Cassano in trasferta questo pomeriggio alle ore 16.00 al Pala San Giacomo per incontrare la capolista Conversano nella 17^ giornata di campionato. Il terzo posto è oramai assicurato, e perciò anche il pacchetto play off e Coppa Italia; coach Beltrame si è concentrata in settimana su aspetti tattici e di potenziamento fisico in vista di questi appuntamenti fondamentali, passa perciò in secondo piano la partita contro Conversano che comunque resta un buon banco di prova per non abbassare totalmente la concentrazione mentale.

Con Michela Cobianchi, terzino della squadra, abbiamo cercato di capire come sta la squadra e cosa aspettarci dal confronto con Conversano.
Penultima partita contro la capolista Conversano, la sfida è tosta!
“Conversano è una squadra forte e in più una partita giocata in casa da loro è ancora più difficile, hanno sempre avuto un ottimo pubblico e il peso trasferta non è da sottovalutare, perciò sarà davvero difficile”.
Sarà l’ennesima occasione per mettervi alla prova e confrontarvi con una squadra forte, oppure rimandate tutto ai play off?
“Sicuramente sarà l’ennesima partita per confrontarci e dimostrare quanto valiamo. Non pensò andremo lì per vincere a tutti i costi perché oramai il terzo posto è assicurato e arrivare seconde è impossibile. Vincere o perdere in questo momento non ci cambia nulla, quindi andremo lì con uno spirito diverso, ovviamente daremo il meglio di noi stesse e daremo sicuramente spazio alle persone che durante il campionato ne hanno avuto poco per dar loro la possibilità di mettersi in gioco”.
Come vi siete allenate in settimana?
“Gli allenamenti sono stati impegnativi, abbiamo lavorato sul piano fisico e sull’aspetto tattico e questo dimostra che la partita contro Conversano non è fondamentale per noi, ma ci stiamo già preparando per i play off e per la Coppa Italia”.
Infortuni?
“Zorica Jovovic sta recuperando, ha ripreso ad allenarsi con noi. Sanja Vlaskalic ha qualche problema alla schiena e credo che in queste ultime due partite non verrà impiegata per problemi alla schiena, in modo tale di darle modo di recuperare il prima possibile e averla al 100% nelle partite che contano davvero”.

Federica Scutellà