#Francesca Cassani; #lanumero1delgirone…
Volendo scriverla come un “follower” l’annata di Francesca Cassani, ala del Basket Femminile Varese, risulterebbe così: la stagione della giocatrice che, dati alla mano, è di gran lunga la numero uno del girone (mica solo di questo), nonché una delle atlete più determinanti come successo, per esempio, sette giorni fa a Giussano.
“Non mi prendo nessun merito perché – dice in tono umile Francesca -, a Giussano abbiamo giocato bene di squadra, mettendo lucidità in ogni possesso e grande determinazione per tutti i quaranta minuti, elementi indispensabili sia per battere un’avversaria diretta, sia per riscattarci dopo la brutta prestazione casalinga prodotta contro Biassono”.
Come giudichi il bilancio attuale, 12 vinte e 2 perse?
“In linea con le aspettative anche se – sottolinea Cassani -, come detto sarebbe bastato un briciolo di attenzione in più per evitare lo scivolone-Biassono e girare l’andata con un bilancio quasi vicino alla perfezione. Girandola in positivo, possiamo dire che la sconfitta contro Biassono servirà da grande lezione e da “allarme” per affrontare tutte le gare col massimo impegno, senza dare mai nulla per scontato”.
A meno di clamorosi capitomboli dovreste girare l’andata in “pole”, quindi, in ottica playoff quali sono le squadre da temere maggiormente?
“La risposta naturale è una sola: dobbiamo temere solo noi stesse e i nostri cali di concentrazione. Detto questo, sotto il profilo squisitamente tecnico penso che Milano Stars oggi sia la più attrezzata e competitiva, poi Brescia, che pare abbia inserito nel roster una giocatrice USA molto forte, Giussano e infine Biassono, sicuramente la sorpresa di questa prima parte di stagione”.
Cosa dovrete migliorare per mantenere il primo posto?
“Sono attesi progressi nelle esecuzioni in metà campo, una fase del gioco in cui possiamo e dobbiamo fare meglio”.
Hai alle spalle una brillantissima carriera nelle giovanili del GEAS, impreziosita da diversi scudettini e da presenze fisse nelle rappresentative azzurre. A questo punto, quali sono i traguardi della tua carriera senior?
“Durante l’estate ho ricevuto diverse offerte per giocare da professionista, sia al GEAS, mia alma mater, sia in giro per l’Italia. Proposte che ho declinato perché in questo momento la mia priorità è rappresentata dallo studio – frequento la facoltà di Design -. Tuttavia, non ho messo da parte il sogno, e l’ambizione, di giocare ad un livello più elevato, ci mancherebbe. L’ho solo “spostato” piazzandolo molto vicino a Varese perché il vero traguardo è raggiungere la serie A con le mie compagne e con questo club del quale apprezzo tutto: organizzazione societaria, compagne, staff tecnico e tipo di gioco. Conquistare la promozione qui sarebbe davvero fantastico e gratificante”.
Intanto per chiudere segnatamente l’andata vi manca il match contro Mariano Comense, ultima in classifica: previsioni?
“Mariano è un’avversaria da rispettare e da non sottovalutare perché a mio giudizio vale più della sua classifica. Però, è innegabile che per noi si tratti di una partita da non perdere mai anche perché – conclude Francesca -, una figuraccia del genere sarebbe gravissima”.

Dal vertice si corre giù giù, parlando di Hupac Pro Patria Busto Arsizio (Cappa 5, Landoni, Ardito, Castiglioni, De Bernardi 6, Vergeat, Rodriguez 6, Re Cecconi, Pogliana 11, Proverbio 7, Cavaleri 5, Cintia 10), team che espugnando Mariano Comense lascia il classico cerino acceso fra le dita delle brianzole.
“A Mariano, in uno scontro senza domani – dice Sara Pastori, brillante e preziosa team manager della Pro Patria -, abbiamo dato prova di forza, lucidità e soprattutto carattere: elementi che volevamo ritrovare al più presto, in particolare dopo la bruttissima prestazione prodotta nel turno infrasettimanale a Trescore Balneario. Siamo ritornati a difendere con intensità, un aspetto che nelle due gare era parecchio mancato e più di tutto abbiamo apprezzato una bella reazione da parte delle nostre ragazze protagoniste di una gara combattuta ma sempre condotta da noi (8-15, 23-28, 41-46 i parziali) sino al 48-57 conclusivo. Di rilievo la gestione delle situazioni difensive, per esempio l’aver costretto le avversarie a soli 7 punti nell’ultimo quarto, e le letture offensive davvero lucide nel primo tempo. Il tutto va a coronare il primo referto rosa della stagione conquistato in trasferta”.
Col morale più sollevato attendete la visita di Lodi, ultima gara del girone d’andata. 
“Affronteremo una squadra in ottima forma, reduce da due vittorie consecutive. Lodi è un team con punti nelle mani, in grado di schierare giocatrici di grande esperienza che ritrova i suoi punti di forza nel terzetto di esterne formato da Robustelli, Rognoni e Minervino. I nostri obiettivi sono ovviamente strappare altri due punti, trovare continuità di risultati, sfruttare il turno casalingo e chiudere al meglio la prima parte del campionato durante la quale abbiamo comprensibilmente pagato il salto di categoria ed evidenziato diversi alti e bassi che – conclude fiduciosa Sara -, contiamo di eliminare nella seconda parte della stagione”.
RISULTATI 14 giornata
Giussano-Varese 49-52
Mariano C.-Hupac Busto 48-57
Biassono-Vittuone 64-53
Pontevico-Trescore 58-46
Lodi-Valmadrera 60-50
Bresso-Brescia 46-64
Villasanta-Milano Stars 46-54
BF Milano-Usmate 50-39

CLASSIFICA
Varese 24; Milano Stars 22; Brescia 20; Biassono 18; Giussano 16; Vittuone, Pontevico, BFM 14; Lodi, Bresso, Valmadrera 12; Villasanta, Trescore, Usmate 10; Pro Patria 8; Mariano 6.

QUINDICESIMA GIORNATA
BF Varese-Mariano Comense
Hupac Pro Patria-Lodi
Milano Stars-BF Milano
Vittuone-Giussano
Usmate-Villasanta
Brescia-Pontevico
Bresso-Valmadrera
Trescore-Biassono

 Massimo Turconi