Dopo la difficile giornata di domenica scorsa con soli 56 punti a segno, torna a giocare in casa la Coelsanus Varese che sabato sera affronterà al Campus la capolista Valsesia, prima in classifica insieme a Cecina e a Omegna a quota 12 punti. Va detto che i toscani hanno una gara in meno essendo stata sospesa la gara dello scorso turno contro la Fiorentina durante il secondo periodo per la troppa condensa presente sul parquet. Avversario comunque duro per i gialloblu che a Montecatini erano senza Filippo Rovera, bloccato dal mal di schiena, e che han avuto solo virtualmente Sabbadini, limitato a soli 13′ per una botta alla testa. Senza due pedine dello scacchiere, i ragazzi di coach Vescovi sono capitolati sul campo termale subendo nel terzo quarto la difesa a zona di Montecatini che li ha costretti a soli 4 punti complessivi in 10′. Vietato ripetersi nel caso Valsesia ripeta questo tipo di difesa anche per evitare di finire oltremodo nei bassifondi della classifica del girone.
A capo dei piemontesi, c’è una vecchia conoscenza dei gialloblu, ovvero quel Marco Albanesi per sette anni coach a San Giorgio con una finale promozione nel 2013 dopo aver eliminato Legnano prima e proprio la Coelsanus dell’allora coach Piazza in semifinale. Anno sfortunato quello scorso per lui, conclusosi con l’esonero novembrino in quel di Cento. Il quintetto piemontese è composto dal play Savoldelli, classe ’97, ma già 4 campionati senior alle spalle, buona visione di gioco e ottimo tiratore dalla distanza come testimonia l’attuale 42% al tiro dai 6,75. In guardia troviamo Cozzoli, esterno con punti nelle mani anche se in questo avvio di stagione un pò deficitario dalla lunga con solo il 29% mentre l‘ala titolare è Gatti. Unico confermato dalla scorsa annata, sa essere pericoloso un pò da tutte le posizioni oltre a saper dare un ottimo contributo a rimbalzo, 6 di media finora. Sotto i tabelloni troviamo Mercante, capace di attaccare sia dal palleggio che giocando in post basso, ma non va sottovalutato nemmeno al tiro da tre punti, pur essendo un tiratore discontinuo. Insieme a lui finora ha avuto maggior minutaggio Lenti, pivot classe ’96, 8 punti e altrettanti rimbalzi di media in soli 24′ di gioco.
Matteo Gallo
