Il girone di ritorno della UYBA riparte da una formazione toscana: la Savino del Bene Scandicci. A distanza di tre mesi dall’esordio stagionale, le due squadre si ritrovano una di fronte all’altra. Se il 18 ottobre è stata Scandicci a regolare le farfalle con un netto 3-1, adesso tocca a Busto Arsizio rendere amara la trasferta a Stufi e compagne e provare a limare i quattro punti che separano le due compagini.

La prima parte della stagione di Scandicci è stata decisamente positiva. In estate la società ha operato molto sul mercato per allestire una rosa in grado di qualificarsi tranquillamente ai playoff scudetto e, finora, le ragazze allenate da coach Massimo Bellano non hanno deluso le aspettative. In classifica, infatti, le biancoblù occupano il settimo posto con 19 punti, piazzamento che, al giro di boa, è valso il lasciapassare per i quarti di finale di Coppa Italia contro le campionesse d’Italia in carica di Casalmaggiore (gara unica il 17 febbraio alle ore 20.30 a Cremona). Anche i numeri danno ragione a Scandicci: nell’intera annata passata, le toscane avevano racimolato in totale 26 punti, ossia soltanto 7 in più di quanti ne possa contare attualmente, segno, quindi, che la squadra è in forte crescita e che costituisce un serio banco di prova per Hagglund e socie.

Come la UYBA, anche la Savino del Bene nei giorni di sosta dal campionato ha disputato qualche amichevole preparatoria: un allenamento congiunto con Firenze il 5 gennaio, un buon test contro Forlì il 9 gennaio e, nel giorno dell’Epifania, un triangolare contro San Michele (B1) e l’Under 18 del Volleyrò Casal de Pazzi. In tutte le uscite, le biancoblù hanno dovuto fare a meno di Toksoy Guidetti e Pietersen, impegnate nel Torneo di qualificazione olimpica rispettivamente con la Turchia e l’Olanda, ma hanno dimostrato di aver mantenuto una forma fisica brillante e la stessa grinta che le aveva contraddistinte nel 2015.
Ora, con il ritorno alla base delle due nazionali, Massimo Bellano può contare sull’intera rosa e ha di nuovo un’ampia scelta. A Busto Arsizio l’allenatore si affiderà presumibilmente al sestetto formato da Giulia Rondon in regia, Emiliya Nikolova opposto, al centro capitan Federica Stufi e la turca Bahar Toksoy Guidetti, in posto quattro ci saranno Judith Pietersen e Sara Loda con Valentina Fiorin pronta a subentrare in caso di necessità; libero Enrica Merlo.
La UYBA, quindi, incrocerà di nuovo Nikolova, elemento che storicamente, fin da quando indossava la maglia di Conegliano, ha sempre dato molto fastidio alla formazione bustocca. Al momento, la bulgara è al sesto posto nella classifica totale dei punti messi a segno (211) alle spalle di Lowe con cui ingaggerà un duello tra opposti mancini. Da non sottovalutare nemmeno Pietersen e Loda che hanno percentuali di attacco stellari, rispettivamente al 53,01% e al 48,08%. Un occhio di riguardo va dato a Stufi, la migliore centrale della regular season con una media che supera i 3 muri a set e con il 52% in attacco.

Scandicci ha dimostrato di avere un ottimo rendimento in casa, ma si è imposta in trasferta soltanto in un’occasione: al Palayamamay contro il Club Italia (3-0). Nelle altre circostanze ha subito quattro sconfitte e si è assicurata appena un punto a Montichiari. La UYBA deve approfittare di questa debolezza esterna e conquistare i suoi primi punti del 2016.

 

 

IL CAMMINO DI SCANDICCI

Laura Paganini
(foto http://www.savinodelbenevolley.it/)