A una settimana dall’inizio della preparazione abbiamo intervistato il coach del Cassano HC, Davide Kolec, per conoscere tutte le novità di quest’anno, a partire da una squadra rivoluzionata. Hanno salutato la società cassanese Venturi, Giannoccaro, Milanovic e Lo Cicero.

La rosa è molto cambiata, qual è il progetto di quest’anno?
Sì, squadra decisamente rivoluzionata. Diciamo che quest’anno siamo uno dei gruppi più giovani ma con tanti ragazzi che hanno voglia di lavorare e di dimostrare il loro valore. Credo sia questa la cosa più importante: avere voglia di crescere e lavorare e sopratutto di dimostrare. Questa è la carta vincente di quest’anno“.
L’acquisto per questa stagione si chiama Tomislav Brakocevic, tornato a Cassano. Cosa può dare alla squadra?
Ritorna prima di tutto un nostro caro amico, una grande persona e anche un grande giocatore che 2 anni fa era fra i migliori marcatori della serie A. Secondo me, Toma può dare tanto, ha tanta voglia di fare, mette competitività negli allenamenti e sprona i suoi compagni quando vede che le cose non vanno. È un motivatore e noi abbiamo bisogno di questo“.
Puntate sui giovani e avete promosso alcuni Under in A1 (Bortoli, Bragato, Garza, Riva e Luoni), come successo lo scorso anno per Fantinato.
Puntiamo sui giovani. Da sempre questa è la nostra politica. Penso che non ci sia migliore soddisfazione del riuscire a creare in casa i tuoi giocatori e vederli crescere giorno dopo giorno. Alcuni che avranno l’opportunità di farsi vedere e ora sta a loro, chi avrà più voglia entrerà a far parte della prima squadra”.
Rientra Moretti in squadra, dopo il lungo infortunio al ginocchio. E’ una risorsa molto importante che rischiava di andare a Carpi.
Moretti ha avuto tante offerte quest’anno, ma alla fine ha deciso di seguire il cuore quindi rimane da noi. La sua presenza sarà fondamentale per il nostro gioco e ritornerà in campo ancora più affamato di prima. Questo infortunio lo ha aiutato a crescere e sono sicuro che tutto questo lo dimostrerà in palestra“.
Il tuo primo anno da allenatore in massima serie è andato, che bilancio faresti e cosa ti aspetti per la prossima stagione?
E’ stato un anno molto importante per me dove ho avuto modo di capire come allenare una squadra seniores. Abbiamo avuto tanti infortuni e penso che questo purtroppo ci abbia ostacolato nel raggiungere gli obiettivi che la società si era prefissata. Spero che quest’anno saremo più fortunati da quel punto di vista e, se saremo sani, faremo un ottimo campionato“.

Federica Scutellà