però in un percorso diverso, meno accidentato e problematico per via degli infortuni che, è di tutta evidenza, ci hanno davvero “ammazzato” senza soluzione di continuità. Penso che il mio gruppo abbia tutte le carte in regola per piazzarsi stabilmente nella parte alta della classifica. Se poi – conclude speranzoso Monti -, la sfortuna dovesse guardare in altre direzioni…”.

Massimo Turconi
(in foto la squadra della stagione 2015/2016)