A parlare dopo la vittoria contro il Gussing è il gm Bruno Arrigoni, che – dopo molto tempo in silenzio – si esprime sul momento della sua squadra. “Sicuramente – ha detto ai canali social biancorossi – siamo un po’ sotto le aspettative. La preparazione è iniziata con tanti intralci e intoppi dovuti a piccoli incidenti che hanno minato la continuità del nostro lavoro. La prima partita contro Caserta è stata una trappola mortale e ci siamo caduti. Abbiamo perso con una squadra che ora è pari con noi e si sono infortunati Wayns e Galloway, che sono rimasti fuori 7 settimane. Modo peggiore per cominciare non c’era”. Vero, l’Openjobmetis è partita davvero male: già dopo la sfida con Caserta è partita la caccia sul mercato per un rinforzo. Poi, però, la squadra secondo Arrigoni si è assestata. “Abbiamo avuto un ruolino di marcia di questo tipo: in casa abbiamo sempre giocato onorevolmente, con qualche trasferta buona. Come Capo d’Orlando, match molto bello e intenso. Poi abbiamo lasciato per strada quattro punti fra Pistoia e Brindisi: se fossimo stati sani magari avremmo vinto”. Nel complesso, dare un giudizio generale è molto difficile: “Per la continuità del lavoro e per gli incidenti che abbiamo avuto è chiaro che il giudizio per ora va sospeso”. Capitolo Ukic: “Nel momento del bisogno abbiamo avuto la fortuna di trovarlo, e ci ha fatto vibrare i cuori. Ci ha dato speranze, speranze che poi si sono risolte in un niente perché non ha voluto rimanere con noi. Ci ha un po’ contrariato, ma rispettiamo la sua decisione”.

Ora però Ukic veste la maglia dei cugini canturini: “Adesso lo ritroveremo da avversario: sono i casi della vita”. Poi Arrigoni traccia un bilancio del campionato: “Ci sono 7 squadre sulla quota 16 punti e sono quelle che arriveranno in fondo. Avellino e Brindisi si giocheranno l’ottavo posto, e dopo tutti gli altri. In questo gruppone ci siamo anche noi, insieme alla stessa Cantù che ha rivoluzionato quasi tutto, ma ha le carte in regola”. Come dire: qualsiasi velleità di playoff per Varese è da escludersi, ma avevamo pochi dubbi. Poi Arrigoni ne ha anche per Galloway, rientrato in squadra da qualche giorno: “Si è infortunato di nuovo il 7 dicembre e il 20 ha giocato con Venezia con un solo allenamento alle spalle. Poi qualche capriccio lo ha portato ad essere sospeso. Ramon è fermo da un mese. Vogliamo che rientri nella condizione migliore”. Un ulteriore segnale in sede di mercato? Non si fa cenno al mercato né a nessun nuovo innesto. “Aspettiamo i nostri infortunati, mi aspetto un po’ più di salute che ci è mancata. Spero in un girone di ritorno più confortante.”

lu.mastro.