In casa Hockey Varese è iniziato il conto alla rovescia. La data da segnare sul calendario è venerdì 18 marzo serata in cui è in programma un evento giallonero da non perdere. Al convitto De Filippi di Varese andrà in scena “La notte dei Mastini”, questo il titolo della serata organizzata dalla società che ha lanciato lo slogan #insiemeversounnuovofuturo. Di cosa si tratta? Proprio durante la cena, il club presieduto da Davide Quilici svelerà grandi novità che riguarderanno la società, la squadra e anche i programmi.
“Sul piatto c’è un progetto innovativo – ci svela il presidente Quilici -. La cena sarà motivo di unione tra i tifosi storici che hanno assistito alla vittoria degli scudetti alla fine degli anni ’80 e la società attuale che presenterà diverse novità”.
Dopo sette anni di presidenza, perché la necessità di rinnovamento? “Perché c’è un assoluto bisogno di coinvolgere nuove persone nel mondo hockey e, infatti, il nostro progetto prevede di coinvolgere in società tutti gli appassionati e di allargare la cerchia. Il club si trasformerà in una forma differente che sveleremo proprio durante la serata; ci saranno dei soci fondatori e poi chiunque potrà farne parte. Non voglio dire altro, aggiungo solo che siamo una delle prime realtà a farlo. Siamo al lavoro già da tempo e a darci sostegno ci sono gli amici storici dei due gruppi di tifosi, Gioventù Giallonera e Hockey Club Valbossa. Attorno all’hockey c’è un entusiasmo tutto nuovo; non si vive di storia, serve costruire un futuro e per farlo bisogna aprirsi coinvolgento gente nuova”.
Nessun cambio di nome, ma un rinnovamento di immagine sì: “Presenteremo anche il nostro nuovo logo che sarà sempre il Mastino, ridisegnato e aggiornato – spiega Quillici -. Inoltre sveleremo il programma dei tornei di Pasqua e del Memorial Marco Fiori”.
E in prima squadra che novità ci saranno? “Il programma è quello di rinforzarla e di renderla competitiva”.
La cena è aperta a tutti e si può partecipare al costo di 20 euro. Questo il messaggio dell’Hockey Club Varese che non vuole sopravvivere, ma vuole una vita tutta nuova e sta costruendo un’altra era:
La nostra più grande paura non è quella di essere inadeguati!
La nostra più grande paura è quella di essere potenti al di là di ogni misura.
È la nostra luce, non la nostra oscurità che più ci spaventa.
Agire da piccolo uomo non aiuta il mondo, non c’è nulla di illuminante nel rinchiudersi in sè stessi così che le persone intorno a noi si sentiranno insicure o addossare le proprie paure agli altri.
Noi siamo nati per rendere manifesta la gloria che c’è dentro di noi, non è solo in alcuni di noi è in tutti noi. #insiemeversounnuovofuturo
Se noi lasciamo la nostra luce splendere inconsciamente diamo alle altre persone il permesso di fare lo stesso.
Appena ci liberiamo dalla nostra paura la nostra presenza automaticamente libera gli altri.
Save the date:
Varese 18 Marzo 2016″.
Elisa Cascioli
